Ciao eccomi, io ho provato con due esemplari e oggi la piccolina ha mangiato benissimo, procedi così:
1) prendi una vaschetta del gelato abbastanza grande in modo che riesca a sgranchirsi, deve avere il tappo e sul tappo fai i fori per l’ossigeno (puoi usare una punta arroventata per bucare la plastica)
2) Una volta fatto prendi il termometro e inseriscilo nello scomparto centrale del frigo, lascialo sino a che non segna la temperatura, il frigo deve essere sugli 8 gradi, settalo a finché raggiunga la gradazione. Una volta che il termometro segna 7/8 gradi è pronto. Prepara una bottiglia di acqua dell’acquario e mettila in frigo.
3) Metti la vaschetta nell’acquario e fai entrare l’Axolotl (con l’acqua ovviamente) invitandolo ad entrare con la mano senza gesti bruschi.
L’Ax deve avere nella vaschetta acqua a sufficienza, ma devi lasciare 3 cm di spazio nell’orlo affinché possa prendere le boccate di ossigeno. Ora non ti resta che inserire il tappo forato, l’Ax deve stare chiuso perché ha il brutto vizio di saltare.
4) Posiziona la vaschetta con l’Axolotl lontano dalle pareti del frigo perché sono le più fredde, non vogliamo che l’Axolotl si congeli. Posiziona un canovaccio sul recipiente poiché se apri e chiudi il frigo la luce si accende e lo stresserebbe inutilmente.
5) Io lo lascio un giorno intero per questioni di inappetenza, ma ogni giorno l’acqua va cambiata al 100% quindi preparati d’anticipo le bottiglie da inserire nel frigo di acqua dell’acquario, poiché se l’Ax è nell’acqua fredda e gli metti acqua a temperatura ambiente lo sbalzo di temperatura sarebbe eccessivo e faresti danno ovviamente. Quindi se lui è in frigo l’acqua dev’essere fredda.
Se vedi che è in trans, non ti preoccupare: è un animale a sangue freddo, questo trattamento gli rallenta il metabolismo e gli fa espellere il ghiaino e fa effetto “lassativo”, ovviamente controllalo almeno una volta o due al giorno.
Col freddo rallenta anche il dimagrimento, quindi non temere, meglio farlo ora che aspettare troppo, ha solo benefici.
Se decidi di rimetterlo in vasca, abitualo pian piano alla luce ambientale togliendo un po’ di canovaccio ogni tanto, e lascia che l’acqua torni alla temperatura ambientale poi lo rimetterai direttamente con la vaschetta come faresti con la busta dei pesci: acclimatandolo.
Se vuoi lasciarlo per più di un giorno, prima del cambio d’acqua giornaliero fai coincidere la “pappa”, se non mangia non preoccuparti è un effetto del freddo
Se hai domande sono qua