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Sini ha scritto: ↑Locale rumoroso, per chi si accontenta di una birra a bassa fermentazione ma (come si dice in gergo) «crafty»...

Anche nella mia zona ha aperto, la tua descrizione è azzeccatissima

Birrificio Amarcord di Rimini, attivo dal 1997.

Produce una serie di birre ispirate al celebre film di Fellini.
Partiamo dalla Gradisca.
Che dire? Una lager...

Un pò meglio con la Tabachera...
9% vol.
Ambrata, schiuma fine e color ocra.
Al naso malto e... forse fiori bianchi?
Al palato malto e una punta di luppolo...
Chiusura di frutta secca...

Mai provata birra del birrificio Troll?

Arrow ha scritto: ↑Mai provata birra del birrificio Troll?

Io mai... tu? Se si, ci racconti qualcosa?

E' delle mie zone, è molto ricca di birrifici artigianali (troll, anima, trunasse, birrificio della granda, boero, caligola, cerea, kauss e ce ne sono ancora) e non commerciali (baladin). Ormai me le sono bevute quasi tutte, ma non sono un assaggiatore come voi ;D

Vai, Arrow, vai!!!!

Sini ha scritto: ↑Birrificio Amarcord di Rimini, attivo dal 1997.

Produce una serie di birre ispirate al celebre film di Fellini.

amarcord.jpg

Partiamo dalla Gradisca.

felliniane_gradisca_birra.jpg

Che dire? Una lager...

Un pò meglio con la Tabachera...

tabachera.jpg

9% vol.
Ambrata, schiuma fine e color ocra.
Al naso malto e... forse fiori bianchi?
Al palato malto e una punta di luppolo...
Chiusura di frutta secca...

Sempre viste e mai provate... sinceramente ne vale la pena? Non mi hanno mai ispirato...

P.s. @Arrow nessuno qua è assaggiatore in senso di sommelier... siamo alcolisti ma lo facciamo per cultura! Aiutaci a preservare un po' il nostro fegato indirizzandoci solo verso birre che meritano una cirrosi!

Ne ho quante ne vuoi

Bene, comincia pure!

Dopo aver guardato una birra e valutato il colore e la schiuma... è arrivato il momento di berla?



Ma nemmeno per idea!



Adesso è il momento di annusarla!
E, già, perché la personalità (quando c'è) di una birra sta negli aromi che sprigiona, più che nel gusto.

Sappiamo tutti che i gusti sono solo sei...

Come sei? Non erano due? Dolce e salato?

No, questo vale solo per chi è nato dopo il 1989...

Ah, già, sono quattro! Ci sono anche acido e amaro!

A dire il vero... ci sono anche umami e grasso...

Umami???

Si... vabbeh, fidati.

Dicevamo: i gusti sono solo sei, ma gli aromi sono molti, molti di più!

Sarebbe comodo avere un elenco di aromi che possiamo annusare...

C'è! L'ha prodotto il dottor Meilgaard nel 1979!
Il suo lavoro è riassunto nella celebre «ruota di Meilgaard», utilizzima per le degustazioni.

Eccone una traduzione in italiano redatta dal sito Brewing bad:
Nella ruota non ci sono solo gli aromi, ma anche i sapori e le sensazioni della bocca (che vedremo più avanti).

Quindi... buone degustazioni!!!