Facevo un distinguo un po' ironico-polemico di questo genere: nelle scienze "esatte" (nel cui novero però non si ammette la matematica) il linguaggio matematico (formule o no, l'importante è il rigore) la fa da padrona, siamo d'accordo. E' vero che il rigore della matematica è sempre a disposizione. Sacrosanto. Però c'è il problema della bontà del modello, che è il vero dominio delle scienze.
Una mela e un'altra mela, assieme, contano come due mele? Sì, andata.
Un chilo di piume e un chilo di piombo contano come due chili? ....ssssì, spetta due minuti che le piume si posano sulla bilancia... Ma io due minuti non li ho! Deng, problema

Vero, insomma, che si può sempre dire "1+1=2", ma invece è da dimostrare che il pezzo di realtà che vuoi modellare sia descritta da questa relazione. Se ti devo dire la verità, è proprio questo il punto di tutti i miei antipatici distinguo
