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Claudio80 ha scritto:Questa del mammut è da anni che la sento, e mi domando a chi gioverebbe riportare in vita un elefante peloso
Considerando che la loro estinzione causò diversi squilibri ambientali in quanto specie chiave e il ruolo (parziale o meno) che comunque l'uomo giocò nella loro scomparsa (la caccia ai Proboscidati c'è stata.. sia mammut che mastodonti) non sarebbe male "rivederli" un giorno . Ma questo vale per un'infinità di specie.. (la colomba migratrice altro classico esempio)..
Comunque mi "accontenterei" anche solo di rivedere il tilacino un giorno :x :
Peggio che andar di notte, introdurre un predatore che manca da un centinaio di anni non può portare a nulla di buono, e in ogni caso sarebbe un artificio
Non lo so.. questo è da vedere.. certo un'eventuale ed ipotetica introduzione sarebbe sempre graduale (come quella dei bisonti europei che pure mancavano da diverse decine di anni dai luoghi d'origine).
Certo è che gli elefanti impattano maggiormente sull'ambiente e si riproducono anche con maggiore lentezza.. comunque l'impoverimento in termini di biodiversità di quelle regioni lo si deve anche alla scomparsa di questi grandi animali.
Che è un nulla in termini ecologici.. vaglielo a dire alle antilocapre che ancora corrono come al tempo dei Miracinonyx..
Diciamo che sarebbe più un problema, così come allora, per gli allevatori rivederseli tra i piedi.. un predatore in meno fa sempre "comodo".
Ovviamente è un discorso tanto per parlare (avevo messo volutamente le faccine).. già si fa fatica con le specie a rischio oggi, figurarsi porsi ulteriori problemi con la de-estinzione di quelle già andate (che al momento è ancora fantascienza). Però è indubbio che il ritorno di alcune di esse potrebbe avere effetti benefici su alcuni ecosistemi.
Ovviamente è un discorso tanto per parlare (avevo messo volutamente le faccine).. già si fa fatica con le specie a rischio oggi, figurarsi porsi ulteriori problemi con la de-estinzione di quelle già andate (che al momento è ancora fantascienza
é emblematico di come le legislazioni nascondano i secondi fini... Estraggo una frase sola
"there is a tangible risk of illegal international trade in elephant ivory being facilitated by deliberately mislabeling specimens of elephant ivory as mammoth ivory"
Quindi divagando, per assurdo posso fare finta di aver riprodotto un animale estinto o tessuti dello stesso e lucrarci senza che la legge mi tocchi, includere o escludere un piccolo dettaglio, una parola, cambia tutto lo scenario possibile di chi vive tra le righe della legge, rendendo difficile la vita di chi protegge la legalità
un piccolo dettaglio, una parola, cambia tutto lo scenario possibile
di chi vive tra le righe della legge, rendendo difficile la vita di chi
protegge la legalità
esattamente il messaggio che volevo proporre!
nuovi DLgs in applicazione del Reg 429/16
Inviato: 22/09/2022, 2:02
di bitless
ultime novità riguardo alle vendite (a distanza/on line) di animali
[Fonte: Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani]
Fra le novità introdotte dai decreti di adeguamento al Regolamento 2016/429
figurano anche nuove regole di vendita a distanza di animali. Con l'articolo 11 del
Decreto n.135/2022 ("Esotici e Selvatici") si prescrivono obblighi di ordine informativo
e sanitario in capo a chiunque metta in vendita, o ceda, animali al pubblico.
Annunci on line e su carta stampata - Chiunque pubblichi, anche per il mezzo della
carta stampata, annunci di animali in vendita o cessione, dal 27 settembre dovrà
inserire nell'annuncio l'identificativo dell'animale "o della fattrice in caso di cuccioli
non ancora sottoposti agli obblighi di legge". Se non presente nell'annuncio,
l'identificativo dovrà comunque essere sempre disponibile su richiesta delle autorità
competenti. Gli annunci per la vendita on line dovranno anche rispettare le norme
sul commercio elettronico. Queste ultime prevedono alcune informazioni generali
obbligatorie, da mettere a disposizione del pubblico (nominativo, sede, contatti, ecc.)
avendo cura di aggiornarle.
Quali animali - Gli animali oggetto di vendita a distanza possono essere di specie
selvatica, esotica e da compagnia: cani gatti e furetti e nuovi pet non convenzionali.
Gli animali da compagnia sono quelli elencati dall'Allegato 1 del RU 2016/429,
suddivisi in parte A (cani, gatti e furetti) e Parte B (Invertebrati, acquatici ornamentali,
anfibi, rettili, volatili e mammiferi). Una elencazione di dettaglio degli animali da
compagnia in Parte B potrà essere individuata con decreto del Ministro della Salute
entro il 27 ottobre, in mancanza del quale si farà riferimento all'elencazione europea.
Certificazione veterinaria - Gli animali fatti oggetto di vendita a distanza dovranno
essere accompagnati da una certificazione medico veterinaria attestante le condizioni
sanitarie.
Sanzioni - Salvo che il fatto non costituisca reato, chiunque contravviene alle
disposizioni è punito con la sanzione amministrativa da 1.000 euro a 5.000 euro.
nuovi DLgs in applicazione del Reg 429/16
Inviato: 22/09/2022, 2:20
di bitless
il prossimo mese per i pesciolini, la vedo male!
speriamo in un decreto intelligente! (chi venderebbe
mai Neocaridina online con la Spada di Damocle
sulla nuca perché non ha un veterinario che
certifichi la sanità praticamente gratis?)
PS: nessuno chieda a me... mi sono cancellato dall'albo
nuovi DLgs in applicazione del Reg 429/16
Inviato: 28/10/2022, 16:35
di bitless
abbastanza puntualmente arriva il decreto con la lista,
detta "positiva", degli animali che si possono aggiungere
alla parte B dell'allegato 1 al regolamento UE 429/2016
"Restano impregiudicati tutti gli altri divieti di detenzione, in particolare
quelli dettati dall’articolo 4 del Dl.vo 135/2022, riguardanti le specie
pericolose per la salute, l'incolumità pubblica o per la biodiversità.
Queste specie saranno elencate con apposito decreto interministeriale entro il mese di marzo del 2023." [ANMVI]