Vediamo se ho capito il PMDD...

Messaggio di **lucazio00** » 06/10/2022, 15:06

kromi ha scritto: ↑
03/10/2022, 11:29
Naturalmente c'è l'altro lato della moneta e c'è anche chi dice che la nitrificazione sia irrilevante nel calo della durezza temporanea, ma io credo che influisca, ed è sempre il mio parere . Modesto e poco significativo. Grazie.

Nel tempo e soprattutto senza cambiare l'acqua per lungo tempo...= sindrome dell'acquario vecchio!

Messaggio di **adetogni** » 06/10/2022, 15:10

lucazio00 ha scritto: ↑
06/10/2022, 15:06
sindrome dell'acquario vecchio!

ti va di spiegarlo meglio?

Messaggio di **lucazio00** » 06/10/2022, 15:28

https://aquariumscience.org/index.php/5 ... -syndrome/

Praticamente una vasca con:
KH sotto a 1°dKH
nitrati oltre gli 80 mg/l
pH sceso sotto il 6,5
ammoniaca totale oltre i 4mg/l

Praticamente non cambiando l'acqua per molto tempo, il nitrato (o meglio l'acido nitrico) che si forma dall'ossidazione di ammoniaca e nitriti abbassa il KH e di conseguenza anche il pH.
Il pH così basso blocca la conversione di ammoniaca e quindi nitriti e nitrati!
Tuttavia la cosa sembra andare bene, perchè il pH così acido converte quasi tutta l'ammoniaca tossica in ammonio praticamente innoquo...infatti cambiando gran parte dell'acqua...circa la metà quindi:
il pH può salire oltre a 7
40mg/l di nitrati (vanno bene)
KH sopra 1°dKH
ammoniaca totale = 2mg/l...stressante dato il pH sopra a 7

Quindi non è stato il cambio dell'acqua ad aver stressato i pesci, ma la conversione da ammonio ad ammoniaca a causa del pH aumentato! Cambiando il 90% dell'acqua, l'effetto dell'ammoniaca risulta trascurabile anche col pH aumentato!

Messaggio di **adetogni** » 06/10/2022, 16:18

lucazio00 ha scritto: ↑
06/10/2022, 15:28
KH sotto a 1°dKH
nitrati oltre gli 80 mg/l
pH sceso sotto il 6,5
ammoniaca totale oltre i 4mg/l

ok come si previene sta cosa. A 1 di KH non dovresti starci, no? Ovunque leggo che sotto 2 il KH è pericoloso perchè il pH può essere molto ballerino.
Nitrati a 80 dovrebbero sollevarti un dubbio anche quelli.

Come si previene questa cosa? Qual è il cambio d'acqua "medio" che, anche chi non cambia l'acqua mai dovrebbe fare? Oppure quali sono le buone pratiche (al di là delle misurazioni di KH e NO₃^-) che ti fanno evitare di arrivare in questa situazione?