Ho buttato il bugiadino...il test è quello della sera. Sì ho usato 10ml di campione e ho diviso il risultato per dueDandano ha scritto: ↑Se al posto che su 5 ml di acqua lo ha fatto su 10 è lo stesso produttore che consiglia di farlo per aumentarne la precisioneFrancescoFabbri ha scritto: ↑Il test ti conviene farlo sempre solo con le dosi consigliate dal produttore
Consigli fertilizzazione per imparare uso PMDD...seconda parte
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Io ho il JBL ma credo siano tutti uguali e consiglino tutti le stesse cose

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Buongiorno a tutti
Buongiorno @FrancescoFabbri
rieccomi dopo un pò di pausa di riflessione e tentativo di provare da sola a mettere in pratica i vostri insegnamenti
Dunque riassumendo...questa è la situazione: In questi 15 giorni di assenza ho provveduto a inserire ferro e micro con continuità...diciamo una volta a settimana alternandoli...nuove foglie verdi nessuna alga polverosa.
Ho integrato i fosfati che erano scesi ad 1,5 in modo da mantenerli a circa 2,5
Ho inserito solfato di magnesio una volta per una carenza di zolfo nell'egeria...di nuovo
...non l'ho inserito per integrare il magnesio perchè secondo me non mi manca per questo ragionamento:
La mia acqua di rete ha KH e GH uguali, mi ritrovo in vasca un KH a 3 e un GH a 7...deduco che il magnesio non mi manca proprio...giusto?
Ho inserito 4g di osso di seppia per alzare un pò il KH che era sceso a 2,5 e somministrare calcio alle mie lumache che mostrano una carenza.
Veniamo al tasto dolente...dopo l'inserimento dell'osso di seppia mi aspettavo un aumento maggiore della conducibilità che ha toccato i 300 riportandosi poi a 294 che è il valore precedente all'inserimento dell'osso si seppia e dal quale non si schioda più
I nitrati sono scesi da 60 a 50 ma visto che ancora non sono scesi troppo non ho inserito ancora il nitrato di potassio.
Le piante crescono soprattutto egeria e hydrocotyle...la lemna è sparita quasi, il myriophyllum è proprio un assassino!
quest'ultimo cresce ma alcune punte non hanno più il germoglio
per aiutarlo ho attaccato al vetro laterale un faretto con una CFL da 9w e 6500k pare avere gradito...anche l'egeria visto che molti getti si sono buttati da quella parte (estrema destra della prima foto).
Che ve ne pare? Come sto andando? 

Buongiorno @FrancescoFabbri

rieccomi dopo un pò di pausa di riflessione e tentativo di provare da sola a mettere in pratica i vostri insegnamenti

Dunque riassumendo...questa è la situazione: In questi 15 giorni di assenza ho provveduto a inserire ferro e micro con continuità...diciamo una volta a settimana alternandoli...nuove foglie verdi nessuna alga polverosa.
Ho integrato i fosfati che erano scesi ad 1,5 in modo da mantenerli a circa 2,5
Ho inserito solfato di magnesio una volta per una carenza di zolfo nell'egeria...di nuovo

La mia acqua di rete ha KH e GH uguali, mi ritrovo in vasca un KH a 3 e un GH a 7...deduco che il magnesio non mi manca proprio...giusto?
Ho inserito 4g di osso di seppia per alzare un pò il KH che era sceso a 2,5 e somministrare calcio alle mie lumache che mostrano una carenza.
Veniamo al tasto dolente...dopo l'inserimento dell'osso di seppia mi aspettavo un aumento maggiore della conducibilità che ha toccato i 300 riportandosi poi a 294 che è il valore precedente all'inserimento dell'osso si seppia e dal quale non si schioda più

I nitrati sono scesi da 60 a 50 ma visto che ancora non sono scesi troppo non ho inserito ancora il nitrato di potassio.
Le piante crescono soprattutto egeria e hydrocotyle...la lemna è sparita quasi, il myriophyllum è proprio un assassino!



