Per me sono due cose inconciliabili.
O meglio, nel mondo che vorrei chi ha pesci, ama i pesci e li ha in casa perché salvati da altre situazioni.
Nel mio mondo ideale le persone poi, son tutte vegane.
Ma purtroppo questo mondo (ancora?) non esiste

Chi ha un acquario spesso lo fa per il piacere di vederlo, senza pensare al benessere dei pesci, oppure perché si diverte a smanettarci su e a fare esperimenti, o peggio ancora perché ci guadagna riproducendo e vendendo a cani e porci.
Ovviamente il pesce pescato, più o meno dolore, lo sente, anche se poi viene "risparmiato"...ma risparmiato di cosa? È vita quella di essere pescato ogni giorno? Mi vengono in mente le vacche da latte, spremute per anni... forse è meglio nascere agnellino e morire dopo pochi mesi che fare anni di sofferenza.
Ma, fosse x me, non esisterebbero allevamenti. Di nessun tipo.
I pesci che avevo nella mia vasca son quelli che finivano nei filtri di Pisu e che salvavo ("se li rimetto in vasca li mangeranno i pesci più grandi, dai prendili tu, salvali...") e quelli nati naturalmente nel mio acquario.
Solo una volta ho fatto il grave errore di comprare dei platy colorati x ravvivare i colori dei miei.. e l'ho pagata cara, malattia dei puntini e moria quasi totale dei miei

mi sento ancora male e in colpa a pensarci.