Reptil mi fa piacere sapere che con volontà e impegno anche una vasca del genere non
deve impegnare per forza così tanto come si immagina a prima vista.
Sulla storia del cane, e anche degli acquari, sono d'accordo con Luca.s... Ma ancor di più con Giov!
pastor aleman.jpg
La differenza tra la foto in bianco e nero e quella a colori si chiama
incrocio selettivo.
In conclusione le differenze tra il barboncino a cui è stato tagliato il pelo e il cane che aiuta in mezzo alle macerie col suo padrone, sono solo il
tempo e la necessario a plasmare un animale alle volontà dell'uomo e la
reversibilità di tali azioni.
La differenza è che i tratti naturali del pastore tedesco ormai sono persi per sempre, mentre quel barboncino se lo lasci in pace 6 mesi torna come Madre Natura l'ha fatto! Il paragone comunque è sbagliato in partenza, e non regge.
Con questo comunque voglio dire che si può cercare la naturalezza, si può cercare di stare il più vicini possibili ad un equilibrio. Ma restano sempre 5 vetri in salotto, e l'equilibrio che proviamo a creare noi, in ogni caso, sarà lontano anni luce da quello naturale.
Il fatto secondo me è che un acquario è
anche un soprammobile. Un televisore. Una finestra sulla natura. Insomma, deve essere guardato. E uno degli aspetti principali insieme al creare equilibrio deve essere la piacevolezza per l'osservatore, primo tra i quali l'acquariofilo stesso. Non è una cosa secondaria l'estetica. Nemmeno fondamentale, ma nemmeno secondaria.
La terza foto del tris sfornato da Fede, e prima di lui da Rox, non solo riesce a creare qualcosa di naturale ma è anche esteticamente (proporzioni e colori) una bomba! Se quello è "brutto" allora ciao...
Non è certo una critica a Giuseppe, al quale ho già fatto i miei complimenti, e che non si è beccato il voto solo perchè Fabio il mio voto ce l'aveva a prescindere!
La vasca è bella e nell'insieme è vicina a quello che si vede in certi video fatti nelle acque dove i suoi pesci vivono liberamente!
Però se uno dice che l'acquario di Reptil non è bello a vedersi e non abbia trovato un equilibrio... Dai un bisogna nemmeno rispondergli! Se non col solito "ciao" di prima!
Poi ovviamente non siamo tutti mossi dalle stesse emozioni e i metri di giudizio son diversi per tutti, non avendo linee guida come è stato giustamente detto. Ma un minimo di oggettività ci vuole, almeno a parole se non nel giudizio espresso col voto, che invece è soggettivo!
Vai Artù che la tua vasca non è ancora la più bella, ma può diventarlo ora che sei un acquariofilo come si deve!
Sei decisamente sulla strada giusta!
