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Acquario cosmopolita
Inviato: 03/06/2020, 21:59
di marko66
Personalmente non metterei nessuno di quelli che hai elencato in una vasca con caracidi e non per motivi geografici,ma di convivenza proprio(alcuni li sai gia').
1)Lascio la parola ai bettofili,ma io non lo metterei...
2)temperature troppo diverse.
3)troppo timidi per convivere con caracidi
4)Facili da allevare e per niente delicati(ho 3 esemplari rimasti di 6 anni che sono passati da ogni tipo di acqua) ,ma da monospecifico, se no muoiono di fame.Troppo lenti e bocche troppo piccole, coi caracidi non toccherebbero cibo.
5)Territoriali come tutti i killi,scintille e vita dura per tutti..Da monospecifico comunque anche loro.Cibo vivo quasi per forza.
Io ti dico la mia opinione,con due specie di caracidi la parte medio-alta della tua vasca è gia' al completo,al max puoi aumentare gli esemplari in una vasca +grande.Il fondo è quello da occupare eventualmente,se metti sabbia o ghiaia + fine un branco di corydoras(tutti della stessa specie) ed hai una vasca equilibrata e movimentata.
Acquario cosmopolita
Inviato: 03/06/2020, 23:29
di riccardo269
ciao, non sono un grande esperto ma i betta li escluderei.
ne avevo messo uno in emergenza con i tetra e altri, lo bullizzavano.
per me gli unici pesci che non si prostrano sono i cory.
sto anch'io facendo un accoppiamento cosmopolita che mi fruttera' contumelie se non il ban

Acquario cosmopolita
Inviato: 03/06/2020, 23:32
di Steinoff
SaraT ha scritto: ↑03/06/2020, 21:37
Mi piace molto il Betta inbellis, ma è praticamente impossibile trovarlo nei negozi. Oppure qualche varietà con pinne meno delicate.
Ciao Sara, parli di tipi ben particolari di Betta
Partiamo dal generale
Diciamo che e' preferibile, per la salute stessa dei pesci, inserire in vasca delle specie provenienti dalla stessa area geografica. Ma per area non intendo Asia, Sud America o Africa, ma proprio zone ben specifiche di territorio. Questo perche' probabilmente, in Natura, sono gia' rodati alla convivenza. O, diciamo anche che, piu' facilmente, condividono stesse caratteristiche climatiche, di acqua, di piante...
Poi e' anche vero che certi pesci di aree diverse possono convivere con altri, penso ai miei santi Corydoras Panda infilati dal 2015 in una vasca asiatica

Te lo dico subito, non capivo un'H di acquariologia e mi ero affidato a un negoziante. Adesso non lo rifarei piu', mi rendo conto che si tratta di un'eccezione fortunata, che in determinate condizioni alcuni pesci provenenti da regioni ben diverse del Globo possono convivere insieme, ma la norma e' ben diversa. E' la Natura ad aver inquadrato cosi' le cose
Venendo ai Betta, la cosa migliore per loro sarebbe quella di pensare tutta la vasca intorno a loro, dalle dimensioni dei vetri alla tecnica da inserire, dal fondo alle piante fino ai coinquilini. Si tratta di pesci particolari, dalla personalita' ben definita, non e' solo questione di valori dell'acqua... Se veramente cerchi quei Betta particolari, e sono bellissimi, fa in modo che il mondo in cui li inserirai sia quanto piu' vicino al loro mondo naturale

Acquario cosmopolita
Inviato: 04/06/2020, 8:11
di SaraT
marko66 ha scritto: ↑03/06/2020, 21:59
con due specie di caracidi
Preciso solo che le Pristella le ho ora, ma quando moriranno di vecchiaia non le ricomprerò; essendo un progetto per un futuro ancora indefinito, immaginate che non ci saranno più, resterebbero solo gli hyphessobrycon.
Aggiunto dopo 8 minuti 49 secondi:
marko66 ha scritto: ↑03/06/2020, 16:10
l'otocinclus,che si fa gli affari suoi e non interferirebbe con il banco di caracidi che hai.A vasca matura e valori stabili(magari un po' piu' bassi)nel caso
Questi sono carini.
Quanto più bassi, nel caso?
Aggiunto dopo 5 minuti 45 secondi:
marko66 ha scritto: ↑03/06/2020, 21:59
5)Territoriali come tutti i killi
Ah, pensa che nella scheda che ho letto li davano per "poco aggressivi", meno male che ho chiesto qui.
Piccolo OT: a proposito di siti non sempre affidabili, secondo voi i miei valori dell'acqua vanno bene per gli hyphessobrycon flammeus?
Acquario cosmopolita
Inviato: 04/06/2020, 16:20
di marko66
SaraT ha scritto: ↑04/06/2020, 8:25
Ah, pensa che nella scheda che ho letto li davano per "poco aggressivi",
Poco aggressivi rispetto ad altri killi magari si,ma voraci come nella loro natura.E' un po' come dire che un ciclide è poco aggressivo,ma rispetto a chi?Ad altri ciclidi che in fase di accoppiamento accoppano il resto della popolazione senz'altro,ma rispetto ad altri pesci piu' timidi resta un coinquilino per lo meno scomodo

