Mi potete spiegare che test devo fare? Oggi ho guardato un po in negozio e sono rimasta scioccata dai prezzi che hanno i kit... :-\andre8 ha scritto:Poi falli anche tu coi test, che magari quei dati non sono aggiornati ;-)
Grazie mille...
Mi potete spiegare che test devo fare? Oggi ho guardato un po in negozio e sono rimasta scioccata dai prezzi che hanno i kit... :-\andre8 ha scritto:Poi falli anche tu coi test, che magari quei dati non sono aggiornati ;-)
Ma quindi secondo te pesci come i neon, etc.. Non andrebbero bene?andre8 ha scritto:Per i betta io ti consiglierei qualcosa di non selezionato, al posto degli splendens. Sicuramente vai di trio, 1m+2f ma non metterei nessun altro pesce (al massimo un grupetto di pangio sul fondo, ma nient'altro.
Sappi che devi modificare i valori (sarebbe meglio seguire una stagionalità di valori, poi te la spiego), quindi o ti compri ogni volta l'acqua osmotica al negozio o prendi un piccolo impianto domestico (anche a meno di 50€ trovi qualcosa online)
i neon con il betta assolutamente noSergio-Francy ha scritto:Ma quindi secondo te pesci come i neon, etc.. Non andrebbero bene?andre8 ha scritto:Per i betta io ti consiglierei qualcosa di non selezionato, al posto degli splendens. Sicuramente vai di trio, 1m+2f ma non metterei nessun altro pesce (al massimo un grupetto di pangio sul fondo, ma nient'altro.
Sappi che devi modificare i valori (sarebbe meglio seguire una stagionalità di valori, poi te la spiego), quindi o ti compri ogni volta l'acqua osmotica al negozio o prendi un piccolo impianto domestico (anche a meno di 50€ trovi qualcosa online)
per i test per cominciare possono andare benissimo le strisce 6 in uno se non vuoi spendere soldi per tutti i reagenti.. I valori da monitorare sono nitrati, nitriti, KH (durezza carbonatica), GH (durezza totale) e pH (di solito nelle strisce 6 in uno c'è anche il cloro ma è inutile).. per monitorare la fertilizzazione e l'andamento del pH di solito si usano conduttivimetro e pHmetro (in rete se ne trovano a pochissimo e per il nostro scopo vanno più che bene!)Sergio-Francy ha scritto:Mi potete spiegare che test devo fare? Oggi ho guardato un po in negozio e sono rimasta scioccata dai prezzi che hanno i kit...
Grazie mille...
Scusa Andre...ma tu vuoi fare correre 2 ragazzi che ancora non sanno Neanche camminareandre8 ha scritto: Sappi che devi modificare i valori (sarebbe meglio seguire una stagionalità di valori, poi te la spiego), quindi o ti compri ogni volta l'acqua osmotica al negozio o prendi un piccolo impianto domestico (anche a meno di 50€ trovi qualcosa online)
io anche per l'asiatico ho fatto così e non ho avuto nessun problema..Jovy1985 ha scritto:Scusa Andre...ma tu vuoi fare correre 2 ragazzi che ancora non sanno Neanche camminareandre8 ha scritto: Sappi che devi modificare i valori (sarebbe meglio seguire una stagionalità di valori, poi te la spiego), quindi o ti compri ogni volta l'acqua osmotica al negozio o prendi un piccolo impianto domestico (anche a meno di 50€ trovi qualcosa online)nonostante la tua giovanissima età, tu hai un esperienza che loro si sognano
chi non ha mai avuto un acquario non ha necessità di lezioni sull uso della torba o di abbassare il valore del pH al limite...perché vista l inesperienza uccidere la flora batterica della vasca e i pesci è un attimo.
Inoltre trovo una spesa perfettamente inutile un impianto d osmosi per una vasca di dimensioni medie che ospita dei pesci dal carico organico irrilevante.
Basta ottimizzare i valori in avvio, e acidificare leggermente portandosi sotto il neutro...basta pH 6.8 o giù di lì.
Con una buona piantumazione, i cambi saranno praticamente nulli...e i 50 euro dell osmosi li può utilizzare per allestire tutta la vasca !un Po come ho fatto io con il mio asiatico...
per il pH se non si ha un pHmetro vanno meglio le strisce dei reagenti (agitando la provetta si disperde CO2 se viene erogata).... per monitorare nitriti e nitrati anche (e fondamentalmente nel primo mese serve quello) , poi eventualmente integrerei coi reagenti che servono, senza far spendere subito un sacco di soldi per cose che magari poi non servono nemmeno..andre8 ha scritto:Le striscette evitale, danno valori poco precisi, meglio dei reagenti IMHO
Perché non dovrebbero essere affidabili?Sergio-Francy ha scritto: Ragazzi ho trovato i valori forniti dalla compagnia!! Mah... Saranno affidabili?
Si beh certo, scusate, io sono abituato a non usare CO2 per principio ma solo torba, quindi parteggio per i reagenti quando si parla di pHJovy1985 ha scritto:per il pH se non si ha un pHmetro vanno meglio le strisce dei reagenti (agitando la provetta si disperde CO2 se viene erogata).... per monitorare nitriti e nitrati anche (e fondamentalmente nel primo mese serve quello) , poi eventualmente integrerei coi reagenti che servono, senza far spendere subito un sacco di soldi per cose che magari poi non servono nemmeno..andre8 ha scritto:Le striscette evitale, danno valori poco precisi, meglio dei reagenti IMHO
La cosa fondamentale ora è capire che tipo di allestimento e di gestione vuoi, per poterti poi indirizzare nel verso giusto.. se hai intenzione di erogare CO2 allora si potranno tenere anche piante più esigenti e ci dorrà una bella fertilizzazione e di conseguenza servirà monitorare pH e conducibilità per capire l'andamento.. se non vuoi erogare CO2 si farà un allestimento meno esigente, magari con tante galleggianti per assorbire gli inquinanti..
bisogna però capire da che valori di acqua di rete si parte!
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