MadMez ha scritto: ↑12/12/2020, 15:54
però poverini così
La "mortalità infantile" nei pesci è altissima, se non è la prefazione alcuni non trovano abbastanza cibo, altri sono semplicemente inadatti alla vita, è semplicemente così, si può massimizzare la sopravvivenza separando le uova, ma è uno sbattimento assurdo.
MadMez ha scritto: ↑12/12/2020, 15:55
Cioè non verrebbero stressate ad essere scacciate e quindi attaccate?
Solitamente sono pochi e rapidi attacchi dimostrativi, sempre gli interessino davvero, se la vede peggio la femmina.
Facciamo un attimo un punto che sennò diventa un botta e risposta infinito:
Presupposto fondamentale per tutte le opzioni: la selezione ha reso questi animali aggressivi, una convivenza non è assolutamente detto che funzioni anche al netto delle precauzioni.
Le precauzioni, piante, tante tante piante, che formino molti punti ciechi e nascondigli.
Se un betta viene attaccato con insistenza, l'unica per salvarlo è toglierlo.
Detto ciò opzioni:
Se vuoi creare una colonia, meglio partire con una coppia e tenerli in monospecifico, in modo tale che gli avanotti abbiano più probabilità di crescere.
Se non vuoi formare una colonia le due opzioni sono:
Mettere 2/3 femmine assieme, vedere come interagiscono e se una vessa le altre. Se loro tre convivono in seguito si inserisce il maschio. Potrebbe comunque formarsi una colonia.
Mettere un banco di ciprinidi, rasbore, danio...e poi inserire una coppia. Molto difficile che si formi una colonia.
Scelta tua, i pro e i contro sono evidenti, se dovessi azzardare forse l'opzione due ha possibilità di riuscita più alte, ma se va male avrai più pesci da ricollocare.
Ti lascio rimuginare