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Re: KH ai minimi termini
Inviato: 18/10/2015, 11:27
di Sini
enkuz ha scritto:Utilizzo il test colorimetrico della Askoll....
Arrivo tardi ed inopportuno, ma... fatti prestare un altro test, magari Sera.
Io usavo i test Askoll, cambiando test ho avuto qualche sopresa...
Rox ha scritto:andre8 ha scritto:ogni pesce in natura abita ambienti diversi...
Sì, ma nessuno di quegli ambienti è ricco di potassio.
In natura, il KH è dato soprattutto dal calcio.
E' tipico dell'acquariofilia... L'importante è ottenere il valore giusto sul test, non la condizione ideale per il pesce o la pianta.
Quindi meglio l'osso di seppia?
Re: KH ai minimi termini
Inviato: 18/10/2015, 11:43
di Marol
Sini ha scritto:Quindi meglio l'osso di seppia?
l'osso di seppia ha il limite del pH... se non si sta in ambiente abbastanza acido non si scioglie; inoltre occorrono tempistiche più lunghe rispetto al bicarbonato di potassio che invece è immediato.
solitamente per le emergenze va bene il bicarbonato mentre come effetto paracadute e a lungo termine ci sta l'uso dell'osso di seppia.
come dice Rox però il potassio è piuttosto carente nella maggior parte degli habitat dei nostri amati inquilini quindi si dovrebbe ricorrere a cambi con acqua più dura.
il modo di agire a mio parere dipende dall'incremento si vuole ottenere, se parliamo di un paio di punti può andare anche il bicarbonato, tanto il potassio verrà consumato dalle piante; se invece si vuole salire ulteriormente allora, a mio avviso, l'ideale sarebbe una strategia combinata.
Re: KH ai minimi termini
Inviato: 23/10/2015, 10:46
di Rox
Marol ha scritto:se non si sta in ambiente abbastanza acido non si scioglie
Ma se sto già a pH 7.5... chissenefrega se non si scioglie?
L'importante è che agisca quando scendo su valori acidi, trasformandosi in bicarbonato e diventando solubile.
Re: KH ai minimi termini
Inviato: 23/10/2015, 15:14
di Marol
Rox ha scritto:Ma se sto già a pH 7.5... chissenefrega se non si scioglie?
L'importante è che agisca quando scendo su valori acidi, trasformandosi in bicarbonato e diventando solubile.
vero Rox ma qui si parlava di come di alzare il KH

Re: KH ai minimi termini
Inviato: 23/10/2015, 19:11
di Rox
Marol ha scritto:vero Rox ma qui si parlava di come di alzare il KH

Allora riformulo...
Perché alzare il KH, se l'acqua è già alcalina così?
Re: KH ai minimi termini
Inviato: 23/10/2015, 20:56
di Marol
se l'effetto tampone è già sufficiente, alzarlo non serve a niente...
ma quel pH lo potresti avere anche con un KH basso se non vi è abbastanza acidificazione.
se uno tiene Poecilidi in vasca potrebbe aver bisogno di alzarlo un po', no?
Re: KH ai minimi termini
Inviato: 24/10/2015, 15:52
di Rox
Marol ha scritto:se uno tiene Poecilidi in vasca potrebbe aver bisogno di alzarlo un po', no?
Per i Poecilidi, ci sono due motivi per alzare il KH:
- 1) Hanno bisogno di calcio per lo scheletro; si sono evoluti in habitat dove l'acqua ne contiene molto, quindi sono adattati ad assorbirlo per osmoregolazione.
Dato che il calcio è comunissimo nella forma di carbonato/bicarbonato, nelle loro paludi troviamo KH piuttosto alti.
Ma quella durezza non è dovuta al bicarbonato di potassio, perché in natura è molto raro.
2) La presenza di quei sali produce effetto-tampone, quindi i loro habitat non scendono mai a pH acido, se non di pochi decimali.
Pertanto, anche in acquario dovremmo cercare lo stesso effetto, in modo che l'acqua non si acidifichi troppo.
Ora... se il pH è già alto, perché introdurre un sale alcalinizzante?... Perché forse mi servirà in futuro?
Benissimo!!... A maggior ragione userò l'osso di seppia, che interviene se e quando serve.
Tornando alla tua domanda...
Marol ha scritto:se uno tiene Poecilidi in vasca potrebbe aver bisogno di alzarlo un po', no?
...con il bicarbonato di potassio, aumenti sicuramente il KH; anzi, lo fai con la massima velocità ed efficacia.
Ma devi essere consapevole che cerchi solo di soddisfare un tuo desiderio: quello di leggere, sul test, il valore che qualcuno ha scritto su qualche scheda.
Non lo stai facendo per i Poecilidi...
...
Primo: perché di quel potassio non sanno che farsene.
...
Secondo: perché quell'immediata variazione di KH, così repentina, per loro potrebbe essere addirittura pericolosa (shock osmotico).
Al contrario, per il test è una meraviglia: in pochi secondi, porti il valore dove volevi che arrivasse.
La provetta ci darà il colore giusto... e vivremo tutti felici e contenti (tranne i pesci).
P.S.
Se parlassimo di piante... è tutto un altro discorso.
Per loro, il potassio non dà mai fastidio.

Re: KH ai minimi termini
Inviato: 24/10/2015, 20:29
di Marol
Guarda Rox che ho risposto alla tua domanda sul perchè alzare il KH con pH basico facendo un'ipotesi... non ho detto di alzarlo col bicarbonato e non sto affatto andando contro l'utilizzo dell'osso di seppia anzi.
Infatti in un mio intervento di qualche post fa ho detto chiaramente che se si è in emergenza può andare il bicarbonato altrimenti se il pH non permette l'uso dell'osso di seppia si deve ricorrere a più cambi con acqua più dura proprio per non causare problemi da te descritti