Forum acquariofilia facile: allestimento e gestione facile dell' acquario, tutto sui pesci tropicali

Mannaggia quanto scrivete.

Mi sembra un discorso trito e ritrito e senza recar offesa mi sembra di rileggere la storia della volpe e dell'uva.
È sbagliato prima di tutto pensare che un acquario in mano a quei due mostri sacri viva il tempo di una foto. È errato perché non è così, ci vogliono mesi di lavoro e ore di lavoro per rendere una vasca così ben fotografabile.... E dopo che l'hai fotografata non è scritto da nessuna parte che la smontano. Può anche avvenire, ma cerchiamo di non darlo per scontato.

Entrambi usano un approccio all'acquariofilia molto mirato all'obbiettivo che si prefiggono e, dal canto mio sono molto capaci in questo. Ovviamente ognuno lo fa per una idea precisa.
Oliver propone prodotti commerciali ed è molto capace ad utilizzarli alla perfezione.
Tom è di un avviso diverso, tende a porre domande mirate e precise cercando di smontare molte teorie (mi son letto sia il metodo che l'approccio sul funzionamento del
Twinstar). Dal semplice IE sono passati anni. Ma è un approccio che funziona.

Può anche non piacere, non entrare nel modo comune di gestire un acquario, ma funziona.

Parlando di me anch'io preparo vasche per contest e, il lavoro che si sta dietro è importante in termini di tempo, ma arrivato in momento della foto non faccio clik e smonto tutto.

"Si ok bravo Maradona ma non tiene la posizione, si ok fa i numeri e fa gol ma se non pressa i difensori che giocatore é?"

Ragazzi non diciamo eresie dai.. Quella é gente che é capace non é il neofita che compra-butta-compra.

Ci mettono mesi, anni talvolta a fare quel progetto che si prefiggono.

Spaziano da Malawi, sudamericani, salmastri, paludari e wabikusa.

Muovere critiche sulle loro capacità ha poco senso, vogliamo discutere sul "voglio una vasca da guardare o una da curare" allora si, c'è un mare da dire.

Aquascaping é scegliere come re della vasca la vasca stessa. Il layout. Il nome del nostro sito non é acquariofilia facile non perché vogliamo fare la vaschetta semplicistica col pesce rosso e l'anubias, ci chiamiamo così perché vogliamo rendere facile ogni progetto, anche il più ostico.

Rammentatelo sempre

alessio0504 ha scritto:Il fatto che i fertilizzanti siano bilanciati evita di avere in vasca palate di magnesio e aver finito il potassio, anche perché se fertilizzi ogni 15gg altrimenti rischieresti di andare in blocco o in mega eccesso.

Anche su questo punto, non sono d'accordo. Se usi un Fertilizzante generico, questo avrà una percentuale di Magnesio e una di Potassio. Ma se la tua vasca e le tue piante, vuoi per il caldo, o per qualsiasi altro motivo, consumano più magnesio che potassio, ti ritrovi ad essere scompensato perchè sei in carenza di magnesio ma in abbondanza di potassio nel momento in cui fertilizzerai un'altra volta.

In altri termini, la tua vasca consuma x di magnesio e y di potassio. Il fertilizzante ha un rapporto di 2x per ogni y.
Tu non sai se la tua vasca consuma effettivamente 2x e un y al giorno, può essere che consumi 5x e 4 y.

Se facesse così, o misuri uno ad uno i valori, o un fertilizzante unico non sarà mai una buona soluzione senza usare cambi del 90% che ti annullino le percentuali di xy presenti in vasca!

D'altronde, l'esempio di Matteo è chiaro:

MatteoR ha scritto:Esempio numerico:
Situazione= ogni giorno si consumano 4 ppm di potassio e 1 di magnesio.
In vasca ci sono 12 ppm di potassio e 12 ppm di magnesio.

