Piramidi ed alieni
Inviato: 31/07/2018, 15:24
Ok Rox prometto di non taggarti più qualora questa discussione continui, consentimi solo di aggiungere che io non mi sono mai permesso di scrivere e nemmeno di pensare per un solo minuto che tu sia un "credulone" ( o altro ), spero la cosa sia reciproca, e che non ho mai parlato assolutamente di un computer o di San Francesco o del Cantico delle creature, ma soltanto di una semplice fune, altrimenti sono io quello che passo per pazzo.Rox ha scritto: ↑OK, Nijk... Sei riuscito dove Paky aveva fallito.Mi arrendo.
A questo punto, sono stanco di lottare contro i mulini a vento.
Secondo le tesi accademiche, la piramide di Cheope sarebbe del 2650 a.C.
Noi troviamo un reperto del 1850 e lo usiamo per dimostrare come lavoravano 800 anni prima.
Anzi, ci mettiamo pure un perentorio "a meno che non si dimostri il contrario".![]()
Questo di Nijk è solo l'ultimo esempio delle forzature che contesto da sempre, metodi che mi fanno apparire gli "esperti" come dei buffoni, nonché creduloni quelli che gli danno retta.
Per chi non avesse capito la situazione, propongo un viaggio nel futuro.
Tra 4000 anni, un archeologo potrebbe trovare le rovine di casa mia. Dagli scavi viene fuori un oggetto con la scritta "Toshiba", che riconosce come un computer.
A pochi metri trova un opera poetica che avevo in casa, scritta da uno che viveva ad appena un centinaio di km, ma 800 anni prima: il Cantico delle Creature di Francesco d'Assisi.
La sua logica deduzione è che San Francesco abbia usato un PC portatile, probabilmente Toshiba, per scrivere quella poesia (a meno che non si dimostri il contrario).
Sono certo che nel suo tempo troverà gente che lo segue, se ci saranno gli stessi TG, divulgatori e giornalisti.
A questo punto, vi chiedo di non taggarmi e non citarmi. Non mi va di continuare a picchiare su un muro di gomma.
Lo sto facendo da oltre 40 pagine e sono stanco.
Finché non si capiscono le forzature nei metodi, è inutile continuare a discutere dei contenuti.
Nello specifico si parlava di uno strumento elementare che sicuramente al tempo degli antichi egizi era ben noto ed anche per altre funzioni che nulla hanno nemmeno a che fare con la costruzione delle piramidi.
Nel momento in cui affermi tu stesso che le corde esistevano ma in quanto poco resistenti "si rompevano con le mani", e visto che da ciò ne deduci che in base alla tecnologia esistente all'epoca le rocce avrebbero dovuto piuttosto spingerle a mano, credo sia normale, anche solo per una pura questione di curiosità, chiedere a te delle spiegazioni andando ad argomentare in modo più dettagliato la cosa così da dimostrare quello che affermi, sia perché sarebbe utile ai fini del discorso e sia perché è possibile tutto, e io non voglio nemmeno dire che hai torto a prescindere, ma accordare a quel popolo la capacità di intrecciare una corda o una serie di corde sufficientemente efficaci già nel 2650 a.C. a me sembra il minimo visto e considerato soprattutto ciò che ci hanno lasciato.