Ciao @
Daddyguitar , ti do un po' di opinioni sull'acquario che hai, considerando che lo ha anche la mia ragazza, ricevuto in omaggio da un negozio di acquariologia.
1) diffida sempre dei commercianti, prima di acquistare qualsiasi cosa chiedi qui
2) i più semplici in assoluto sono i guppy (specie che ho consigliato personalmente alla mia ragazza alla sua prima esperienza come te). I guppy proliferano molto ma allo stesso tempo ti potrai garantire un ricambio nell'eventualità dovesse morirne qualcuno. Sono abbastanza resistenti a malattie e si adattano alla maggior parte dei valori di rubinetto d'Italia. Dopo i guppy ti consiglio i Platy.
3) con il filtro di serie ci ha fatto un anno, ma poi glielo ho fatto cambiare. È un filtro mediocre. Ti consiglio un filtro esterno eden 501 (da poggiare allo stesso livello dell'acquario) oppure un 511 che ha una portata maggiore (ha rubinetti per regolarne il flusso oppure puoi comprarne uno che si usa nell'irrigazione) ma puoi metterlo al di sotto dell'acquario. Dovrai inoltre fare modifiche al coperchio per far passare i tubi oppure avere un acquario direttamente scooerto. Con un filtro del genere ti garantisci un acquario più stabile e più pulito e risolvi la situazione a lungo termine, ma purtroppo dovrai rifare un altra volta il famoso mese di maturazione per completare il ciclo dell'azoto prima di introdurre i primi pesci
4) la luce di serie è insufficiente per quasi tutte le piante eccetto Anubias e Cryptocoryne. La mia fidanzata ha anche una limnophila sessiliflora che con la luce di serie ovviamente cresce molto ma molto lentamente. Dipende da che piante vorrai inserire. A seconda delle piante che sceglierai avrai una conduzione più impegnativa o meno perché con piante più esigenti avrai bisogno di più luce, CO
2 e fertilizzazione
5) l'aeratore si utilizza solo in determinati casi e non va tenuto acceso sempre altrimenti disperde quel poco di CO
2 disciolta in acqua. Solitamente è utile durante la maturazione per dare ossigeno ai batteri, durante un esplosione batterica per ossigenare l'acqua e smuoverla, durante il trattamento con farmaci dei pesci in caso di malattie o in caso di temperature eccessivamente alte.
6) per ridurre la cascata del filtro di serie devi aumentare l'acqua dell'acquario portandola a livello dell'uscita del filtro, così da non lasciare alcuna possibilità all'acqua di cadere con troppa forza nella vasca e rompere di più il pelo
Aggiunto dopo 7 minuti 55 secondi:
7) vedi anche la valigetta della sera con i test a reagente. Io ho quella e dovrebbe costare meno di quella che hai postato tu. L'unica cosa è che mancano gli NO
3- e PO
43- che dovresti comprare a parte. Ha pH, KH, GH, NO
2-.
Il pH puoi misurarlo o con una di quelle penne elettriche che trovi su Amazon oppure con il test a reagente. Le penne son più precise a patto che vengano utilizzate spesso e non si secchi la membrana presente sull'elettrodo. Se le usi poco avrai lo sbatti di dover calibrare lo strumento spesso con delle apposite soluzioni. Le pennette solitamente vengono vendute anche con un conducimetro che misura la conducibilità dell'acqua (utile sia nel caso in cui fertilizzassi e sia per controllare l'effettiva qualità dell'acqua di osmosi del tuo negoziante che dovrà avere valori prossimi allo 0)
8) l'acqua di osmosi del negozio per un acquario del tuo litraggio conviene. In caso dovessi passare ad acquario più grande o cambiare l'acqua più spesso, valuta un impianto di osmosi (ad es. Aquili che sono generalmente i più economici)
Aggiunto dopo 5 minuti 1 secondo:
Le galleggianti sono un ottima scelta perché prendono la CO
2 dall'aria e non dall'acqua e riescono a tirar via diversi inquinanti. Ci sono articoli nel sito nella sezione fai da te che offrono soluzioni per delimitare la zona delle piante galleggianti. Comunque la tua luce di serie non è per niente troppo forte, anzi semmai è troppo fioca.