sailplane ha scritto:Per me quel fango è "oro"
Vorrei puntualizzare che io sto addirittura senza filtro, quindi sono anche oltre l'opinione di Sailplane...
In questo topic, non sto parlando di come gestirei io la flora batterica, ma solo dell'effetto fisico di lana e spugne al passaggio dell'acqua, in senso tradizionale e non da "rivoluzionario".
gibogi ha scritto:Il miglior materiale filtrante in quanto capacità filtrante è la lana di perlon, perchè riesce a trattenere particelle più piccole.
La lana perlon è il materiale migliore per il filtraggio meccanico, ma non perché trattiene di più; semplicemente perché è regolabile.
In base alla portata, allo spessore dello strato ed alla superficie, puoi stirachiare o compattare il batuffolo a tuo piacimento, ottenendo la capacità filtrante che preferisci.
Non ha quasi nessun effetto nell'insediamento dei batteri, serve solo a trattenere la "monnezza".
La spugna, invece, ha una funzione combinata meccanica/biologica.
In parte trattiene la sporcizia, ma è anche un buon supporto per la flora batterica (anche se non come i cannolicchi).
Per questo ci sono filtri che funzionano solo con la spugna, come quelli di Sailplane; perché è un materiale intermedio dalla duplice funzione.
Gli altri due sono fortemente specializzati, o sul meccanico o sul biologico.
Vanno bene se ce li metti entrambi, ma non puoi usare solo lana o solo cannolicchi.
Va da sè che combinandoli tra loro, come Lucazio, la spugna diventa spesso superflua.
Io l'ho sempre messa, quando usavo il filtro, perché alcune teorie sostengono che che sia ideale per i
Nitrosomonas, mentre i
Nitrospira preferirebbero i cannolicchi.