Leggo solo ora questo topic, mi fa piacere sapere che l'articolo è utile.
Nello ha scritto:non mi è chiara una piccola cosa..perchè la chiusura non è defintiva, ma removibile
Questa scelta è basata sulla mia esperienza a quel tempo.
Il mio primo acquario, un Euroaquarium da 60 l con filtro interno black box, l'ho avuto quando non c'era internet, le poche notizie si reperivano da altri acquariofili, nei negozi o su qualche libro.
Quell'acquario è stata la mia base di partenza, dove ho commesso tantissimi errori, ho anche inserito piante di plastica, forzieri di pirati e ucciso tantissimi pesci.
Di quell'acquario, ricordo che più di una volta mi svegliavo il mattino per andare al lavoro e sentivo la pompa che cavitava (classico gorgoglio) perchè la lana di perlon era intasata, costringendomi in tutta velocità ad un cambio in tutta fretta.
Dopo un periodo senza acquario, ho comprato il mio Rio 125, senza sapere cosa fosse il Bioflow.
Toccandolo con mano, mi sono reso conto che funzionava su un labile equilibrio idrodinamico, mi sono pentito immediatamente dell'acquisto, ad oggi non lo comprerei di sicuro, ma ormai era troppo tardi.
Ero combattuto se mettere mano ad un acquario nuovo in garanzia, ma alla fine mi son deciso ad apportare la modifica.
Il mio timore era che si potesse presentare lo stesso problema del primo acquario, ovvero svegliarmi al mattino e sentire la pompa che cavitava, ( a quel tempo avevo anche le spugne fini in fondo al filtro) ed ecco l'idea brillante, se inserisco una paratia mobile, in 30 secondi assicuro il flusso dell'acqua alla pompa e al mio ritorno ho tutto il tempo per effettuare la manutenzione del caso.
Inoltre in caso di malfunzionamento, avrei riportato il filtro al suo normale stato.
Ad oggi, visto che il filtro modificato funziona perfettamente e dato che tale paratia non l'ho mai usata, posso dire che è inutile.
CIR2015 ha scritto:Forse sarò controcorrente... ma io trovo più corretto che l'acqua attraversi prima la lana poi la spugna fine è poi la grande.
Questo mi fa un po sorridere, potremmo star qui a parlarne per ore, probabilmente dati i volumi filtranti e la qualità delle nostre acque, è irrilevante, la differenza si vedrebbe solo dopo un lungo periodo.
La mia scelta è dovuta sempre alla mia esperienza lavorativa con impianti trattamento acqua, dove vi sono dei prefiltri, che hanno lo scopo di fermare il grosso delle sospensioni.
I prefiltri sono economici, facilmente lavabili, con lo scopo di assicurare un periodo di funzionamento maggiore ai filtri.
Questo è lo scopo della lana di perlon.
I filtri, sono composti da diversi strati di materiale a granulometria differente, rispettivamente dalla più grossa alla più fine nel senso del flusso dell'acqua.
In questo modo si assicura un maggior tempo di funzionamento del filtro prima del lavaggio.
Non avrebbe infatti senso mettere prima i materiali fini, in quanto si intaserebbero prima, riducendo la vita al filtro (la qualità dell'acqua sarebbe comunque la stessa, varia solo la durata del ciclo del filtro)
Ecco perchè io consiglio di mettere prima le spugne grosse rispetto le fine.
In termini di qualità dell'acqua non cambia assolutamente niente, e ripeto in termini di lavaggio delle spugne, con la qualità delle nostre acque la differenza si vedrebbe solo in lunghi periodi.