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Secondo me te la cavi bene

L'unica cosa è che secondo me devi tenerti ormai molto alta di fosfati, perché altrimenti hai troppi nitrati in giro.
Considera anche che se hai quella differenza di KH e di GH, probabilmente il magnesio ce l'hai, ma qualcosa glielo impedisce di assorbire... Hai fatto bene a mettere osso di seppia visto che le lumache ne sentivano la mancanza, tuttavia adesso mi proverei a concentrare soprattutto sul mantenere i fosfati alti in modo che i nitrati rientrino

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Non saranno ancora bellissime ma ancge io sto notando miglioramenti e sono molto felice...grazie a te e al forum e alla vostra grande pazienza

Nell'articolo dei fosfati si parla di manifestazioni di carenza di zolfo in presenza di carenza di fosfati...sembrerebbe il mio caso...giusto?FrancescoFabbri ha scritto: ↑ L'unica cosa è che secondo me devi tenerti ormai molto alta di fosfati, perché altrimenti hai troppi nitrati in giro.
Ma intendi alta con i fosfati anche oltre i 2.5 che mi sono prefissata?
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Senti, qua ti rispondo con un mio pensiero personale...
Non ci dobbiamo prefissate un valore base intorno al quale tenersi, bensì dobbiamo tenere i valori "equilibratamente" in acquario

Ti faccio un esempio con tre casistiche:
- ho i nitrati a 10 ad esempio e i fosfati a 0,5;
- ho nitrati a 50 e fosfati a 2;
-ho nitrati a 20, fosfati a 2,5 e pochissimo potassio;
Il primo caso ti fa quasi sicuramente pensare che manca fosforo, vero? Il secondo invece che cosa ti sembra?
Il terzo caso per me sarebbe una buona fertilizzazione "test-docet" a livello di nitrati e fosfati, tuttavia se manca il potassio ci rendiamo conto che non abbiamo una fertilizzazione bilanciata attualmente, vero??
Ecco, se noi consideriamo la fertilizzazione nel suo insieme, ci rendiamo conto del fatto che c'è bisogno di dare tutto quello che serve alle piante senza che vada ad avanzare nulla, soprattutto poi non creando eccessi.
È come pensare di fare un dolce, però Slse metti poco zucchero, troppa farina, poche uova e niente lievito puoi ben immaginare che dolce appetitoso verrà mai


Se noi ad esempio siamo relativamente bassini di fosforo e ci rendiamo conto che le piante mostrano carenze "fasulle" come quella di solfati per conto dell'Egeria, probabilmente in questo momento non abbiamo una fertilizzazione bilanciata...
Detto questo, non sto dicendo che bisogna applicare letteralmente la regola N:P:K 10:1:15 che spesso si trova su internet (sarebbe un errore farlo senza cognizione di causa), tuttavia, un fondo di verità per me c'è proprio per ricordare che le piante devono mangiare e soprattutto devono mangiare correttamente.
Ovviamente la proporzione tra gli "ingredienti della torta" che ti dicevo sopra, sarà frutto di tentativi per capire sempre meglio come giostrare correttamente la fertilizzazione

