88nicola88 ha scritto: ↑Si parlavo degli NO
3-. Anche io ho due flussi nel filtro per cercare di ridurre i cambi.
Nic, lo scopo dei due flussi non è in funzione alle garanzie per non cambiare l'acqua..... qui serve l'equilibrio, ovvero, ogni vasca ha una certa capacità di adeguamento al carico organico, ma solo fino ad un certo punto.
Per me lo scopo di avere due flussi nello stesso filtro significa che uno riguarda la filtrazione meccanica, abbastanza veloce e l'altro la filtrazione biologica, molto molto lenta.
Lo scopo della filtrazione biologica lenta mira esclusivamente alla denitrazione..... che non è poco, soprattutto in situazioni di sovraffollamento.
Secondo me un cambio d'acqua, indipendentemente da quanto tempo è passato da quello precedente, ha senso per correggere i valori, se mal tollerati dalla fauna, oppure se si fanno delle particolari cure direttamente in vasca o per combattere situazioni anomale e/o di emergenza.
Al di fuori di questi casi c'è da chiedersi: l'acqua che togliamo dalla vasca, cos'ha di diverso da quella che mettiamo?
Per me che ho sempre usato l'acqua del Sindaco, sicuramente le durezze e il pH...... che puntualmente in un paio di settimane ritornano come'erano prima e puntualmente mi chiedo a cosa è servito..... anche se ho sempre cambiato l'acqua ogni 6 mesi.
Vedo che molti utilizzano R O per abbassare durezze e alcalinità ( io le chiamo acque morte che non contengono niente), per poi integrare ciò che manca con i sali.... anche se si tratta di fertilizzazione, cercando di riprodurre l'acqua esattamente com'era prima..... quindi a cosa è servito cambiare l'acqua?
Fare un cambio d'acqua per chi ha le piante significa che poi deve integrare la percentuale di fertilizzante che ha tolto con il cambio d'acqua.
Il mio (non problema) è sempre stato l'opposto: KH perennemente a 0, ovviamente più di così non può scendere) e pH che oscilla tra 5 e 6.5/7, in funzione al carico organico che c'è nel filtro, in ogni caso non è mai sceso sotto il valore 5.