Bonsai for dummies
Inviato: 02/03/2021, 11:58
Capisco, ma fai tante cose "vecchie e superate", mi spiego meglio… è lunga per cui armatevi di pazienza.
Quella pianta potrebbe prendere varie strade, se chiedi in forum del settore facilmente non ti risponderà nessuno, in quanto gli esperti non prendono neppure più in considerazione il tipo di artico. Qualche utente di passaggio magari dirà la sua e il tutto lascerà il tempo che trova.
- Quello che spesso consiglio in casi simili è quello di non stravolgere nulla perché se è stata comprata significa che piace così. Negli anni quando si saprà di più facilmente non sarà più presa molto in considerazione, ma sarà il primo bonsai avuto, anche questo ha un valore.. almeno sentimentale per noi umili appassionati.
- Fare ora dei lavori come è stato elencato è la primissima cosa che tutti pensano e porta alla morte certa della pianta. In quanto molte cose non saranno fatte nel migliore dei modi. Le piante nel Bonsai non vengono torturate come spesso si dice, non si seccano se si fanno i lavori nel modo corretto, nel periodo corretto, e soprattutto su piante in salute.
- un esperto la stravolgerebbe completamente e tra 20 anni avrà un vero Bonsai oppure migliorato ma sempre con dei difetti non risolti.
Non è vero che se si lascia stare dove si trova muore, visto che si parla di cose "di una volta" .. le nostre nonne come le nostre mamma coltivavano e coltivano piante in vasi con sole radici…. non erano o sono bellissime di sicuro ma vive, e come spesso accade le nostre nonne o mamme sono contentissime e soddisfatte, senza pensare che le loro piante con un pochino di attenzioni in più sarebbero potute stare di certo meglio.
Queste piante sono state ottenute da margotte per essere messe sul mercato come articoli economici, in vasi "bonsai" per aumentare un minimo il loro valore, con all'interno un terriccio" economico idoneo" alla loro sopravvivenza. Ovvio è che se fossero state messe in campo soluzioni di certo migliori il costo sarebbe differente. Nonostante il tutto se le sai coltivare come sono messe vivono benissimo per molto tempo.
Per cui fare dei lavori vista la situazione è pericoloso, in quanto non si sanno fare.
Servono dei materiali idonei e costosi, è il caso?
La prima cosa è trovare un posto idoneo per farla vivere, hai un giardino o un balcone, anche se simili non solo la stessa cosa per la pianta.
L'ideale è una giardino con dei riparti, dal caldo estivo e dal freddo invernale, secondo dove si vive. Dove vivi tu che clima hai?
E' una pianta che vive in montagna per cui non avrà problemi a stare fuori, in inverno al freddo perde le foglie, spesso si tiene in casa con un modo di problemi. E' vero che ha forza per adattarsi, ma alla lunga non sarà mai perfetta e forte e si indebolirà sempre di più. In questo modo vi condizionerà molto la vita anche a voi. Solo chi è molto esperto riesce a alternare periodi dentro e fuori se ha un locale idoneo interno. Ma ne vale la pena? Non sono dei soprammobili come molto spesso si crede..
Come si annaffia? Si usa un annaffiatoio con una getto a pioggia leggero, fino a che non si sa bene come e quando si bagna solo il terriccio molto bene con molta acqua. Evitare di bagnare le foglie. Attirerete fughi vari e cocciniglia ecc.
Si annaffia quando il terreno è quasi asciutto anche all'interno. Fino a che non si impara ad occhio si infila il solito dito nel terreno il "ditometro" funziona sempre.
Ora non serve altro.
Poi se è capace e trova come fare un rinvaso si può fare e si usa un terriccio più idoneo al coso e non serve l'Akadama, volendo c'è altro. Il terriccio e il vaso volendo si possono personalizzare al tipo di coltivazione che si vuole seguire per mantenerlo compatto o farlo crescere per avere nuovo materiale da lavorare in futuro. Anche il clima che ha nella sua zona può richiedere accortezze sulle scelte. Chi può dire quale sia il migliore? Solo la sua esperienza nel tempo è la chiave della risposta.
Importante un concime più avanti se la pianta cresce….
C'è molto altro da dire andiamo per gradi se avete voglia e domande più mirate... sono tutto orecchi.
Ho scritto al volo se ho fatto errori correggo….
Aggiunto dopo 5 minuti 45 secondi:
Approfitto … si annaffia dall'alto con un annaffiatoio per vari motivi, con la bacinella in immersione può andar bene solo in rari casi e non è ora.
L'acqua deve passare nel terriccio e andare via a volontà, questo fa cambiare anche l'aria nel terriccio che è vita per le radici.
Usa acqua a temperatura ambiente. Non serve in bottiglia o demineralizzata come spesso capita di leggere.
Basta lasciare decantare il cloro, e sai già come si fa se segui il forum. Oppure di pozzo se è idonea alle piante.
Aggiunto dopo 7 minuti 54 secondi:
Rileggo e vedo delle cosa da chiarire.
Per il muschio OK.
E' utile in certi casi, come in estate, ma se non sei preparato ti perdi il momento per dare l'acqua e fai danni seri, non è il caso di lasciare il tronco a contatto del muschio, alcune essenze ne risentono..
Anche i veri appassionati ne fano a meno lo usano solo nelle esposizioni ai fini estetici.
Dopo tanta fatica per trovarlo, per metterlo e per controllare il terriccio quado si asciuga … in estate tende inevitabilmente a seccare…. se non secca avrai altri problemi nella coltivazione, troppa umidità dove è posizionata la pianta.
Si usa un determinato tipo di muschio, non tutti.
Va messo in un determinato modo.