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- Questi utenti hanno ringraziato FrancescoFabbri per il messaggio:
- malt126 (05/03/2018, 14:08)
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Ricevuto capo! ^:)^FrancescoFabbri ha scritto: ↑Senti, qua ti rispondo con un mio pensiero personale...
Non ci dobbiamo prefissate un valore base intorno al quale tenersi, bensì dobbiamo tenere i valori "equilibratamente" in acquario
Ti faccio un esempio con tre casistiche:
- ho i nitrati a 10 ad esempio e i fosfati a 0,5;
- ho nitrati a 50 e fosfati a 2;
-ho nitrati a 20, fosfati a 2,5 e pochissimo potassio;
Il primo caso ti fa quasi sicuramente pensare che manca fosforo, vero? Il secondo invece che cosa ti sembra?
Il terzo caso per me sarebbe una buona fertilizzazione "test-docet" a livello di nitrati e fosfati, tuttavia se manca il potassio ci rendiamo conto che non abbiamo una fertilizzazione bilanciata attualmente, vero??
Ecco, se noi consideriamo la fertilizzazione nel suo insieme, ci rendiamo conto del fatto che c'è bisogno di dare tutto quello che serve alle piante senza che vada ad avanzare nulla, soprattutto poi non creando eccessi.
È come pensare di fare un dolce, però Slse metti poco zucchero, troppa farina, poche uova e niente lievito puoi ben immaginare che dolce appetitoso verrà maiMagari la ricetta la sai, ma poi puoi fare pure i tuoi aggiustamenti del caso per rendere il dolce migliore per le tue esigenze
Se noi ad esempio siamo relativamente bassini di fosforo e ci rendiamo conto che le piante mostrano carenze "fasulle" come quella di solfati per conto dell'Egeria, probabilmente in questo momento non abbiamo una fertilizzazione bilanciata...
Detto questo, non sto dicendo che bisogna applicare letteralmente la regola N:P:K 10:1:15 che spesso si trova su internet (sarebbe un errore farlo senza cognizione di causa), tuttavia, un fondo di verità per me c'è proprio per ricordare che le piante devono mangiare e soprattutto devono mangiare correttamente.
Ovviamente la proporzione tra gli "ingredienti della torta" che ti dicevo sopra, sarà frutto di tentativi per capire sempre meglio come giostrare correttamente la fertilizzazione
Riuscirò a trovare l'equilibrio nella mia vasca....per ora mi godo il mio groviglio di egeria che non ho mai visto di un verde così brillante :x \:D/
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Più che altro mi interessa sapere se sono riuscito a farmi capire 
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@FrancescoFabbri ce l'abbiamo fatta!!!!
Proprio perchè ho capito il tuo discorso ieri mi sono messa ad osservare le piante per capire cosa mi stessero chiedendo sottovoce...prima che iniziassero ad urlarmelo...lo scopo è quello di inserire gli ingredienti della nostra ricetta senza creare eccessi ma prima che si creino carenze giusto?
Il conduttivimetro dopo l'inserimento del calcio e del magnesio non collabora molto ultimamente...credo che ancora io non abbia trovato il valore di riferimento che mi avvisa quando è ora di fertilizzare ma comunque in questi giorni la conducibilità era in discesa con le piante che crescevano...
Quindi senza conduttivimetro in aiuto ho osservato le piante...la mia idea era quella di aumentare un altro po' i fosfati ma dovevo prima capire come stava messo il potassio... a caccia quindi di carenze di fosfati o potassio...l'oracolo pistia mi ha parlato...buchi nelle foglie vecchie comparsi rapidamente...e inoltre steli dell'egeria croccanti ma leggermente assottigliati...con i nitrati alti ho sempre paura ad inserire il nitrato di potassio...è vero che l'appendice dell'articolo parla chiaro ma se le piante si bloccano i nitrati si accumulano comunque...ma ieri ero decisa a inserirlo lo stesso convinta che fosse invece questa la soluzione per farli scendere.
Per scrupolo e senza troppe speranze faccio prima il test dei nitrati e sorpresa delle sorprese.......NITRATI a 25!!!!!...e non a 50/60 come ero abituata a vedere in quest'ultimo mese...
Sono felice! Forse forse ho finalmente trovato una ricetta base del pmdd per la mia vasca...
Inutile dire che mi sono precipitata ad inserire tutto il flacone del nitrato di potassio in vasca dalla felicità...scherzo mi sono limitata a solo 5ml per ora \:D/
Visto che però la ricetta è sempre in evoluzione ho notato la comparsa di alghe sulle foglie più vecchie e ormai rovinate dell'hydrocotyle che leggendo l'articolo ho identificato come alghe verdi puntiformi...
Articolo alla mano...due sono le cose...fosfati bassi o ferro alto...il ferro lo doso ogni settimana alternando s5 fino all'arrossamento e 2ml di rinverdente...forse sto esagerando? (di alghe polverose invece neanche l'ombra)

Proprio perchè ho capito il tuo discorso ieri mi sono messa ad osservare le piante per capire cosa mi stessero chiedendo sottovoce...prima che iniziassero ad urlarmelo...lo scopo è quello di inserire gli ingredienti della nostra ricetta senza creare eccessi ma prima che si creino carenze giusto?

