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battagliero sarò sincera, le tue risposte mi lasciano a dir poco perplessa...
battagliero ha scritto: ↑
Penso che sia uscita male la foto perché il pesce grande ha la coda a parer mio buona
Non solo non è buona, è addirittura a brandelli!
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La coda, se pure a velo, dovrebbe essere intera, e invece è tutta strappata
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Trovo difficile credere che, avendo i pesci sotto agli occhi, non ti sia accorto di una cosa così evidente anche solo in foto
battagliero ha scritto: ↑
prima lasciavo un po' i pesci in modalità " vivete bene senza che vi guardi"
Vivete bene?? Te lo devo dire senza mezzi termini, questa è incuria.
I tuoi pesci mi sembrano così sofferenti che trovo quanto meno incredibile che tu non te ne sia accorto prima, queste patologie non arrivano a una tale gravità da un giorno all'altro.
battagliero ha scritto: ↑
sicuramente non è cresciuta perché l'acquario è piccolo, direi un 5 anni sicuramente
In pratica hai tenuto per 5 anni delle carpe in un acquario piccolo essendo già consapevole che lo spazio ristretto avrebbe provocato il nanismo? Sono pesci che da adulti possono raggiungere il metro di lunghezza, secondo te potrebbero mai restare in salute con - di fatto - un evidentissimo problema di crescita?
battagliero ha scritto: ↑
Ho spento il termoriacaldatore ma l'acqua e ancora calda e diciamo che ora i pesci grazie alla pompa di supporto e aeratore al massimo rimangono sul fondo e non più a pelo d'acqua. Spiegazione logica di ciò?
La spiegazione logica è che l'acqua in quella vasca ha un livello molto alto di inquinanti, probabilmente ammoniaca, che intossica i pesci e rende difficile la respirazione. La turbolenza creata in superficie sta aumentando l'ossigeno disciolto in acqua, cosa che aiuta i pesci a respirare meglio, ma di certo non elimina l'ammoniaca né quindi la tossicità a cui i pesci sono esposti.
Per quanto grande, quel filtro è evidentemente sottodimensionato per il carico organico di questo acquario.
Ora, per cercare di curare questi poveri animali, come ti dicevo, spostali tutti e tre nella vaschetta da 40 litri e metti il sale già sciolto, 3 grammi per litro come già detto.
Non li stiamo curando per l'ictio, ma li curiamo per una parassitosi per ora non identificata, e per la corrosione delle pinne.
A questo aggiungici un possibile problema intestinale, perché due di loro mi sembrano un po' magri. Ma di questo ce ne occuperemo in un secondo momento.
Nel 40 litri dovrai cambiare tutti i giorni il 40% d'acqua, sifonando bene il fondo e reintegrando il sale tolto.
Nel frattempo bisognerà sistemare in via definitiva il filtraggio dell'acquario principale, altrimenti l'esposizione alle sostanze tossiche li ucciderà, non manca molto a quanto vedo.
Poi, se hai a cuore la sorte di questi pescetti, mi auguro vivamente che vorrai cercare un laghetto (ovviamente privato, è illegale rilasciare questi animali in natura) che possa ospitarli.