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Re: Eccessi di fertilizzazione - come gestirli

Inviato: 09/06/2015, 16:37
di lucazio00
darioc ha scritto:In questo senso c'è una tecnica efficacissima che non smetterò mai di consigliare:

prendi il flacone del reagente, lo porti in bagno, ti posizioni sopra al lavandino e per finire da due o tre belle strizzate. E hai risolto. =)) =))
Ti abbiamo detto una decina di volte in due (tra cui la persona che forse è la autorevole sul forum). Perché non ne vuoi sapere di dare ascolto ai consigli che ricevi? Quel test ti farà solo confusione e ti insegnerà a ragionare nel modo sbagliato!
Per me la scelta delle piante deve essere un gioco di strategia:

-Egeria densa che diventa rossa >>> zolfo carente

-presenza di alghe anche in vasche mature >>> eccesso di ferro (regrediscono da sole)

-Myriophyllum sp. con stelo rosso >>> ferro abbondante

-foglie giovani "anemiche" pallide >>> ferro carente

-Hydrocotyle leucocephala con foglie vecchie che sbiadiscono dai margini >>> magnesio carente

-Bacopa spp. con fusto sottile e non ramificato, foglie vecchie ingiallite >>> potassio carente

-Bacopa spp. con fusti spessi e ramificati >>> potassio abbondante (se compaiono sintomi da carenza di calcio, probabile eccesso di potassio

-Egeria densa molto vigorosa >>> azoto abbondante (ammonio/nitriti/nitrati, l'urea non è assorbita)

-Egeria densa rimpicciolita, Bacopa spp. con radici avventizie >>> azoto scarso

-Egeria densa ingiallita >>> azoto carente

Re: Eccessi di fertilizzazione - come gestirli

Inviato: 09/06/2015, 18:00
di Rox
alessandrocolasanti ha scritto:Alternanthera e crypto sono distanziate di una 70ina di centimetri.
Stai meglio di me... io le tengo a circa mezzo metro.
Ma la Crypto non la faccio avanzare di un millimetro, in quella direzione.

Re: Eccessi di fertilizzazione - come gestirli

Inviato: 09/06/2015, 18:04
di darioc
alessandrocolasanti ha scritto:ImmagineImmagine
Questo il prodotto che mi ha venduto...


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Avevo capito cosa e :( .Prodotto inutile come ti ho spiegato prima. Prendi il toxivec. Il toxivec non contiene batteri ma elimina direttamente nitriti e ammonio.
alessandrocolasanti ha scritto:Alternanthera e crypto sono distanziate di una 70ina di centimetri.
Allora quasi sicuramente le radici non si raggiungeranno mai. Leva la vallisneria e sei apposto. :-bd
Per curiosità quanto lunga è la vasca?
alessandrocolasanti ha scritto:Sto somministrando solo potassio, perché credo (se i test non mentono, ma mentono!!) che ferro, nitrati e fosfati sono presenti (a ieri sera 0,75 - 20 - 0,75).
Il test del ferro ti ho già detto che lo puoi buttare (e se non sbaglio lo hai fatto). Ti ho detto come dosare vero?
Il fosforo è un po poco. Secondo me è meglio stare su 1,5 o addirittura 2 per avere un po di margine.
alessandrocolasanti ha scritto:Perché dici che non si è ripresa, se noto quello che ho riportato?
A me le foglie apicali (le uniche che ha) sembrano troppo piccole ed un po accartocciate.

Re: Eccessi di fertilizzazione - come gestirli

Inviato: 09/06/2015, 20:19
di alessandrocolasanti
E allora domani faccio un salto per mandarlo a fa...rsi un bagno!!...e prendere il Toxivec.
La vasca è larga 160 cm...
Se elimino la gigante e inserisco la spiralis? Stessa fine? Mi sa che la gigante è di provenienza America, mentre la spiralis dovrebbe essere Asiatica...
Test del ferro buttato, e compresa la somministrazione a colorazione...per verificare dosaggio o presenza inserisco a metà un foglio bianco sul retro della vasca, e verifico ad occhio!
Se il fosforo è poco, e quindi dovrei portarlo a 1.5 o 2 mg/lt, a quanto dovrei stare con NO3-, ed in proporzione quanto potassio dovrei somministrare in mg/lt per le mie esigenze?
L'altrnanthera nell'immagine postata ha un fusto che sale senza foglie e su cui ci sono solo foglie apicali, perché le vecchie le ho rimosse, ma poi sotto c'è un cespuglio fitto di 4/5 steli che è quello che mi da speranza! Il fusto di cui sopra non lo sto rimuovendo perché siccome ho letto che come pianta ha bisogno di molta CO2, vorrei che mi arrivasse a pelo dell'acqua...per vederne l'evoluzione!
Quindi per i sintomi descritti avrebbe bisogno di ferro, fosforo e potassio?
Dato che alla sua base le ho insabbiato uno stick Npk Compo ed una Tabs Seachem, devo fare altro oltre che integrare in colonna per lo stretto necessario della vasca?

