Forum acquariofilia facile: allestimento e gestione facile dell' acquario, tutto sui pesci tropicali

fetta ha scritto: ↑Altra domanda (stupida): si fertilizza quando c'è la luce accesa (o meglio, durante il fotoperiodo), spenta (lontano dal fotoperiodo) o è indifferente?

Altro che stupida! Ci avevo pensato prima ma poi ho scordato di scrivertelo!!!!!

La luce intensa (e quella che usiamo di solito la deve essere, ma dipende dalle vasche) tende ad alterare i composti fornendo elettroni e quindi riducendoli. Se la cosa cambia relativamente poco per un sale minerale non è però la stessa cosa per i composti organici.
Il concime chelato (che è chelato da una molecola organica) è sensibile alla luce e a seconda del chelante degrada per effetto della luce. Il buon Cicerchia mi ha linkato una ricerca che dimostra che il chelato DTPA come l'EDTA è sensibile agli ulltravioletti sino alla luce blu del visibile.
Quindi il chelato (ferro) ed i microelementi (che in parte sono anch'essi chelati) vano dati possibilmente quando le luci si stanno per spegnere.

Inoltre ti consiglio caldamente di spezzare in due il fotoperiodo facendo ad esempio 4 ore di luce + 2/3 ore di pausa + 4 ore di luce.
I dati della D. Walstad confermano che 8 ore di luce in questo modo sono più efficaci di 12 ore tutte di fila perché permettono la risalita del tasso di CO₂ in acqua e la cosa è importante soprattutto se la CO₂ non la usi (come me). Inoltre risparmi almeno 4 ore (rispetto ad un fotoperiodo di 12 è il 30%) di elettricità che non è poco.

Artic1 ha scritto: ↑Inoltre ti consiglio caldamente di spezzare in due il fotoperiodo facendo ad esempio 4 ore di luce + 2/3 ore di pausa + 4 ore di luce.
I dati della D. Walstad confermano che 8 ore di luce in questo modo sono più efficaci di 12 ore tutte di fila perché permettono la risalita del tasso di CO₂ in acqua e la cosa è importante soprattutto se la CO₂ non la usi (come me). Inoltre risparmi almeno 4 ore (rispetto ad un fotoperiodo di 12 è il 30%) di elettricità che non è poco.

L'avevo letto ed avevo pensato di fare così.
Per ora ho iniziato con 5 ore di luce filate, al pomeriggio (13-18).
Pensavo di salire di 1 ora prima di partire, magari suddividendo i fotoperiodi in due da 3 ore, con una pausa in mezzo (pensavo 13/16 e 19/22).
Che ne dici?

fetta ha scritto: ↑

01/08/2018, 16:19

Pensavo di salire di 1 ora prima di partire, magari suddividendo i fotoperiodi in due da 3 ore, con una pausa in mezzo (pensavo 13/16 e 19/22).
Che ne dici?

secondo me va bene. Non farei una siesta più lunga di 3 ore!
..beh..io la farei... ...ma le piante è meglio di no!
Scusate...non ho resistito...è il caldo... :ymblushing: :ymblushing:

Marta ha scritto: ↑ secondo me va bene. Non farei una siesta più lunga di 3 ore!

Perfetto! Potrei anche scendere a 2 ore / 2 h 30 di pausa in futuro aumentando il fotoperiodo.
Almeno ora so come regolarmi (mi piacerebbe avere l'acquario illuminato quando sono a casa )

Marta ha scritto: ↑..beh..io la farei... ...ma le piante è meglio di no!

E chi non la farebbe!!

fetta ha scritto: ↑Perfetto! Potrei anche scendere a 2 ore / 2 h 30 di pausa in futuro aumentando il fotoperiodo.
Almeno ora so come regolarmi (mi piacerebbe avere l'acquario illuminato quando sono a casa )

Appunto, l'orario spezzato ti viene comodo anche in questo.

Marta ha scritto: ↑Non farei una siesta più lunga di 3 ore!

In realtà puoi anche dividerla completamente a metà la giornata, non sarebbe un problema
Comunque le 3 ore vanno bene. almeno hai la vasca illuminata alla sera

Artic1 ha scritto: ↑P 0,1 ml (puoi diluire 1 ml in altri 9 ml di demineralizzata e prelevare poi 1 ml di questo mix. ovviamente miscela bene!)

Ciao ho calcolato 0,1 ml con questo metodo.
Il resto della miscela, che è dentro un flaconcino tappato, posso riutilizzarla per la prossima volta o è meglio rifarla ogni volta?

fetta ha scritto: ↑Il resto della miscela, che è dentro un flaconcino tappato, posso riutilizzarla per la prossima volta o è meglio rifarla ogni volta?

Se l'hai fatta in acqua demineralizzata e la tieni bene (niente luce diretta)... puoi certamente usarlo di nuovo la prossima volta!
Ricordati di scriverci sopra che è diluita 1:10

fetta ha scritto: ↑Ciao ho calcolato 0,1 ml con questo metodo.

Quindi hai dato 1 ml di miscela, giusto?

Perfetto! La conservo tappata in un flaconcino dentro al cassetto!

Artic1 ha scritto: ↑Quindi hai dato 1 ml di miscela, giusto?

Esatto. Ho già somministrato quello (stamattina), i 2 ml di rinverdente e i 5 ml di magnesio (ieri sera).
Mi manca il potassio che non l'ho ancora ricevuto via corriere... Al posto di quello il venditore per errore mi ha inviato il nitrato di calcio
Può tornare utile eventualmente? Me l'ha regalato per scusarsi dell'errore
Quando aggiungerò il potassio, misurerò nuovamente i valori dopo un paio di ore, così da tenere traccia dei cambiamenti!
P.S. La limnophila mi sembra già cresciuta in questi pochi giorni! Non so se sia un effetto ottico visto che si è alzata verso la luce, ma già raggiunge il pelo dell'acqua

fetta ha scritto: ↑il nitrato di calcio

Se vuoi tenere anche quello io ho un flacone a parte tutto mio che uso per correggere il costante calo delle durezze.
Capisco che rispetto alla grattuggiata di osso di seppia non sia proprio comodo, ma permette di correggere durezza e pH in tempi più lunghi ed anche se il pH è già sopra la neutralità!
Vuoi la mia ricetta?

fetta ha scritto: ↑Può tornare utile eventualmente? Me l'ha regalato per scusarsi per l'errore

vedi sopra

fetta ha scritto: ↑La limnophila mi sembra già cresciuta in questi pochi giorni!

Artic1 ha scritto: ↑Vuoi la mia ricetta?

Ovviamente sì!