Nijk ha scritto:Le piante con queste tipologie di protocolli vengono spinte al massimo, e nel momento in cui si interrompe il carbonio vanno inevitabilmente in blocco
Secondo me, stai invertendo causa ed effetto.
Come spiegato da D. Walstad, piante, alghe e batteri sono tutti in competizione per l'azoto più "prelibato": quello
ammoniacale.
Se tu ci metti un disinfettante, in piccole concentrazioni, blocchi l'attività degli organismi più semplici: alghe e batteri.
Questi non si sviluppano più, non competono con le piante e lasciano loro tutto l'ammonio, che viene assorbito in tempi anche dieci volte più rapidi rispetto al nitrato.
In tali condizioni, è normale che le piante crescano lussureggianti.
Nel momento in cui sospendi quella somministrazione, alghe e batteri ripartono velocemente.
Si fregano tutto l'ammonio e le piante rallentano vistosamente.
Non è il blocco delle piante che favorisce le alghe.
E l'invasione delle alghe che blocca le piante.
Tutto questo accade per via dei cambi d'acqua, frequenti e regolari, che privano le piante della loro arma più potente: l'allelopatia.
Se si riesce a cambiare poca acqua, più raramente possibile, la concentrazione di allelochimici cresce in modo costante, fino ad impedire lo sviluppo di qualsiasi alga.
Quei cambi d'acqua, invece, ci costringono a sostituire la natura con la Chimica.
AmantiniAlessandro ha scritto:visto che la discussione non è centrata sull'ecxel, possiamo parlare anche degli altri prodotti?
Prima di tutto, sei stato tu a chiedere spiegazioni sul "Carbonio liquido"...
Inoltre, il protocollo Seachem (come tutti), non può farne a meno, se lo usi
seguendo le istruzioni.
Come fa, un tedesco che non ha mai visto il tuo acquario, non ne ha nemmeno sentito parlare... a dirti quanto fertilizzante devi aggiungere?
Ti dice pure ogni quanto tempo, e solo in base alla capienza.
Che ne sa, lui, di che lampade hai?... di che piante hai?... che fondo hai?... che pH hai?...
Qual è, secondo te, l'unico modo per dare a tutti lo stesso foglietto?
