Come distinguere le Elodee da Hydrilla, Egeria e Lagarosiphon
Inviato: 02/06/2024, 0:37
Bene adesso sono in grado di distinguere tutte le piante menzionate nel titolo per le quali presto produrrò immagini ad alta risoluzione con i dettagli a confronto.
Avevo dimenticato l'Egeria najas della quale non conosco sufficientemente in dettaglio la morfologia per poterla distinguere e descrivere bene dalla sua congenere Egeria densa.
Per tutte le altre saranno fornte immagini anche per le forme "ambientali" ovvero le morfologie che assumono in ambienti differenti con caratteristiche chimico fisiche che ne causano la variazione es. Elodea nuttallii foglia dritta o Elodea nuttallii foglia ricurva, Lagarosifon "testa di leone" vs Lagarosiphon foglie ricurve ecc.
Stessa cosa per L'Egeria che in una mia vasca aveva prodotto la forma stupenda a "testa di leone".
P.S.
Sto ancora cercando immagini significative delle due Egerie per confrontarle.
cicerchia80 ha scritto: ↑01/06/2024, 22:31credo che il "paper" sia in questo topicFridgard ha scritto: ↑01/06/2024, 14:10Stando all'articolo sull'egeria densa pare che questa debba avere 4 foglie, sebbene abbia letto in un commento di @cicerchia80
Bene adesso sono in grado di distinguere tutte le piante menzionate nel titolo per le quali presto produrrò immagini ad alta risoluzione con i dettagli a confronto.
Avevo dimenticato l'Egeria najas della quale non conosco sufficientemente in dettaglio la morfologia per poterla distinguere e descrivere bene dalla sua congenere Egeria densa.
Per tutte le altre saranno fornte immagini anche per le forme "ambientali" ovvero le morfologie che assumono in ambienti differenti con caratteristiche chimico fisiche che ne causano la variazione es. Elodea nuttallii foglia dritta o Elodea nuttallii foglia ricurva, Lagarosifon "testa di leone" vs Lagarosiphon foglie ricurve ecc.
Stessa cosa per L'Egeria che in una mia vasca aveva prodotto la forma stupenda a "testa di leone".
Off Topic
Mi scuso per i nomi descrittivi fantasiosi e poco scientifici ma che servono per descrivere le stesse piante in diverse condizioni ambientali.
P.S.
Sto ancora cercando immagini significative delle due Egerie per confrontarle.