Paky ha scritto: ↑a me risulta che Salvini sia stato condannato...

Personalmente, non sono mai stato d'accordo con questo giustizialismo
estremo.
La causa, come al solito, è nel comportamento dei partiti negli ultimi 30 anni. Hanno portato nelle istituzioni gente che ci ha fatto vergognare di essere italiani, pertanto oggi ci sentiamo tutti Robespierre.
Esempio.
Un noto esponente del PD è stato candidato alle Europee, in posizione sicura, mentre
era già rinviato a giudizio per evasione fiscale. Dopo due anni il processo è finito con una condanna, per cui ci siamo trovati con un evasore che ci rappresentava in Europa.
Dopo centinaia di casi simili, bisogna essere comprensivi se oggi il popolo chiede la Santa Inquisizione... Non ne può più!
Tuttavia, deve essere chiaro che si tratta dell'
eccesso opposto.
Salvini, quando era
26enne, ha lanciato delle uova contro
Massimo D'Alema, sporcando le divise di alcuni agenti.
E' stato quindi condannato a 30 giorni di reclusione, per
oltraggio a pubblico ufficiale.
Non ha frodato il fisco, non ha preso mazzette per dare appalti, non ha venduto armi ai terroristi, non ha fatto affari con la mafia. Ha solo protestato, in modo un po' esagerato, contro un avversario politico... e che avversario!
Per parecchi italiani, quella condanna è motivo di vanto.
In altre parole, trovo che la distinzione di Grillo ("condannato sì" o "condannato no") vada bene per i suoi spettacoli comici; io (che non ho votato Lega) assegno il mio voto su altri criteri.