Tony98 ha scritto: ↑Come la famigerata lampada di Aladino, no?
Anche queste "tracce"... non le volevo commentare per non andare OT, ma nelle spiegazioni degli "esperti" c'è un evidente atteggiamento da esegeti biblisti, quando ti "interpretano" la Bibbia per adattarla alla propria dottrina:
- se il testo antico, il dipinto, il bassoririevo, racconta quello che dico io, è un reperto storico inoppugnabile;
- se invece parla di macchine volanti, raggi di energia o esperimenti genetici, è una leggenda dettata dall'immaginazione.
Il post di Nijk mi dà lo spunto per un esempio.
Erodoto va in Egitto, vede le Piramidi e chiede spiegazioni ai sacerdoti dell'epoca. Gli raccontano che sono opera di faraoni della 4^ dinastia.
In quel momento, sono già passati oltre 2000 anni e nessuno gli mostra uno straccio di prova, ma lui si fida e lo scrive, lasciando ai posteri una tesi che ci portiamo dietro da allora, in tutte le scuole:
"E' un fatto accertato, ce lo dice il più grande storico dell'Antica Grecia!"
Lo stesso Erodoto, sempre lui, è convinto che gli Dèi dell'Olimpo siano esseri materiali, fatti di carne ed ossa, ma dotati di conoscenze avanzate che porta gli uomini a considerarli divinità.
Questo non gli viene raccontato da chissacchì: è frutto di anni di riflessioni, basate sulle abbondanti descrizioni di tali esseri e sul loro comportamento.
Nonostante l'autore sia lo stesso, questa viene considerata un'opinione, un'interpretazione personale, perché Zeus, Poseidone, Athena e tutti gli altri
"erano solo credenze popolari".
trotasalmonata ha scritto: ↑Possibile che non si trovi niente di questi strumenti?
Quando si trovano, non c'è nessun professore che lo dice ai suoi studenti, non c'è nessun Alberto Angela che organizza una puntata di "Ulisse", non c'è nessun "referee" che pubblica un articolo.
Ti sembro troppo complottista?... D'accordo, vediamone un esempio a caso.
Esiste un teschio, di 150-200'000 anni fa, che presenta un foro perfettamente circolare nella posizione dell'orecchio sinistro, senza alcuna crepa nell'osso intorno al foro; dalla parte opposta del cranio c'è una placca frantumata.
Qualunque medico legale saprebbe spiegare facilmente quel trauma: un colpo di
arma da fuoco.
Non parliamo di un archibugio del '500, ma di un fucile moderno, capace di sparare un proiettile ad altissima velocità.
Mi pare già di sentire i commenti:
- Ma dài... Rox... Possibile che non ci arrivi da solo?
E' ovvio che un burlone ha sparato a quel teschio in epoca recente, creando un falso.
L'idea è venuta anche a me, sulla Piramide di Cheope.
Bevevo una Coca in bottiglia, mentre camminavo tra quei blocchi di pietra... ad un certo punto ho trovato una fessura ed ho pensato: "Immagina se buttassi la bottiglietta lì dentro... Tra 1000 anni un archeologo potrebbe scoprirla, magari scriverà che gli Egizi bevevano Coca-Cola!

"
Per il teschio
non è così, perché è stato trovato in una miniera, sotto 60 metri di roccia, poi è stato segnalato subito alle autorità.
Ma c'è un altro aspetto, Trota, che riguarda maggiormente la tua domanda.
Quel teschio è stato studiato da due enti, entrambi "riconosciuti dalla comunità accademica": lo Smithsonian Institution di Washington ed il Museo di Storia naturale di Londra.
In ambedue le relazioni ufficiali, diffuse al pubblico, si parla di analogie con l'
Homo erectus, con l'
Homo sapiens, con i Neanderthal, di eventuali ibridazioni e di vari aspetti morfologici.
Neanche una virgola su quel foro di proiettile.

Evidentemente per loro non esiste... oppure non gli fa comodo che se ne parli.