Comunque i killi sono un mondo un po' a parte,non sono difficili da allevare(tranne qualche specie) ma servono vasche dedicate e la riproduzione è alla base del loro allevamento.
Hyphessobrycon e otocinclus sono pesci da acque acide e tenere.Un pH un po' piu' basso ed un acqua tagliata per ottenere durezze minori ed hai valori adatti ad entrambi.vuoi dei valori di massima?pH sul 6.5/6.7 KH3/4 GH 6/7 ma se hai un decimo in piu' o in meno di pH ed un grado in piu' o in meno nelle durezze non cambia nulla.I valori devono essere stabili, questo è importante.
Steinoff ha scritto: ↑03/06/2020, 23:32
Partiamo dal generale
Diciamo che e' preferibile, per la salute stessa dei pesci, inserire in vasca delle specie provenienti dalla stessa area geografica. Ma per area non intendo Asia, Sud America o Africa, ma proprio zone ben specifiche di territorio. Questo perche' probabilmente, in Natura, sono gia' rodati alla convivenza. O, diciamo anche che, piu' facilmente, condividono stesse caratteristiche climatiche, di acqua, di piante...
Poi e' anche vero che certi pesci di aree diverse possono convivere con altri, penso ai miei santi Corydoras Panda infilati dal 2015 in una vasca asiatica Te lo dico subito, non capivo un'H di acquariologia e mi ero affidato a un negoziante. Adesso non lo rifarei piu', mi rendo conto che si tratta di un'eccezione fortunata, che in determinate condizioni alcuni pesci provenenti da regioni ben diverse del Globo possono convivere insieme, ma la norma e' ben diversa. E' la Natura ad aver inquadrato cosi' le cose
Non sono completamente d'accordo con te

.Nel senso che negli stessi areali in natura puoi trovare pesci del tutto incompatibili se messi in una vasca chiusa,eppure in natura convivono nelle stesse acque..Allo stesso modo pesci che non si sono mai incontrati neanche per sbaglio in natura possono convivere in un ambiente "artificiale" come un acquario.Non è sempre cosi' ovviamente,ma succede soprattutto in vasche di comunita'(non parlo di fritto-misti,ma di vasche con pesci che pur vivendo in continenti diversi hanno parametri di acque,movimentazione e temperature simili).Ovvio che anch'io preferisco vasche studiate a tavolino con piante e pesci provenienti dalle stesse zone,ma a volte in buona fede pensando ad un determinato"biotopo" si fanno errori di abbinamento anche piu' gravi(c'è da considerare anche la disponibilita' che non sempre coincide con le intenzioni).
Acquario cosmopolita
Inviato: 04/06/2020, 18:43
di Steinoff
marko66 ha scritto: ↑04/06/2020, 16:20
Non sono completamente d'accordo con te .Nel senso che negli stessi areali in natura puoi trovare pesci del tutto incompatibili se messi in una vasca chiusa,eppure in natura convivono nelle stesse acque..Allo stesso modo pesci che non si sono mai incontrati neanche per sbaglio in natura possono convivere in un ambiente "artificiale" come un acquario.Non è sempre cosi' ovviamente,ma succede soprattutto in vasche di comunita'(non parlo di fritto-misti,ma di vasche con pesci che pur vivendo in continenti diversi hanno parametri di acque,movimentazione e temperature simili).Ovvio che anch'io preferisco vasche studiate a tavolino con piante e pesci provenienti dalle stesse zone,ma a volte in buona fede pensando ad un determinato"biotopo" si fanno errori di abbinamento anche piu' gravi(c'è da considerare anche la disponibilita' che non sempre coincide con le intenzioni).
Beh si, Marco, ma qui stiamo scivolando piu' verso l'eccezione. Te l'ho detto, anche io ho dei Cory Panda insieme a Trigonostigma, Pangio e Puntius Titteya, a proposito di errori di gioventu'

E vorrebbero un po' di corrente, a differenza degli asiatici coinquilini. Ma quel che penso e' che con le eccezioni non ci fai una vasca. Poi certo che nello stesso areale ci possono essere specie che invece diventano ingestibili in vasca, ma questo dipende dal concetto stesso del fare un acquario: si tratta sempre e comunque di qualcosa di artificiale, di forzato. Quindi, o si sceglie di minimizzare la forzatura, inserendo specie che siano geograficamente attinenti e compatibili tra loro in cattivita', o si estremizza il concetto di artificiale, e li' si spalanca il mondo della sperimentazione.
Ma te sperimenteresti sulle pinne di un Betta Imbellis?

Acquario cosmopolita
Inviato: 04/06/2020, 20:26
di SaraT
SaraT ha scritto: ↑03/06/2020, 21:00
premesso che per ora è solo un'idea bislacca, e ne parliamo apposta perché magari è un'idea del c***
Mi autoquoto per concludere che l'idea è piu del secondo tipo
Rasbora con hyphessobrycon?
(Ultima ipotesi)
Acquario cosmopolita
Inviato: 04/06/2020, 20:26
di SaraT
SaraT ha scritto: ↑03/06/2020, 21:00
premesso che per ora è solo un'idea bislacca, e ne parliamo apposta perché magari è un'idea del c***
Mi autoquoto per concludere che l'idea è piu del secondo tipo
Rasbora con hyphessobrycon?
(Ultima ipotesi)
Acquario cosmopolita
Inviato: 04/06/2020, 20:30
di Monica
Le Trigonostigma come valori bene o male ci possono stare

il problema secondo me è che occupano prevalentemente lo stesso spazio di nuoto e non è bellissimo da vedersi secondo me

ma è un mio parere, meglio un bel banco numeroso e un gruppo sul fondo

Acquario cosmopolita
Inviato: 04/06/2020, 21:19
di riccardo269
completamente d'accordo.
in più quelli della tua ipotesi si somigliano anche.
meglio un solo banco numeroso a metà vasca e un banchetto di cory (i miei pesci preferiti).
tornassi indietro nel 190 l farei così.
al max se vuoi cambiare un po' colore potresti mettere hyphessobrycon megalopterus, il tetra nero, bello anche lui.