Pagina 5 di 11
Ictioftiriasi in vasca
Inviato: 16/11/2019, 14:07
di cqrflf
Matty03 ha scritto: ↑16/11/2019, 13:47
In genere quando muoiono i parassiti si staccano

A questo punto aspetta, temperatura alta, aeratore, e vediamo come va
La teoria dice
chiaramente che il parassita
NON è attaccabile nella fase in cui è attaccato al pesce ma esclusivamente nella fase natante la quale dura poche ore. Quindi se volete fare una cura che abbia senso dovete capire il viclo vitale del parassita che ha 3 fasi differenti. Tomita, Tormonte e Teronte.
Ictioftiriasi in vasca
Inviato: 16/11/2019, 14:23
di Eurogae
nicolatc ha scritto: ↑16/11/2019, 13:53
Eurogae ha scritto: ↑16/11/2019, 10:36
filtro esterno in funzione,
Ma quindi non danneggia la flora batterica?
Nel caso specifico del Protazol (Sera) riporta espressamente di lasciare acceso il filtro....
non conosco le modalità del faunamour.
Ictioftiriasi in vasca
Inviato: 16/11/2019, 18:49
di Eurogae
cqrflf ha scritto: ↑16/11/2019, 14:07
se volete fare una cura che abbia senso dovete capire il viclo vitale del parassita che ha 3 fasi differenti. Tomita, Tormonte e Teronte.
sono andato a rileggermi sul web il tuo suggerimento, e il primo stadio della malattia parla di Teronte, fase in cui il parassita entra nella pelle del pesce, per poi produrre il famoso puntino bianco.
fase due Trofonte, dove si nutre dal tessuto del pesce.
fase tre Tomonte, il distaccamento dal pesce per poi posarsi sul fondo in attesa della divisione per poi ricominciare sotto forma di Teronte.
Molto sinteticamente dovrebbe essere il suo ciclo.....consigli?
Ictioftiriasi in vasca
Inviato: 16/11/2019, 18:54
di Matty03
Eurogae ha scritto: ↑16/11/2019, 14:23
Nel caso specifico del Protazol (Sera) riporta espressamente di lasciare acceso il filtro....
non conosco le modalità del faunamour.
Non so le componenti di questo medicinale, peró é contro funghi e parassiti

Probabilmente il filtro consigliano di lasciarlo acceso perché la durata del ciclo é breve e non dovrebbe fare grossi danni

Ictioftiriasi in vasca
Inviato: 16/11/2019, 19:05
di nicolatc
Hai effettuato anche il cambio d'acqua dell'80% indicato nelle istruzioni?
Ictioftiriasi in vasca
Inviato: 16/11/2019, 19:10
di cqrflf
Eurogae ha scritto: ↑16/11/2019, 18:49
cqrflf ha scritto: ↑16/11/2019, 14:07
se volete fare una cura che abbia senso dovete capire il viclo vitale del parassita che ha 3 fasi differenti. Tomita, Tormonte e Teronte.
sono andato a rileggermi sul web il tuo suggerimento, e il primo stadio della malattia parla di Teronte, fase in cui il parassita entra nella pelle del pesce, per poi produrre il famoso puntino bianco.
fase due Trofonte, dove si nutre dal tessuto del pesce.
fase tre Tomonte, il distaccamento dal pesce per poi posarsi sul fondo in attesa della divisione per poi ricominciare sotto forma di Teronte.
Molto sinteticamente dovrebbe essere il suo ciclo.....consigli?
Hanno cambiato uno dei nomi ma in sostanza rimane lo stesso.
Il farmaco è in grado di uccidere il parassita in fase natante cioè Teronte mentee non fa nulla nella fase Trofonte e Tomonte. Dovrebbe funzionare. Stiamo a vedere.
Ictioftiriasi in vasca
Inviato: 16/11/2019, 20:39
di Eurogae
nicolatc ha scritto: ↑16/11/2019, 19:05
Hai effettuato anche il cambio d'acqua dell'80% indicato nelle istruzioni?
È l'unica cosa che non ho rispettato... ho effettuato un cambio di 25 litri
Ictioftiriasi in vasca
Inviato: 16/11/2019, 20:49
di Matty03
Dovrebbe essere sufficiente
L'unica accortezza é sifonare molto bene il fondo

Ictioftiriasi in vasca
Inviato: 16/11/2019, 20:50
di Gioele
Entro con un ritardo incredibile e con le mie avventure d'infanzia, letrarlmente avevo l'età di matty la seconda volta e due anni meno la prima.
Entrambe le volte usai il faunamor in vasca.
Gli unici pesci che ho perso li ho persi la prima volta ed erano due chromobotia macracanthus, questa malattia è stata l'unica causa di morte di botia di qualsiasi tipo da quando li ho.
I Corydoras non ne hanno mai risentito e non ho mai perso pesci in tempi sospetti di picco una volta che i pallini erano spariti, in entrambi i casi non avevo staccato il filtro.
A parte rendermi conto drl casino che era quella vasca

, a posteriori posso dire di non aver avuto alcun picco di nitriti o corydoras danneggiati
Ictioftiriasi in vasca
Inviato: 16/11/2019, 20:56
di Matty03
Gioele ha scritto: ↑16/11/2019, 20:50
Entro con un ritardo incredibile e con le mie avventure d'infanzia, letrarlmente avevo l'età di matty la seconda volta e due anni meno la prima.
Entrambe le volte usai il faunamor in vasca.
Gli unici pesci che ho perso li ho persi la prima volta ed erano due chromobotia macracanthus, questa malattia è stata l'unica causa di morte di botia di qualsiasi tipo da quando li ho.
I Corydoras non ne hanno mai risentito e non ho mai perso pesci in tempi sospetti di picco una volta che i pallini erano spariti, in entrambi i casi non avevo staccato il filtro.
A parte rendermi conto drl casino che era quella vasca

, a posteriori posso dire di non aver avuto alcun picco di nitriti o corydoras danneggiati
I corydoras hanno una pelle speciale, per questo sono molto meno soggetti ad alcune patologie
Il faunamor ha dei componenti antibatterici, quindi é un rischio che onestamente non mi prenderei metterlo in vasca
