Alechine ha scritto: ↑Non facciop niente ho capito

ooooooohhhhhh
@
Alechine,non è un rimprovero....fai conto che siamo ad un bar e ci stiamo bevendo una birra
Con i ruoli dep neofita e dell'acquariofilo un pò più esperto
► Mostra testo
tradotto....ho fatto tante di quelle cazzate che se ti impegni a farlo a posta non riesci ad emularmi
Tu hai la "smania" che abbiamo avuto tutti noi,ossia di avere una vasca con più specie di pesci.....e come non comprenderti?!?
La prima domanda da porsi è:
Come si scelgono i pesci?
Da quì la mia affermazione in qualche altro tuo topic:
scegli la specie che più ti piace e ci facciamo l'acquario attorno
Che senso ha questa frase?
Provo a spiegarmi
Quando si fà un acquario,di cosa si deve tener conto?
Di tutto!
È un intricarsi di ogni scelta per fare in modo che i nostri ospiti siano nelle migliori condizioni possibili
E non sono solo i valori, hanno un'importanza al pari dell'impianto luci
Strana quest'affermazione eh?..... eppure è cosi
L'ideale sarebbe fare solo monospecifici,in questo modo si pensa solo alle esigenze della specie ospitata,senza tener conto di altri incastri
Per esempio se voglio fare una vasca per corydoras terrò in conto l'area di base,che abbiano sabbia, temperature non troppo alte,rocce lisce per la deposizione (che poi scelgano sempre il vetro è un altro discorso)mangime vegetale,buona corrente e ripari....i valori già passano in secondo piano
Ma ci sono anche loro da mettere in conto e come vedi,già tutto questo ti porta ad avere un allestimento mirato e parliamo di una sola specie
Già inserendone due, l'obbiettivo finale di rendere l'ambiente adatto a due specie si complica ulteriormente
Cosa subentra in più?
Prendiamo sempre i
Corydoras....ok
Vogliamo fare una vasca con loro,ma voglio metterci un altra specie,di cosa mi devo preoccupare oltre quello già detto?
Intanto chi saranno gli ospitanti,devono gradire i loro stessi valori e tipologia dell'acqua,
avere un livello di nuoto diverso dal loro
Due specie che occupano lo stesso spazio è guerra di sicuro,la regola più vecchia dell'acquariofilia,per quanto errata è comunque in parte valida
I pesci vanno inseriti per tipologia in base all'area di nuoto
Ora che sappiamo che i corydoras occupano il fondo,significa che dovremmo trovare un oesce che nuota in una zona superiore,ricordandoci che comunque vuole temperature non troppo alte,acqua acida e una buona corrente in vasca,e oltretutto,dobbiamo anche tener conto della
loro di alimentazione,oltre al fatto che ci sarebbe comunque una competizione alimentare che subirebbe chi stà sotto
I oesci non mangiano a sazietà,mangiano fino a scoppiare nel vero senso della parola,quindi la scelta deve ricadere su dei pesci che non siano troppo reattivi nell'accaparrarsi il cibo
Dopo scelto questo...che esigente di nuoto avranno questi pesci?nel caso dei neon la vasca deve avere u a determinata lunghezza minima e comunque essere inseriti in maniera. He formino un banco,tuttavia senza essere in sovrannumero,e quì entra in gioco anche il
litraggio dell'acquario probabilmente la misura più inutile di tutte ...10 neon in 60 litri sono un banco,10 in 300 sono 10 pesciolini che vagano sperduti in vasca e si azzuffano con i loro conspecifici
Se invece di essere un pesce che predilige il nuoto,in questo caso a die il vero nuotare controcorrente,sarà un oesce che preferisce stare in mezzo alla vegetazione,ed ecco che la vasca di nuovo subisce un altra metamorfosi....e se la luce forte fli impaurisce?
Altro cambio di Layout ancora,con galleggianti a schermare la luce ...ed è solo una delle tante ipotesi
Come vedi solo a mettere insieme due specie c'è un lavoro di grande riflessione... immaginati tre o quattro specie diverse e comunque anche con comportamenti diversi
Nemmeno con pesci che dividono gli stessi areali geografici a volte è possibile abbinarli
Che so......ancistrus e discus convivono nelle stesse acque anche in natura,quindi in vasca stanno sicuramente bene...
Manco per cazzo(cit.)
Il discus secerne del muco lattiginoso dalle squame per nutrire gli avannotti....indovina l'ancistrus che fa?
Si va a ciucciare il discus,ferendolo gravemente
Eppure solitamente è un oesce pacifico
...in questi casi ci si prova arricchendo la vasca di parecchie superfici legnose,adorano la lignina,è come la birra per un beone,è una droga e per star a rosicchiare lei lasceranno in oace il resto(piante comprese...le rosicchiano fino alle nervature
Altro caso così al volo....
P. scalare e neon,in natura con i p.scalare non esistono i cardinali,sono in tutte altre acque,eppure in acquario si mettono con loro, semplicemente perchè non gli entrano in bocca
Oppure cambiando ancora e anche continente prendiamo i Danio rerio e le Margaritatus
...pur vivendo nelle stesse acque sono incompatibili
I primi troppo frenetici e le seconde troppo timide,morirebbero di stenti nascoste dietro qualche piante
...poi i vari allestimenti prevedono barriere visibe,ostacoli,ripari,tana per le deposizioni ogni pesce ed ogni abbinamento modifica categoricamente l'allestimento
L'unico setup che ti permette di fare un acquario di comunita forse è qualche ambiente asiatico
Li con i litri a disposizione puoi arrivare anche a quattro soecie diverse,ma sono giusto un paio di eccezioni
Quindi non è che siamo ostinati o bastardi a martellarti sul non mettere più di due specie in vasca
.....è che semplicemente sappiamo a cosa si va incontro,e appunto...il primo obbiettivo è quello di fare acquari che funzionino
Poi la vasca è tua e sei libero di fare come meglio credi...ma spero di esser riuscito a farti notare pro e contro