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Re: Eutanasia pesci

Inviato: 13/01/2017, 0:53
di Fulldynamix
Riprendo il topic per esperienza diretta. In un caso ho dovuto sopprimere un danio rerio ed ho usato l'acqua frizzante (gassata) in meno di 5 secondi era morto. Vi garantisco non si è accorto nemmeno. In un'altro caso ho tirato il pesce fuori dall' acqua, messo sul tagliere e tagliato la testa. Ho fatto prima a farlo che a scrivere la frase.
Io capisco affezionarsi agli animali da compagnia..ma ad un guppy o un cardinale... Con tutti i pesci che mangiamo, per non parlare dei maiali e mucche...meglio non pensare che fine fanno loro.
Dunque se viene il momento si fa...oppure si lascia fare la madre natura. Una via di mezzo non c'è.

Re: Eutanasia pesci

Inviato: 13/01/2017, 8:27
di ocram
Avete presente il film Giustizia Privata?
C'è una scena all'inizio dove avviene l'esecuzione pubblica di un criminale, inerente la trama.

Ve lo metto qua, se non l'avete visto, per farvi capire di cosa parlo. Potete saltare i primi due minuti e mezzo.

[BBvideo 560,340][/BBvideo]

Come vedete, ha sofferto atrocemente per 20 secondi. Se mi fossi girato dall'altra parte, per soffiarmi il naso, me lo sarei perso, trovandolo solo un po' blu.

Un altro aneddoto è di quando una persona "vicina" a me ha immerso un ratto di città in un secchio di ammoniaca, per ucciderlo. Dopo 20 secondi di frenesia e tentativi di fuga, si è spento. In confronto quella del video era leggera.

Non è che sono suggestionabile o suscettibile, semplicemente la sofferenza indotta forzatamente e artificialmente è inutile e innaturale. Quella del video ad esempio ha anche un bel movente, tanto da renderla anche insufficiente. :D


Tutto ciò premesso per collegarmi ai 5 secondi di ghiaccio, che potrebbero essere come questi 20 secondi.
Tra tutte, scollegare i percettori dal corpo è senz'altro la scelta migliore.

Per quel che mi riguarda, non ho mai visto un pinnuto tanto mal messo da dover pensare di finirlo. Tutti i morti hanno hanno avuto la fortuna di farlo insieme ai loro compagni.

E non si tratta di affetto - direi che fosse impossibile per me essere affezionato ad un ratto appena visto - se non quello per il mondo naturale che non ha la malignità tipica dell'umanità.
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Re: Eutanasia pesci

Inviato: 13/01/2017, 9:06
di fernando89
Fulldynamix ha scritto:In un'altro caso ho tirato il pesce fuori dall' acqua, messo sul tagliere e tagliato la testa. Ho fatto prima a farlo che a scrivere la frase.
questo è il modo migliore secondo me...

Sottolineando il fatto che se c è una possibilità di salvarlo si prova

Re: Eutanasia pesci

Inviato: 13/01/2017, 9:23
di naftone1
tagliare la testa ad un guppy vivo che si muove e poter ancora contare fino a 10 dopo ? ottimista... io mi sego una falange di sicuro =))

Re: Eutanasia pesci

Inviato: 13/01/2017, 10:53
di Sini
naftone1 ha scritto:tagliare la testa ad un guppy vivo che si muove e poter ancora contare fino a 10 dopo ? ottimista... io mi sego una falange di sicuro =))
=)) =)) =))

Re: Eutanasia pesci

Inviato: 13/01/2017, 11:16
di fernando89
naftone1 ha scritto:tagliare la testa ad un guppy vivo che si muove e poter ancora contare fino a 10 dopo ? ottimista... io mi sego una falange di sicuro =))
Io l ho fatto solo una volta, il guppy era scavato senza pancia e si trascinava dalla corrente da giorni (nonostante le cure)

Re: Eutanasia pesci

Inviato: 13/01/2017, 17:56
di Ananas
In laboratorio si utilizza sui pesci come anestetico l'ms222 (la trocaina metasolfonato di cui parlava shadow) che viene utilizzata anche come eutanasia per sovradosaggio. Quando non c'è sul campo uno dei metodi più utilizzati è la CO2 (una volta per sedare i pesci si utilizzava l'alkaseltzer!). Il metodo più pietoso in casa è tagliargli la spina dorsale con le forbici appena dietro la testa (la botta in testa ha la stessa funzione ma deve essere decisa e non è facile su pesci piccoli). Se volete anestetizzarli prima si può utilizzare la CO2 che più che altro rende le operazioni più semplici. Questo è il lato scientifico-pratico. Dal punto di vista etico penso, prima che a come muoiono, alla sottile crudeltà di farli vivere tutta la vita in 5 vetri... quella di buttarli nel water non è la cosa peggiore che si possa fare ad un pesce (opinione personalissima).

