@lauretta
altrimenti un'ottima soluzione per evitare il ripetersi di situazioni del genere e poter quindi diradare ulteriormente i cambi parziali sarebbe con l'ausilio di un filtro ad aria.
Ecco i filtri ad aria sono così utili che a mio parere dovrebbero regalarli con le vaschette in plexiglass! Io stesso personalmente li uso con le vasche di quarantena o dove non è possibile instaurare un normale ciclo dell'azoto.
Costano pochissimo su amazon... guarda per esempio questo modello (che naturalmente è tra quelli che ho e ne ho 4-5 diversi):
i modelli "personalizzabili" (ossia con scomparto riempibile di vari materiali) poi sono ottimali se arricchiti con lana di perlon e carbone, in quanto mantengono l'acqua cristallina. Il tuo dovere si limita ad aspirare ogni 2-3 giorni con una siringa solo le feci solide e il cambio parziale può scendere anche a ogni 4-5 giorni (provare per credere).
Esistono poi altri trucchi per ridurre i cambi parziali e mantenere ammoniaca e nitriti innocui, si va dall'uso di prodotti specifici tipo Sera toxivec o Tetra EasyBalance (che funzionano altrimenti non li avrei menzionati) all'integrazione del suddetto filtro ad aria con resine antinitrati. Su questo diciamo che più volte ho dovuto ricorrere a tali escamotages o perché i pesci erano sul punto di stendere le pinne o perché la loro delicatezza precludeva gli stessi cambi causa morte inevitabile (avanotti di orifiamma in primis). Vabbè spero queste dritte siano utili, potrei parlarvene per ore.... intanto se il pesce è fotemente debilitato da batteriosi evitare il toxivec poiché favorisce l'idropisia.
Un saluto a tutti!
