marko66 ha scritto: ↑26/08/2020, 14:21
Ma al di la' di con chi,dove lo teniamo sto' suricato/a in un alloggio al 4 piano o in una fattoria con spazi liberi?Io anni fa' andavo a fare rafting o canoa in una zona della Francia del Sud (Ardechè).Ebbene,dove affitavo la canoa per la discesa avevano un allevamento di canguri di piccola stazza.Li tenevano in un recinto ed erano poco piu' grandi dei conigli(non nani

).Alcuni cuccioli giravano liberi per il cortile.Etico?Boh

Poi scendendo con la canoa mi sono fermato a pernottare sulle sponde(una volta si poteva fare) e di notte c'erano degli animali che si tuffavano in acqua facendo un casino bestia.Cosa erano?Castori!Etico in una zona adibita a parco naturale per difendere le biodiversita'?
Hai ragione. Se avessi i soldi per comprarmi un casale con un bel terreno ed un boschetto in campagna (sarebbe il mio sogno, ma non so se mai ci riuscirò), ci sarebbero tante cose da poter fare con la fauna nostrana. Già un progettino per il ripopolamento dello scogliattolo rosso sarebbe bello.
La colonia di suricati o castori può avere (non sempre e a determinate condizioni) senso in un bioparco pubblico, ma metterseli in casa per avere roba esotica (*) è pericoloso per vari motivi.
I castori in Francia non mi suonano strani, considera che anni fa c'erano progetti di ripopolamento in Francia (Loira e bacino del Rodano), Germania e Polonia col castoro EUROPEO: sì, esistono castori europei (
Castor fiber), sono una specie diversa da quelli americani (
Castor canadensis), erano quasi estinti per la caccia a inizio'900 e quasi tutti confinati in Polonia e scandinavia, con qualche popolazione residua in Francia. Io li ho visti addirittura in Svizzera verso Ginevra una quindicina di anni fa, dove hanno cominciato a ripopolare molto prima che nel resto d'Europa.
Per stemperare, qualche anno fa ho assistito ad una scena buffa nell'hinterland milanese. All'epoca lavoravo ad un progetto per la manutenzione ferroviaria, con la rete di Ferrovie Nord. La sera aspettavamo nella sala controllo di una stazione che ci dessero il via libera per andare sui binari (potevamo lavorare ovviamente di notte a rete ferma). Al capostazione arrivò una telefonata da un macchinista che aveva dovuto fermare il treno, la chiamata era più o meno: "Non vi sto prendendo in giro, mi sono dovuto fermare perché c'è un lama in mezzo ai binari".
C'era effettivamente un tizio con un terreno che allevava dei lama e pare che ogni tanto uno scappasse.
(*) poi ho un acquario con tutte specie esotiche, ma se avessi tanto ma tanto spazio e la tecnica per tenerli freschi mi farei volentieri una vasca con fauna nostrana.
marko66 ha scritto: ↑26/08/2020, 14:44
Claudio80 ha scritto: ↑26/08/2020, 14:36
Il castoro europeo non è autoctono in Francia? O sto dicendo una ca...storata?
Sai che mi sta' venendo il dubbio

?Pensavo fossero originari solo del nord america....
Mi sa' che la castorata l'ho detta io.....
Comunque erano stati inseriti,pero' a questo punto non escludo si trattasse di una ripopolazione.
A parte che rompevano i c..... a prescindere
Si appunto, stanno ripopolando soprattutto la Francia. Ma in Francia era uno dei pochi posti dove erano rimasti prima del ripopolamento.