Re: Eccessi di fertilizzazione - come gestirli

Inviato: 09/06/2015, 23:31
di alessandrocolasanti
Darioc devo smentirti alla grande, e devo scusarmi con il mio negoziante per aver dubitato di lui...inserita prima fiala alle 14, sto testando acqua e NO2- a 0, addirittura N03 a nemmeno 5 mg/lt, Nh4 a 0. Valori prima dell'inserimento...NO2- 7mg/lt, NO3- a 30, Nh4 a 7 mg/lt


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Re: Eccessi di fertilizzazione - come gestirli

Inviato: 10/06/2015, 1:14
di Rox
alessandrocolasanti ha scritto:inserita prima fiala alle 14, sto testando acqua e NO2- a 0, addirittura N03 a nemmeno 5 mg/lt
Ale, stiamo facendo una gran confusione...
Io non so cosa accidedenti hai misurato, con quali test e con quali modalità; non so se hai commesso errori e non ho nemmeno capito da quanto è avviato l'acquario...
Ma esiste una certezza assoluta: i risultati che riporti non c'entrano una cippa con quella fiala.

Innanzitutto per i tempi.
Nessuna fiala, di nessun prezzo e di nessun produttore può azzerare ammonio e nitriti in 9 ore, partendo da 7 mg/litro, in un acquario da 80 litri.

Inoltre, anzi soprattutto, l'effetto di quei batteri è produrre nitrati, non ridurli.

Credo che dovresti perdere una decina di minuti sul ciclo dell'azoto.

Re: Eccessi di fertilizzazione - come gestirli

Inviato: 10/06/2015, 1:34
di alessandrocolasanti
La vasca è avviata da 4 anni, è quello che riporto è per condividere...la motivazione probabilmente mi è meno chiara di quanto risulti a te Rox. Sul prodotto non ho avuto modo di documentarmi prima dell'acquisto, e per l'urgenza sono andato a fiducia col negoziante...ma lo sto già facendo e posterò le ricerche!
Per l'azoto qualcosina l'ho studiata, ed il mio commento era semplicemente per riscontrare a Darioc che aveva smontato a priori il prodotto, che in realtà stava facendo il suo lavoro, un po come il Toxivec da te consigliato, nonostante sulla confezione fosse indicato che si trattasse di batteri!
Quindi sorpreso quanto te, ho subito condiviso, ma avrei sicuramente approfondito!
Ci aggiorniamo quindi non appena ne sappiamo qualcosa di più!!


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Re: Eccessi di fertilizzazione - come gestirli

Inviato: 10/06/2015, 1:45
di alessandrocolasanti
http://www.prodibio.com/sites/prodibio. ... _-_ita.pdf


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Re: Eccessi di fertilizzazione - come gestirli

Inviato: 10/06/2015, 1:49
di alessandrocolasanti
È la stessa casa produttrice che dichiara nella scheda tecnica l'utilizzo di ceppi di batteri che provvedono a trasformare ammonio in nitriti, e nitriti in nitrati (ci aspettiamo tutti quindi che i nitrati arrivino alle stelle...)
Ma...sorpresa...Alcuni di essi sono in grado di biosintetizzare enzimi denitrificanti in condizioni aerobiche. Ciò consente una buona purificazione dell’acqua, una riduzione dei nitrati, dei fosfati...
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Re: Eccessi di fertilizzazione - come gestirli

Inviato: 10/06/2015, 1:52
di Rob75
Piccolo OT: ma quella vasca è artigianale? Ha delle proporzioni fuori dal normale :-?
Come può una vasca di 80l essere lunga 160cm?! :-??