Il punto @
Elisabeth è che spesso e volentieri la soluzione migliore è sempre quella più semplice, inutile andare ad analizzare aspetti marginali quando alle piante una volta che dai acqua luce e concime ( in condizioni normali e non certo con i 40° attuali ) devono crescere per forza, ti basti pensare che molte delle piante che coltiviamo noi in acquario in natura risultano essere piante "infestanti" crescendo letteralmente dappertutto e in ogni situazione o condizione, anche in posti molto inquinati, da ogni genere di rifiuto.
Ora lo strumento che hai preso misura praticamente tutto ciò che in acqua è rilevabile, può esserti utile per capire in che modo ciò che vai ad inserire sia consumato dalle piante nel tempo, periodicamente indicandoti quando e come fertilizzare.
Le carenze ci sono, si vedono, ma di potassio ne metti ( lo metti, tra le altre cose, anche due volte, sia con Profito che con KNO3), di magnesio uguale ( io per esempio nemmeno ne metto e le piante crescono ).
Ora, dove può mai essere il problema a questo punto?
Molto probabilmente nello sbilanciamento dei rapporti tra i nutrienti che hai, per vari motivi, attualmente in vasca, il discorso è lungo ( più da
chimica delle piante in realtà, ma molto importante e interessante ), ti dico solo che, per esempio, il rapporto tra magnesio e calcio dovrebbe essere circa di 1:2 o anche 1:3 e che anche il potassio in rapporto al calcio deve avere una certa proporzione.
Anche se non sembra non è assolutamente difficile ottenere questi rapporti, sia perchè i "range" utili a noi e al nostro acquario hanno scarti molti ampi e sia soprattutto perchè normalmente taluni elementi e taluni rapporti già sono bilanciati più o meno in questo modo e in modo naturale, in acqua.
Nel tuo caso pertanto già portando semplicemente i valori KH e GH su rapporti favorevoli alle piante ( più o meno il GH dovrebbe essere il doppio del KH per farla semplice ) risolvi molto, e vai ad intervenire con i fertilizzanti ( micro soprattutto o anche esclusivamente micro ) in modo più immediato e senza troppe complicazioni.
Un KH così alto comporta inoltre anche un'altra serie di problemi ( CO
2, pH ... )
In pratica e sinceramente a questa domanda:
Elisabeth ha scritto: ↑Si...l'ho già letto....Speravo almeno che potesse dare un'idea in più riguardante la carenza o meno di magnesio
Personalmente posso rispondere solo
non lo so, non penso, pertanto preferisco piuttosto discutere su cose più verificabili in modo relativamente sicuro e che soprattutto risultino, spero, utili per te.