Saremmo portati a pensare che ci sia uno squilibrio tra i nutrienti disciolti, ma in realtà trattandosi di un acquario dove con un goccio si cambia tutto, non è così.
Tra 3 giorni il potassio sarà finito, ma ci sarà ancora parecchio magnesio.
Non c'è nessun problema, se entro quei tre giorni noi aggiungiamo potassio (ma non magnesio). Le piante, sia il primo giorno che il terzo, disporranno di entrambi i nutrienti necessari.

alessio0504 ha scritto:anche che non aspetti la carenza di una pianta "indicatore", ma che la previeni avendo sempre tutte le piante al massimo del loro potenziale.

Ma la stessa cosa si auspica che tu faccia sempre con tutto. Quando sai che la tua vasca consuma quel tot (perchè hai visto che serve x di ferro y di magnesio e z di fosforo) tu sei in grado di dosarli separatamente e nello stesso tempo, efficacemente.

alessio0504 ha scritto:Non vedo il lato negativo in tutto ciò sinceramente. Qual è fare un cambio del 10% una volta a settimana? Che mi comporta? 10 minuti? 3€?

Non credo sia effettivamente una questione di soldi però sai

alessio0504 ha scritto:Col tempo che si perde e coi soldi che si spendono coi nostri acquari 10 minuti o 3€ non sono la fine del mondo. Non si parla mica di spendere 100€ al mese e 3 ore al giorno...

Io spendo 10 minuti per guardarli e credo 3 per fertilizzarli... A settimana, e sono 3 vasche. In tutta onestà, a me piace godermi la vasca seduto in poltrona, non voglio star dietro a cambi settimanali. Anche se questi mi prendessero 2 minuti in tutto.

La vasca, per come la voglio io deve essere bella e funzionale E per funzionale intendo che se sto via 2 settimane (l'esempio del mese non ti è piaciuto, ma quest'estate io sono mancato da casa 35 giorni! ) al ritorno voglio che tutto sia perfetto come l'ho lasciato. Non che, per colpa dei cambi non fatti, ho un algaio e un porcile in vasca!

Tutto dipende da cosa vuoi effettivamente. Vuoi puntare alla "perfezione" estetica con la necessità di dover star dietro alla vasca come se fosse un cane o vuoi un "soprammobile" funzionale dove tutto funziona anche senza la tua presenza?

Io ho optato per la seconda scelta, ognuno scelga ciò che vuole!!

Peccato che non trovo il modo per caricate delle foto di una vaschetta (5 litri) che ha girato mesi e mesi con i soli rabbocchi. Senza pompa ne filtro.

Ma lo stesso metodo lo usavo circa 10 anni fa, copiando la walstad.

Luciano Pozzoni ha scritto:Peccato che non trovo il modo per caricate delle foto di una vaschetta (5 litri) che ha girato mesi e mesi con i soli rabbocchi. Senza pompa ne filtro.

Ma lo stesso metodo lo usavo circa 10 anni fa, copiando la walstad.

è un metodo naturale..
Comunque Oliver Knott e Tom Barr puntano all'aquascaping "spinto". Penso che le loro siano state strategie studiate per ottenere quell'effetto.
Magari migliorabili? sì
Magari imperfette? Beh un po'.
Ma ci son riusciti e han ottenuto risultati. Tuttavia anche se han usato fertilizzanti e cambiato acqua, non significa che non sanno come funziona, magari han scelto questa strategia per chissà quale motivo. Magari, può essere, l'hanno scelto perché i fertilizzanti che dovevano usare introducevano eccessi, ed erano per di più molto diluiti, quindi per lo stesso nutriente dovevano mettere tanto fertilizzante e quindi avevano tanto eccesso, eccesso non sempre assimilabile (il primo esempio che mi viene in mente è il solfato di potassio, non c'entra magari con questa, ma se ti dicono "devi utilizzare il potassio seachem" o quel che è, tu per usarlo devi far cambi, perché hai troppo zolfo). E quindi ecco i cambi.
Questa è solo un'ipotesi, purtroppo non potendo parlare con i diretti interessati non possiamo sapere il PERCHé l'han fatto, ma solo il risultato. Tra l'altro non imitabile, ogni vasca è diversa, fatevi dare il diario di quelle vasche e replicatelo, non verrà sicuramente fuori la stessa cosa.

Se clicchi su editor completo in basso lo trovi se no c'è anche in alto (upload file)

É quella dell' IALPC?