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Antichità acquariofile
Inviato: 16/03/2022, 8:50
di Fiamma
Platyno75 ha scritto: ↑16/03/2022, 7:59
vasche nel 1934 erano in vetro e intelaiatura di metallo.
E lo sono rimaste fino a tutti gli anni 70, avevo un libro pubblicato in quegli anni ed erano ancora così
Aggiunto dopo 1 minuto 21 secondi:
Platyno75 ha scritto: ↑15/03/2022, 19:19
Diverse specie,
Platyno75 ha scritto: ↑16/03/2022, 7:59
piante citate sono le più diffuse anche
Esci i nomi

Antichità acquariofile
Inviato: 16/03/2022, 18:20
di Alex_N
Platyno75 ha scritto: ↑16/03/2022, 7:59
Le piante citate sono le più diffuse anche ai nostri giorni.
Posso dire che non sono per niente sorpreso. Ciò che si riesce a mantenere bene in cattività resta nei secoli, tutto il resto se non si estingue rimane una rarità e al massimo alimenta un mercato di nicchia. Certe specie semplicemente richiedono sforzi troppo dispendiosi e il gioco non vale la candela, altre erano facili ieri e restano facili oggi, anche senza tutta la nuova tecnologia. Così i principali animali domesticati, sono sempre quelli e alcuni, come il cane, da più di 10000 anni.
Antichità acquariofile
Inviato: 16/03/2022, 19:02
di Platyno75
Alex_N ha scritto: ↑16/03/2022, 18:20
Certe specie semplicemente richiedono sforzi troppo dispendiosi e il gioco non vale la candela,
Hai perfettamente ragione. Anche se a volte è solo una sfida che vogliamo vincere e quasi sempre perdiamo
Appena riesco vi cito le piante e i pesci che compaiono nel libro, con i consigli per l'allenamento/coltivazione.
C'è una piccola parte dedicata ai trattamenti farmacologici per le principali malattie dei pesci. (Ho poca memoria e devo avere il libro sottomano

)

Antichità acquariofile
Inviato: 16/03/2022, 22:12
di Platyno75
Fiamma ha scritto: ↑16/03/2022, 8:51
Esci i nomi
Prima di passare ai pesci vi dico due cose sulla tecnica. Oltre all'illuminazione con lampadine, si citano riscaldatori sia a resistenza immersi simili ai nostri che addirittura le lampadine immerse per il solo bulbo per scaldare l'acqua (ragazzi non fatelo mi raccomando...).
Lato filtrazione invece i filtri, azionati con pompe ad aria e i cui materiali filtranti sono sabbia, ghiaia, lana di roccia e carbone Hydraffin (questo esiste ancora in commercio) sono consigliati principalmente per il marino visto i costi da sostenere per il cambio d'acqua. Invece nel dolce le piante fanno da filtro e l'acqua si cambia al bisogno e comunque mai più del 20% a settimana. Più oltre quando scrive dei pesci per alcune specie suggerisce acqua matura.
Ora però prima di andare avanti finisco di leggerlo, non vi nascondo che sto gustando queste antichità con molto piacere. Traspare una passione identica alla nostra in chi scrive anche se forse allora era un hobby molto più di nicchia e per solo chi aveva tempo e denaro.

Antichità acquariofile
Inviato: 16/03/2022, 23:16
di Fiamma
Platyno75 ha scritto: ↑16/03/2022, 22:12
Invece nel dolce le piante fanno da filtro e l'acqua si cambia al bisogno e comunque mai più del 20% a settimana. Più
Praticamente lo stile AF!

Antichità acquariofile
Inviato: 17/03/2022, 19:43
di Platyno75
Fiamma ha scritto: ↑16/03/2022, 23:16
stile AF!
Esatto
Prometto che quanto prima riporto qualcosa su pesci tropicali e rossi

Antichità acquariofile
Inviato: 19/03/2022, 8:04
di Platyno75
Buongiorno
Iniziamo con le piante citate:
Elodea densa e canadensis
Myriophyllum proserpinacoides
Callittiche vernalis
Potamogeton crispus
Aponogeton fenestralis e distachyus
Ambulia heterophylla
Ludwigia
Cyperus flabelliformis
Sagittaria lancifolia e montevidensis
Cryptocoryne willisi
Vallisneria spiralis
Elatina Macropodus
Fontinalis antipiretica
Riccia
Salvinia
Lemna
Pistia
Aggiunto dopo 1 minuto 14 secondi:
Nessuna indicazione sulla fertilizzazione che evidentemente si affida alle sostanze di scarto del metabolismo dei pesci.
Aggiunto dopo 4 minuti 22 secondi:
L'autrice scrive che le piante galleggianti sono utili negli acquari da riproduzione come rifugio per gli avanotti e per la microfauna di cui si nutrono. Nelle vasche da riproduzione dell'autrice di fatto la microfauna è già presente quando nascono i piccoli e i primi giorni non servono aggiunte. Tutto molto naturale.
Aggiunto dopo 45 minuti 43 secondi:
Platyno75 ha scritto: ↑19/03/2022, 8:10
Elatina Macropodus
Elatina macropoda, il correttore mi ha fregato.
Antichità acquariofile
Inviato: 19/03/2022, 10:37
di Fiamma
Piante anche da laghetto alcune, e che crescono bene anche senza CO
2 e con non molta luce, insomma
Ora vado a vedere quelle che non conosco
@
mmarco hai visto, c'era già lei

Antichità acquariofile
Inviato: 19/03/2022, 11:32
di mmarco
Fiamma ha scritto: ↑19/03/2022, 10:37
Piante anche da laghetto alcune, e che crescono bene anche senza CO
2 e con non molta luce, insomma
Ora vado a vedere quelle che non conosco
@
mmarco hai visto, c'era già lei

Porca miseria (mi scuso con la miseria)...
Antichità acquariofile
Inviato: 19/03/2022, 12:50
di Necton
Platyno75 ha scritto: ↑19/03/2022, 8:56
Elodea densa e canadensis
Myriophyllum proserpinacoides
Callittiche vernalis
Potamogeton crispus
Aponogeton fenestralis e distachyus
Ambulia heterophylla
Ludwigia
Cyperus flabelliformis
Sagittaria lancifolia e montevidensis
Cryptocoryne willisi
Vallisneria spiralis
Elatina Macropodus
Fontinalis antipiretica
Riccia
Salvinia
Lemna
Pistia
C'era già una buona scelta ! Come muschio in passato si usava molto Fontinalis.. sarà perchè le vasche non riscaldate erano quelle più comuni.. oggi non lo si vede quasi più.