Dory79 ha scritto: ↑10/07/2023, 19:22
ma funziona davvero così??
Il ciclo di riproduzione sì, che io sappia.
Si abbracciano stretti stretti, la femmina fa le uova, il maschio le mette nel nido di bolle, lui la mena forte, lui cura i piccoli, lui ammazza i piccoli.
Credo sia così
Aggiunto dopo 7 minuti 10 secondi:
Preso da uno dei nostri articoli:
Il maschio, stuzzicato dalla presenza della femmina in vasca, crea un nido di bolle a pelo d’acqua.
In seguito, invita la femmina ad avvicinarsi, quindi inizia il corteggiamento.
Accettato il maschio, inizia la vera danza (detta “abbraccio”) tra i due esemplari, che termina con la deposizione e fecondazione delle uova, che cadono su fondo.

Betta splendens – fasi di accoppiamento (Licenza Creative Commons)A questo punto il maschio le raccoglie e le inserisce nel nido, pronte per la schiusa. In questa fase e consigliabile separare la coppia, lasciando il solo maschio in vasca.
Questo periodo può oscillare tra le 36 e 48 ore (addirittura 24h se la temperatura è costante a 29°C); le cure parentali sono completamente affidate al maschio, che sposta le uova da una bolla all’altra, mangia quelle non fecondate e ripristina il nido quando necessario.
Una volta schiuse le uova, i piccoli avannotti rimarranno appesi al nido in posizione verticale (
fase del nuoto verticale) anche in questa fase il padre si occuperà di loro, recuperando con la bocca quelli che cadono dal nido perché incapaci di nuotare per poi risputarli nelle bolle.

Avannotti appena nati, sotto il nido di bolle (lic. Creative Commons)Dopo qualche giorno (2 – 4 giorni) i piccoli passeranno al
nuoto orizzontale, divenendo così autonomi, perché hanno riassorbito tutto il sacco vitellino ed hanno imparato a nuotare.
Da questo momento in poi, il padre smette di prendersi cura di loro ed anzi, comincia a predarli.
È quindi il momento di togliere anche il padre.