Cecia ha scritto: ↑Sta alla gente scegliere.
Sono d'accordo in tutto, meno un po' che in questo.
Sai perchè? Se vai in un negozio di animali non troverai mai una scimmietta in vendita, sono illegali in gran parte dei paesi del mondo, perchè sono comunque animali estremamente minacciati (oltre al fatto che allevare una scimmia in casa, boh..).
Lo stesso dovrebbe esser per tanti altri animali. I pesci sono animali di serie B.. Alcuni pesci, come tanti altri animali, non dovrebbero esser proprio prelevati dal loro habitat naturale, perchè la loro fine è la morte al 100%. Ma a quale scopo? Non c'è alcuna giustificazione in tutto ciò.
Moltissimi negozi vendono stelle marine tropicali che dopo poche settimane schiattano per assenza di cibo, così come lo Zanclus Cornutus che in cattività muore il 99% delle volte, eppure in negozio tutt'ora sono lì in attesa di esser venduti (con la speranza che non muoiano all'interno del negozio).
Una volta un negoziante mi raccontò che ad un arrivo di pesci, su 40 hepatus (tutti prelevati in natura, perchè non è ancora fattibile la riproduzione e l'allevamento artificiali) ne sono sopravvissuti solo 3. Cosa che tra l'altro succede molto spesso...
Se proibissero la vendita di questi animali gran parte dei problemi sarebbero risolti. E' vero che c'è il mercato nero, ma non credo sia facilissimo "spacciare" degli hepatus o delle stelle marine!
Aggiunto dopo 2 minuti 30 secondi:
Discorso diverso per pesci riprodotti in cattività.. Poi però subentrano mille discorsi etici e non si arriverà mai ad una soluzione.
Però secondo me, sul prelevare animali dalla natura,
che poi al 100% muoiono perchè non adatti a vivere in cattività, c'è poco di etico e poco su cui discutere.
Tanto tra pochi anni saremo circondati solo da calcestruzzo, bmw e audi, smartphone.. Altro che animali e natura