Re: Eutanasia pesci

Inviato: 13/01/2017, 18:10
di Jovy1985
Buttarli nel water è molto peggio che farli morire soffrendo dentro l acquario.. Parere strettamente personale.
Non amo l ipocrisia, mangio salame e bistecca e so come si macellano gli animali..ho addirittura visto documentari degli animalisti sul "problema".
La mia personalissima opinione è che quando si prende una vita animale, tranne casi di vita o di morte, lo si dovrebbe fare solo con umanità (evitando al massimo la sofferenza) e riconoscenza verso la creatura che muore per nutrire un altra.
Il più spietato essere su questo pianeta, l uomo bianco, ha massacrato milioni di bisonti per il solo gusto di sparare... E ancora oggi esistono i safari... Credo di stare andando troppo Ot :D
Allo stesso modo, non dovrebbe esserci crudeltà Nell eutanasia.. Altrimenti, tanto vale, farli morire secondo natura.

Re: Eutanasia pesci

Inviato: 13/01/2017, 18:26
di MatteoR
A me non è ancora capito di dover far "l'eutanasia" ad un pesce malato...
Comunque lo faccio abitualmente con quelli sani per fornirli come pasto ad altri animali.
Per ucciderli sono solito prenderli per il capo con una pinza lunga e nel farlo si schiacciano e muoiono all'istante.
Metterli nel sale, usare overdosi, metterli negli olii eccetera secondo me è solo un modo per farli perire più lentamente rispetto ad un taglio netto-schiacciamento. Nel mio caso, poi, contaminerebbe la preda penso.

Un consiglio generale... non abusiamo del termine sofferenza riferito a certi animali. Sono molto, molto distanti da come lo percepiamo noi, e in ogni caso non si rendono conto di soffrire (aumentado lo stress e la sofferenza mentale come accade con le persone che hanno paura del dolore più che del dolore in sè, qualche volta) ma semplicemente cercano di rispondere a stimoli elementari. A volte proprio mancano parti del cervello necessarie a comprendere certe situazioni in modo approfondito, come noi siamo abituati a fare.

Re: Eutanasia pesci

Inviato: 13/01/2017, 20:20
di Ananas
MatteoR ha scritto:A me non è ancora capito di dover far "l'eutanasia" ad un pesce malato...
Comunque lo faccio abitualmente con quelli sani per fornirli come pasto ad altri animali.
Per ucciderli sono solito prenderli per il capo con una pinza lunga e nel farlo si schiacciano e muoiono all'istante.
Metterli nel sale, usare overdosi, metterli negli olii eccetera secondo me è solo un modo per farli perire più lentamente rispetto ad un taglio netto-schiacciamento. Nel mio caso, poi, contaminerebbe la preda penso.

Un consiglio generale... non abusiamo del termine sofferenza riferito a certi animali. Sono molto, molto distanti da come lo percepiamo noi, e in ogni caso non si rendono conto di soffrire (aumentado lo stress e la sofferenza mentale come accade con le persone che hanno paura del dolore più che del dolore in sè, qualche volta) ma semplicemente cercano di rispondere a stimoli elementari. A volte proprio mancano parti del cervello necessarie a comprendere certe situazioni in modo approfondito, come noi siamo abituati a fare.
D'accordissimo sulla questione dell'umanizzare gli animali: a volte si fanno più danni che benefici oltre a non avere basi scientifiche ... ma sull'argomento delle parti del cervello devo contraddirti. Gli stimoli di dolore e paura ci sono nei pesci e Anche se non possiedono neurocorteccia (la "sede" della sofferenza - ma non solo - nel cervello, ed è effettivamente una prerogativa dei mammiferi) si pensa che porzioni del mesencefalo abbiano funzioni analoghe, come succede con la memoria spaziale per esempio. Insomma in soldoni parlare di sofferenza oggettivamente ormai non è così assurdo. È vero che mancano prove scientifiche incontrovertibili ma gli studi sembrano andare nella direzione di riconoscere ai pesci questa "capacità"... penso che i pesci come tutti gli organismi abbiano i loro bisogni e una persona che li ha in acquario deve tenerne conto. Il problema è che spesso affibbiamo loro certi bisogni che sono però esclusivamente nostri e deleteri per loro. Tante persone vogliono acquari puliti ma i pesci vogliono acquari puliti? Esempio stupido e poco dannoso

Shadow secondo me a parte i valori 4 discus eliofobici che passano la vita in un acquario alla luce o un apostogramma maschio che passa la vita beccato e sottomesso dal dominante o il classico carassio nella boccia il viaggio nel water lo sentono fino ad un certo punto... comunque non volevo parlare di torture o di cosa sia peggio... anzi sono contento di vedere un forum in cui i consigli sono oculati e vanno nella direzione completamente opposta agli esempi che ho citato :)