Certcertsin ha scritto: ↑25/06/2020, 7:43
cerchiamo di convivere con le nostre diseguaglianze su questo affollato pianeta nel modo più sereno possibile.
Assolutamente si
Per quanto riguarda il discorso iniziale, per i negozianti secondo me gioca un ruolo fondamentale la passione in quello che fai

perché può capitare il pesce che muore ma non lo lasci in acquario con gli altri in un ambiente in modo molto eufemistico, non adatto...ma cerchi di creare ambienti confortevoli, faresti stare meglio loro e invoglieresti all'acquisto, perché io sinceramente in un negozio con le vasche piene di alghe e pesci morenti non acquisterei neanche un mangime

ma qui entra in gioco la parte acquirente e leggi, il cane tenuto male no, il pesce che galleggia spostalo che vorrei proprio quel muschio li sotto
Idem per quanto riguarda noi

se prendo un animale, non ho cani ma gatti, pesci e anfibi li tengo nel migliore dei modi, non c'è serie A o serie B se si ammala il gatto lo curo, se si ammala il pesce anche, o almeno ci provo
Le leggi

sono fatte male da gente che nella maggior parte dei casi non sa nemmeno quello che sta scrivendo, niente pesci in meno di trenta litri? E da trentuno? Ci potrei mettere un luccio...non ha senso, piuttosto che monitorare la gente che butta in natura le piante vietiamone la vendita, non ha senso

cerchiamo noi di fare del nostro meglio, facciamo star bene sia il pesce che il cane e cerchiamo nel nostro piccolo di spiegarlo anche agli altri, magari un passetto alla volta, avremo buone leggi sia per gli animali pucciosi che quelli no, ci arriveremo, si spera
