buongiorno a tutti
l'articolo sul perossido di idrogeno
mi interessa molto.
mi vergogno un po' a parlare perché ci sono persone molto competenti e di lunga esperienza che sanno il fatto loro...
Ho letto il topic
proponi-un-tuo-articolo-oppure-scriviam ... 8-s10.html
e mi chiedevo se è tutto scritto lì o ci sono pezzi che noi non vediamo e non abbiamo letto.
Nel topic ci sono ot che sporcano il gusto della lettura informativa, perché porta via tempo e ti fa credere che largomento sia esaurito, terminato, sono fuorvianti. Ma vabeh è un topic, ok, non un articolo. Comunque!
l'articolo sulla H2O2 mi interessa perche ho avuto e probabilmente avrò i cianobatteri.
Parlo sinceramente e spero in modo costruttivo.
Non ho esperienze e nozioni di chimica- ne capisco appena- tantomeno di biologia.
Trovo però la bozza ancora approssimativa.
per es.
Non si capisce quanto tempo bisogna aspettare tra una somministrazione di H2O2 e la successiva.
alla fine, va fatto il cambio d'acqua, sì o no?
É necessario essere quanto piu precisi possibile affinché il forum risulti accessibile sia dai più istruiti sia da utenti come me che hanno un problema e basta.
Usare numeri e misure non avverbi di quantità e di tempo indefiniti come "un po'" ,"della" che possono indicare troppo nella testa di uno e troppo poco in quella di un altro.
Non è spiegato usando diverse concentrazioni H2O2 ( in farmacia c'è anche la 24 volumi , per dire) come procedere e in che quantità a seconda della vastità dell'estensione dei ciano. Magari anche fornire delle spiegazioni base con linguaggio semplice del significato di volume/% (magari è stato detto un po'?).
Sarebbe utile creare dei paragrafi che riguardano l' uso della H2O2 a seconda del problema da trattare: per ogni tipo di alga /ciano, come suggerito da FedeCana.
Spegnere la pompa sì o no relativamente alle quantità da dosare/ estensione del "problema"....?
Cosa succede ai batteri del filtro, possono sopravvivere o essendo batteri come i ciano vengono uccisi? anche questo un po' è stato detto; a mio modo di sentire ..un po' male.
E come fare nell'atto pratico a spruzzare la H2O2 sulle punte delle foglie, per esempio? o tra gli "aghi " di piante con foglie sottilissime come la pogostemon erectus?
o sotto la sabbia, tra vetro e superficie, negli angoli dei vetri?
Che rapporto c'è tra i ciano e l'ossigeno, o la CO
2?
Argomento altrettanto importante e che ancora non si è trattato: cito "Abbiamo testato le concentrazioni di acqua ossigenata su diversi pesci e piante,faremo una lista, aggiornata costantemente dei dosaggi usati".
Non fatelo mancare.
Devo dire che cercando in rete ho trovato delle spiegazioni- neanche molto esaustive - sull'effetto della H2O2 sui pesci di piccola taglia della famiglia dei caracidi che provocherebbe potenzialmente in loro delle embolie gassose.
Mi chiedo poi cosa comporti siringare sul fondo dove vivono i gasteropodi. Cosa produce in loro? nulla affatto?
Ecco questi solo
alcuni aspetti che a me personalmente son poco chiari, o perché non hanno trovato una logica organizzativa nella bozza o perché trattati in modo insufficiente- o per niente.
Parole semplici dove è possibile, o con le parole tecniche tra parentesi chessò, e linguaggio grammaticalmente organizzato.
La redox ci interessa quando andiamo a stringere? perche non lho capito. magari è utile conoscerla?
perdonatemi ^:)^
se ho detto stupidaggini. probabile tante.
è che visto quel che ho passato finora con i ciano mi "aspetto" di poter fare affidamento pieno su ciò che posso trovare in AF e mi dispiacerebbe trovare fonti "altre" che abbiano già trattato certi argomenti. Vorrei che AF fosse il primo e il migliore forum.
:x