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Re: Il mio diario di fertilizzazione
Inviato: 16/06/2015, 20:28
di ersergio
Rob75 ha scritto:ersergio ha scritto:se resta ancora invariata...
...ma le piante crescono bene e non hai problemi di alghe, riponi test e condittivimetro, apri una bella birra ghiacciata e ti siedi sulla poltrona a goderti il tuo acquario XD!!!

e...magari Rob fosse così!!!
Comunque per la birra ghiacciata...tranquillo che non me la faccio mancare....ovviamente allegramente sorseggiata davanti alla vasca
Qualche problemino ce l'ho...sto cercando di capire qual'è...
Qualche filamentosetta...una ventina di gg fà, un piccolo focolaio di ciano...
Ed ora l'Alternanthera con qualche foglia bassa rovinata e l'heteranthera con le foglie alte che si strappano...
....cin cin Rob...io vado di ceres dopo una mezz'oretta nel congelatore....
Re: Il mio diario di fertilizzazione
Inviato: 17/06/2015, 21:43
di ersergio
Vi mostro queste due foto ragazzi ,una di una foglia della solita Alternanthera. ...
Ha dei piccoli fori che partono dai bordi....
Che pensate?
Spero si veda,ingrandendo un pò, dovrebbe vedersi ...
Nella rotala arrivata al pelo dell'acqua ,le foglie apicali sono integre,mentre quelle una quindicina di cm sotto,ma sempre a pelo acqua ,presentano dei buchini....il ferro non c'entra non essendo le foglie apicali a bucarsi?
Re: Il mio diario di fertilizzazione
Inviato: 18/06/2015, 12:34
di Rox
In qualsiasi acquario, più ti avvicini alla superficie e più trovi CO2.
Inoltre la distanza dalle lampade si riduce, aumentando la potenza luminosa sulle foglie.
Questo produce una maggiore "vivacità" della pianta nella parte più alta, che va a discapito delle zone più basse.
La pianta cerca di spostare gli elementi mobili, dando priorità alle parti nuove; frattanto, i nodi più bassi lasciano appassire quelle foglie, ormai inutili perché ombreggiate, per generare radici ed assorbire nutrienti in maggiore quantità.
Negli acquari da concorso, fanno crescere le piante a stelo in superficie, adagiate orizzontalmente; poi, quando hanno raggiunto l'altezza giusta, tagliano tutto e buttano via il tratto inferiore; infine ripiantano la parte alta, fotografandola prima che si abbrutisca di nuovo.
E' impossibile che una pianta a stelo cresca ugualmente rigogliosa, sia in alto che in basso.
L'unica cosa che possiamo fare, perché le foglie vecchie durino di più, è dosare generosamente il potassio limitando il sodio (suo antagonista).
In questo modo, la pianta lo trova abbondante nell'ambiente, quindi non ha bisogno di toglierlo dal basso per spostarlo in alto.
Ma in questo modo si ottiene solo un allungamento dei tempi.
Presto o tardi, la parte alta diventerà comunque più rigogliosa e colorata.
Re: Il mio diario di fertilizzazione
Inviato: 18/06/2015, 12:45
di ersergio
Rox ha scritto:In qualsiasi acquario, più ti avvicini alla superficie e più trovi CO2.
Inoltre la distanza dalle lampade si riduce, aumentando la potenza luminosa sulle foglie.
Questo produce una maggiore "vivacità" della pianta nella parte più alta, che va a discapito delle zone più basse.
La pianta cerca di spostare gli elementi mobili, dando priorità alle parti nuove; frattanto, i nodi più bassi lasciano appassire quelle foglie, ormai inutili perché ombreggiate, per generare radici ed assorbire nutrienti in maggiore quantità.
Negli acquari da concorso, fanno crescere le piante a stelo in superficie, adagiate orizzontalmente; poi, quando hanno raggiunto l'altezza giusta, tagliano tutto e buttano via il tratto inferiore; infine ripiantano la parte alta, fotografandola prima che si abbrutisca di nuovo.
E' impossibile che una pianta a stelo cresca ugualmente rigogliosa, sia in alto che in basso.
L'unica cosa che possiamo fare, perché le foglie vecchie durino di più, è dosare generosamente il potassio limitando il sodio (suo antagonista).
In questo modo, la pianta lo trova abbondante nell'ambiente, quindi non ha bisogno di toglierlo dal basso per spostarlo in alto.
Ma in questo modo si ottiene solo un allungamento dei tempi.
Presto o tardi, la parte alta diventerà comunque più rigogliosa e colorata.
Grazie Rox,in realtà le foglie con buchi della rotala sono sempre a pelo acqua e pienamente esposte....
Cos mi dici dell'Alternanthera?
Re: Il mio diario di fertilizzazione
Inviato: 18/06/2015, 12:52
di Rox
ersergio ha scritto:e foglie con buchi della rotala sono sempre a pelo acqua e pienamente esposte....
Allora ti manca il ferro.
Forse vale anche per l'
Alternanthera.
Mi pare strano che una carenza di potassio possa essere così grave, arrivando a manifestarsi sulle foglie in superficie.
Re: Il mio diario di fertilizzazione
Inviato: 18/06/2015, 13:12
di ersergio
Rox ha scritto:ersergio ha scritto:e foglie con buchi della rotala sono sempre a pelo acqua e pienamente esposte....
Allora ti manca il ferro.
Forse vale anche per l'
Alternanthera.
Mi pare strano che una carenza di potassio possa essere così grave, arrivando a manifestarsi sulle foglie in superficie.
Dimmi una cosa Rox;
Con la tua grande esperienza, ti sembra possibile che dosando il ferro con la solia tecnica dell'arrossamento (questa settimana con 4 ml ha cambiato leggermente colore)possa non essere sufficiente ....per la tanta luce che ho, forse anche per la presenza dell'heteranthera?
Dovrei provare ad aumentare il dosaggio del ferro?
Magari facendo il "giochetto " dell'arrossamento 2 volte a settimana?
Re: Il mio diario di fertilizzazione
Inviato: 18/06/2015, 14:01
di Rox
ersergio ha scritto:tecnica dell'arrossamento
No... aspetta...

se usi quella tecnica, il ferro dovrebbe essere abbondante.
Vuoi vedere che siamo davvero senza potassio?... Quello come lo aggiungi?
Gli oligoelementi ce li metti?
Re: Il mio diario di fertilizzazione
Inviato: 18/06/2015, 14:11
di ersergio
Rox ha scritto:ersergio ha scritto:tecnica dell'arrossamento
No... aspetta...

se usi quella tecnica, il ferro dovrebbe essere abbondante.
Vuoi vedere che siamo davvero senza potassio?... Quello come lo aggiungi?
Gli oligoelementi ce li metti?
Il potassio sono stato un pò senza metterlo(quasi 3 settimane ) visto che il conduttivimetro non calava...(non so se per gli stick nel manado messi in avvio...)
Questa settimana ne ho messi 8 ml...
Di OE ne ho messi 10 ml(prima 6 ml ...poi altri 4 ml...
Re: Il mio diario di fertilizzazione
Inviato: 18/06/2015, 18:33
di Rob75
Da quanto tempo non cambi l'acqua?!
Re: Il mio diario di fertilizzazione
Inviato: 18/06/2015, 19:52
di ersergio
Rob75 ha scritto:Da quanto tempo non cambi l'acqua?!
Dal 27 maggio dopo aver fatto il trattamento per i ciano...
Perché me lo chiedi,temi possa aver finito qualche elemento traccia?