Perché fare cose simili se non si è ancora capaci a fare altro di più importante se non è così vitale?
Quella pianta potrebbe prendere varie strade, se chiedi in forum del settore facilmente non ti risponderà nessuno, in quanto gli esperti non prendono neppure più in considerazione il tipo di artico. Qualche utente di passaggio magari dirà la sua e il tutto lascerà il tempo che trova.
- Quello che spesso consiglio in casi simili è quello di non stravolgere nulla perché se è stata comprata significa che piace così. Negli anni quando si saprà di più facilmente non sarà più presa molto in considerazione, ma sarà il primo bonsai avuto, anche questo ha un valore.. almeno sentimentale per noi umili appassionati.
- Fare ora dei lavori come è stato elencato è la primissima cosa che tutti pensano e porta alla morte certa della pianta. In quanto molte cose non saranno fatte nel migliore dei modi. Le piante nel Bonsai non vengono torturate come spesso si dice, non si seccano se si fanno i lavori nel modo corretto, nel periodo corretto, e soprattutto su piante in salute.
- un esperto la stravolgerebbe completamente e tra 20 anni avrà un vero Bonsai oppure migliorato ma sempre con dei difetti non risolti.
Non è vero che se si lascia stare dove si trova muore, visto che si parla di cose "di una volta" .. le nostre nonne come le nostre mamma coltivavano e coltivano piante in vasi con sole radici…. non erano o sono bellissime di sicuro ma vive, e come spesso accade le nostre nonne o mamme sono contentissime e soddisfatte, senza pensare che le loro piante con un pochino di attenzioni in più sarebbero potute stare di certo meglio.
Queste piante sono state ottenute da margotte per essere messe sul mercato come articoli economici, in vasi "bonsai" per aumentare un minimo il loro valore, con all'interno un terriccio" economico idoneo" alla loro sopravvivenza. Ovvio è che se fossero state messe in campo soluzioni di certo migliori il costo sarebbe differente. Nonostante il tutto se le sai coltivare come sono messe vivono benissimo per molto tempo.
Per cui fare dei lavori vista la situazione è pericoloso, in quanto non si sanno fare.
Servono dei materiali idonei e costosi, è il caso?
La prima cosa è trovare un posto idoneo per farla vivere, hai un giardino o un balcone, anche se simili non solo la stessa cosa per la pianta.
L'ideale è una giardino con dei riparti, dal caldo estivo e dal freddo invernale, secondo dove si vive. Dove vivi tu che clima hai?
E' una pianta che vive in montagna per cui non avrà problemi a stare fuori, in inverno al freddo perde le foglie, spesso si tiene in casa con un modo di problemi. E' vero che ha forza per adattarsi, ma alla lunga non sarà mai perfetta e forte e si indebolirà sempre di più. In questo modo vi condizionerà molto la vita anche a voi. Solo chi è molto esperto riesce a alternare periodi dentro e fuori se ha un locale idoneo interno. Ma ne vale la pena? Non sono dei soprammobili come molto spesso si crede..
Come si annaffia? Si usa un annaffiatoio con una getto a pioggia leggero, fino a che non si sa bene come e quando si bagna solo il terriccio molto bene con molta acqua. Evitare di bagnare le foglie. Attirerete fughi vari e cocciniglia ecc.
Si annaffia quando il terreno è quasi asciutto anche all'interno. Fino a che non si impara ad occhio si infila il solito dito nel terreno il "ditometro" funziona sempre.
Ora non serve altro.
Poi se è capace e trova come fare un rinvaso si può fare e si usa un terriccio più idoneo al coso e non serve l'Akadama, volendo c'è altro. Il terriccio e il vaso volendo si possono personalizzare al tipo di coltivazione che si vuole seguire per mantenerlo compatto o farlo crescere per avere nuovo materiale da lavorare in futuro. Anche il clima che ha nella sua zona può richiedere accortezze sulle scelte. Chi può dire quale sia il migliore? Solo la sua esperienza nel tempo è la chiave della risposta.
Importante un concime più avanti se la pianta cresce….
C'è molto altro da dire andiamo per gradi se avete voglia e domande più mirate... sono tutto orecchi.
Ho scritto al volo se ho fatto errori correggo….
Aggiunto dopo 5 minuti 45 secondi:
Approfitto … si annaffia dall'alto con un annaffiatoio per vari motivi, con la bacinella in immersione può andar bene solo in rari casi e non è ora.
L'acqua deve passare nel terriccio e andare via a volontà, questo fa cambiare anche l'aria nel terriccio che è vita per le radici.
Usa acqua a temperatura ambiente. Non serve in bottiglia o demineralizzata come spesso capita di leggere.
Basta lasciare decantare il cloro, e sai già come si fa se segui il forum. Oppure di pozzo se è idonea alle piante.
Aggiunto dopo 7 minuti 54 secondi:
Rileggo e vedo delle cosa da chiarire.
Per il muschio OK.
E' utile in certi casi, come in estate, ma se non sei preparato ti perdi il momento per dare l'acqua e fai danni seri, non è il caso di lasciare il tronco a contatto del muschio, alcune essenze ne risentono..
Anche i veri appassionati ne fano a meno lo usano solo nelle esposizioni ai fini estetici.
Dopo tanta fatica per trovarlo, per metterlo e per controllare il terriccio quado si asciuga … in estate tende inevitabilmente a seccare…. se non secca avrai altri problemi nella coltivazione, troppa umidità dove è posizionata la pianta.
Si usa un determinato tipo di muschio, non tutti.
Va messo in un determinato modo.
Perché fare cose simili se non si è ancora capaci a fare altro di più importante se non è così vitale?
