Vasca ada, alghe bba
Inviato: 13/08/2019, 13:04
Concordo e concordo anche su tutto il resto che hai detto, tuttavia bisogna fare alcune precisazione in modo tale che @Acquaman81 abbia un pò le idee più chiare su quello che vogliano dire, e questo indipendentemente dai suoi attuali problemi che molto probabilmente si risolveranno ugualmente in un modo o nell'altro, che ascolti noi o il negoziante, è solo una questione di tempo secondo me.
@Acquaman81 ADA è senza dubbio l''azienda leader del settore, sia da un punto di vista puramente estetico, particolarmente curato, che per quanto riguarda l'efficacia parliamo di prodotti eccezionali.
Lasciando da parte il discorso economico, che non è oggetto di discussione, scegliendo ADA non è possibile dirti che hai sbagliato, non è possibile dirti che hai le alghe perchè hai scelto ciò che tutte le altre aziende cercano letteralmente di "copiare" e che nella maggior parte dei casi proprio da loro è stato proposto per la prima volta ( per dirti finanche l'akadama, terra prodotta per altro scopo, per bonsai, se si utilizza oggi largamente è grazie ad Amano).
Tutta questa premessa per dirti che utilizzare il protocollo ADA ha senso e conviene solo se di fatto per davvero si utilizza non solo tutto il protocollo ADA ma anche il "metodo" ADA inteso come gestione dell'acquario, in casi come i tuoi dove solo alcuni dei prodotti vengono utilizzati sta all'esperienza dell'acquariofilo riuscire a capire con cosa si ha a che fare e come utilizzarlo, ed anche per acquariofili esperti la cosa non sempre risulta semplice.
Posto che sono vari i prodotti che a te mancano ( e che anche il fondo stesso tra l'altro non è stato certamente preparato come indicato da loro ) e che nessuno ti sta dicendo di acquistarli o che siano necessari per farti un'esempio banale a livello di prodotti nei filtri ADA inizialmente è previsto l'utilizzo del carbone attivo, tutti ti diranno che non serve ma il punto è che ADA lo utilizza con cognizione di causa perchè sinergico con tutto il resto, in particolare riguardo, cito testualmente per essere chiaro "Il contenuto di azoto è un fattore importante che determina il tasso di crescita delle piante acquatiche. L’Amazonia è straordinariamente ricca di azoto e appena versata l’acqua, una grande quantità di ammoniaca (NH4) si diffonde", l'ammoniaca in particolare tende a favorire inevitabilmente e con facilità esplosioni algali, loro stessi lo dicono non penso ci sia da aggiungere altro. è questo il motivo per cui non è un fondo "facile" da gestire, soprattutto inzialmente.
Per quanto riguarda i cambi capisco i tuoi dubbi nel momento in cui leggi qualche guida ADA ( che allego ) o ascolti qualche parere letto qua e la per forum, anche lì c'è un motivo ben preciso, anche quello alla stregua di un flacone per esempio o anche di una pompa ( ps particolarmente potente tra l'altro nei filtri ADA ) è parte integrante del "protocollo ADA".
Il nostro e soprattutto il tuo scopo deve essere capire cosa stai utilizzando e di conseguenza utilizzarlo al meglio, per ora secondo me ti serve potassio, luce ( moderata ), rimuovere manuale le alghe, tenere d'occhio il fondo facendo cambi regolari settimanali almeno fino a quando comincerà a stabilizzarsi e a "scaricarsi", tutto il resto che utilizzi ha senso solo fino ad un certo punto, considera che il tutto è comunque pensato per acquari stra-piantumati, il tuo non lo è al momento, ma per quanto mi riguarda la cosa importante è che tu sappia con certezza cosa dai in acqua e perchè evitando di buttare cose a caso, poi che sia difficile quantificare tanto per te che per noi ed anche per il tuo negoziante è pacifico.