Il conduttivimetro dopo l'inserimento del calcio e del magnesio non collabora molto ultimamente...credo che ancora io non abbia trovato il valore di riferimento che mi avvisa quando è ora di fertilizzare ma comunque in questi giorni la conducibilità era in discesa con le piante che crescevano...
Quindi senza conduttivimetro in aiuto ho osservato le piante...la mia idea era quella di aumentare un altro po' i fosfati ma dovevo prima capire come stava messo il potassio... a caccia quindi di carenze di fosfati o potassio...l'oracolo pistia mi ha parlato...buchi nelle foglie vecchie comparsi rapidamente...e inoltre steli dell'egeria croccanti ma leggermente assottigliati...con i nitrati alti ho sempre paura ad inserire il nitrato di potassio...è vero che l'appendice dell'articolo parla chiaro ma se le piante si bloccano i nitrati si accumulano comunque...ma ieri ero decisa a inserirlo lo stesso convinta che fosse invece questa la soluzione per farli scendere.
Per scrupolo e senza troppe speranze faccio prima il test dei nitrati e sorpresa delle sorprese.......NITRATI a 25!!!!!...e non a 50/60 come ero abituata a vedere in quest'ultimo mese...
Sono felice! Forse forse ho finalmente trovato una ricetta base del pmdd per la mia vasca...
Inutile dire che mi sono precipitata ad inserire tutto il flacone del nitrato di potassio in vasca dalla felicità...scherzo mi sono limitata a solo 5ml per ora \:D/
Visto che però la ricetta è sempre in evoluzione ho notato la comparsa di alghe sulle foglie più vecchie e ormai rovinate dell'hydrocotyle che leggendo l'articolo ho identificato come alghe verdi puntiformi...
Articolo alla mano...due sono le cose...fosfati bassi o ferro alto...il ferro lo doso ogni settimana alternando s5 fino all'arrossamento e 2ml di rinverdente...forse sto esagerando? (di alghe polverose invece neanche l'ombra)

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Secondo il mio modo di fertilizzare sì, ma ognuno, la pensa come vuole

Questa sì che è una fantastica notiziamalt126 ha scritto: ↑Quindi senza conduttivimetro in aiuto ho osservato le piante...la mia idea era quella di aumentare un altro po' i fosfati ma dovevo prima capire come stava messo il potassio... a caccia quindi di carenze di fosfati o potassio...l'oracolo pistia mi ha parlato...buchi nelle foglie vecchie comparsi rapidamente...e inoltre steli dell'egeria croccanti ma leggermente assottigliati...con i nitrati alti ho sempre paura ad inserire il nitrato di potassio...è vero che l'appendice dell'articolo parla chiaro ma se le piante si bloccano i nitrati si accumulano comunque...ma ieri ero decisa a inserirlo lo stesso convinta che fosse invece questa la soluzione per farli scendere.
Per scrupolo e senza troppe speranze faccio prima il test dei nitrati e sorpresa delle sorprese.......NITRATI a 25!!!!!...e non a 50/60 come ero abituata a vedere in quest'ultimo mese...
Sono felice! Forse forse ho finalmente trovato una ricetta base del pmdd per la mia vasca...
Inutile dire che mi sono precipitata ad inserire tutto il flacone del nitrato di potassio in vasca dalla felicità...scherzo mi sono limitata a solo 5ml per ora




Dimmi il valore di fosfatimalt126 ha scritto: ↑Visto che però la ricetta è sempre in evoluzione ho notato la comparsa di alghe sulle foglie più vecchie e ormai rovinate dell'hydrocotyle che leggendo l'articolo ho identificato come alghe verdi puntiformi...
Articolo alla mano...due sono le cose...fosfati bassi o ferro alto...il ferro lo doso ogni settimana alternando s5 fino all'arrossamento e 2ml di rinverdente...forse sto esagerando? (di alghe polverose invece neanche l'ombra)

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