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Boromyr la pietra lavica è nel 90% o più dei casi totalmente inerte. Contiene sicuramente minerali e metalli che solitamente non rilascia in acqua.
Io le uso tranquillamente in un paio di caridinai.
Anche come fondo potresti pensare al lapillo vulcanico. Nei garden CENTER lo trovi anche di piccola granulometria.
La convivenza Dario e neocaridina va preparata

I Dario sono predatori e le baby caridina entreranno a far parte della loro dieta
Per consentire ai gamberetti di riprodursi nonostante i piccoli , statici , predatori il layout va pensato con dei ripari nei quali i piccoli possano nascondersi.
Tornano comodo le galleggianti con un fitto apparato radicale tipo la phillantus fluitans, oppure quelle che creano grovigli intricati tipo ceratophyllum o riccia.
Se allestisci con legni o rocce io penserei a qualcosa che occupi un angolo della vasca oppure la attraversi in diagonale più o meno. Delle epifite (anubias nana o bonsai, microsorum petit).
Del muschio, anche un paio di specie diverse magari da inserire a maturazione avvenuta.
Infine almeno una rapida sommersa che crei un bel cespuglio. Se non metti il ceratophyllum galleggiante puoi pensare alla egeria densa, altrimenti della najas guadalupensis, limnophila o myriophyllum.
Per i Dario , anche se piccoli, non andare oltre la coppia sessata.
Ultima cosa, in alcuni casi i Dario non accettano il cibo secco (per loro ci vuole del microgranulare) , in questo caso puoi provare con del congelato o vivo.
Io prima di inserire loro aspetterei anche due mesi dall'inserimento delle neocaridina così da consentire alla microfauna spontanea di svilupparsi
