raffaella150 ha scritto:di 100 neofiti quanti restano pirla?
95...!
Se l'acquariofilia funzionasse alla Konrad Lorenz, il mercato non esisterebbe.
Vendendo 10 pesci e 5 piante, una volta l'anno per ogni cliente, ci vorrebbe il bacino d'utenza di Milano per mantenere un negozietto di 50 mq.
Il commercio si regge soprattutto sui flaconi, sui test, sulle lampade specifiche, sui fondi dedicati, sui protocolli firmati, sulle pompe dosometriche, sulle bombole...
Su un diffusore di CO
2 guadagni 20 euro; può stare lì un anno perché non è deperibile; ne ordini 10 per venderne 10, senza nessuno spreco; occupa solo un piccolo spazio su un ripiano.
Di pesci e piante te ne muoiono la metà, nel tempo che impieghi a venderli; per la maggior parte si vendono a 4-5 euro; per tutto il tempo che stanno lì, devi dargli cibo, luce, riscaldamento e manutenzioni.
Poi... d'accordo... ci sono pesci che si vendono a 100 euro, a 200, a 500...
Ma quanto ci metti a trovare un cliente che se lo compri?
Che rischio ti sei accollato, se nel frattempo ti muore?
Quante attenzioni devi dedicargli, per evitare che accada?
Molto più facile vendere una lampada, facendola passare per "indispensabile alla crescita rigogliosa delle piante".
