Loricaridi, storie, esperienze foto
Inviato: 02/11/2022, 10:31
Adesso volevo scrivere qualche riga sull’Hypancistrus sp L236, in particolare sulla forma commercialmente chiamata Super White. Io mi sono letteralmente innamorato di loro, avevo allestito la vasca pensando di mettere un gruppo di 4/6 Hemiancistrus Subviridis L200 e invece appena ho visto gli L236 Super White ho cambiato programmi e preso loro al posto degli L200.
Come per molti loricaridi la loro classificazione è un casino enorme. Innanzitutto non hanno ancora un nome scientifico ufficiale, per adesso sono nella sigla L 236, ma a complicare le cose in questa specie è la grande variabilità genetica. La forma classica del H. sp L236 è diversa dalla Super White e altre variabili presenti in commercio, questo fattore fa dubitare a molti appassionati che esista veramente in natura, molti credono sia frutto di incrocia con altre specie di Hypancistrus per ottenere un bianco brillante e un nero acceso.
La versione ufficiale è che la forma Super White sono stati pescati nel 1996 in una località segreta del Rio Xigu(nessun commerciante di loricaridi rivela mai il luogo esatto dove li ha pescati) da un allevatore tedesco che poi li ha riprodotti e diffusi. Tutti i Super White attualmente in commercio sono i suoi discendenti, anche se adesso è sbucata improvvisamente una forma proveniente da allevamenti indonesiani, di qualità e prezzo superiori rispetto a quelli tedeschi. Impossibile sapere da dove proviene il ceppo originale dell’allevamento indonesiano, di sicuro c’è che in tutti questi anni non sono mai stati reperibili sul mercato esemplari selvatici di Super White.
La teoria dunque è che essendo pesci facilmente ibridabili con altre specie di Hypancistrus, sia una forma creata artificialmente incrociando gli L236 con L333, L066, L400 e H. Zebra. Però essendo una specie molto facile da riprodurre, negli anni i comuni acquariofili che li allevavano in vasche domestiche, si sono accorti che i nuovi nati sono al 100% come gli adulti, cosa impossibile se fossero incrociate con altre specie. Inoltre almeno il 70% dei nuovi nati mantiene una perfetta colorazione da Super White, mentre il restante 30% è un po’ meno perfetta, magari il bianco più sporco o il nero meno marcato, ma rispecchia comunque sempre il pattern del Super White. Dunque sembra chiaro ormai come sia una specie che in natura è osservabile in tutte le sue forme, semplicemente gli allevatori hanno fatto una cosa che potrebbe fare qualunque acquariofilo che dispone di tempo e passione: far accoppiare gli L236 con il pattern che interessa, senza incrociarla con altre forme di L236, magari scartare anche gli esemplari meno belli e quindi mantenere nel tempo una linea di Super White.
Alla fine la classificazione rimane un casino, perché è molto probabile che nel Rio Xingu gli Hipancistrus si ibridino naturalmente, visto che le varie specie vivono spesso una accanto all’altra. Dunque sarà davvero difficile ottenere una classificazione ufficiale definitiva.
Negli ultimi anni il prezzo degli L236 Super White per fortuna è calato, inizialmente costavano parecchio di più rispetto agli H. zebra, adesso invece costano meno rispetto agli H. zebra. Questo perché a quanto pare gli L236 sono più prolifici e il loro accrescimento è più rapido e dunque diventano sempre più facilmente reperibili sul mercato; di conseguenza il prezzo cala. Mentre al contrario gli H. zebra sono poco prolifici e hanno un accrescimento molto lento e questo fattore è determinante a mantenere il pezzo sempre ugualmente alto negli anni.
Dopo questo pippone … qualche foto dei miei
P.S. i valori sono quelli ormai noti del Rio Xingu, pH intorno alla neutralità, temperatura alta e acqua ben ossigenata. Comunque leggendo in giro dovrebbero essere pesci robusti e poco esigenti che vivono bene in acqua di rubinetto.
Io li ho con me da un mese e mezzo, aggiornerò su questo topic man mano la mia esperienza.
Come per molti loricaridi la loro classificazione è un casino enorme. Innanzitutto non hanno ancora un nome scientifico ufficiale, per adesso sono nella sigla L 236, ma a complicare le cose in questa specie è la grande variabilità genetica. La forma classica del H. sp L236 è diversa dalla Super White e altre variabili presenti in commercio, questo fattore fa dubitare a molti appassionati che esista veramente in natura, molti credono sia frutto di incrocia con altre specie di Hypancistrus per ottenere un bianco brillante e un nero acceso.
La versione ufficiale è che la forma Super White sono stati pescati nel 1996 in una località segreta del Rio Xigu(nessun commerciante di loricaridi rivela mai il luogo esatto dove li ha pescati) da un allevatore tedesco che poi li ha riprodotti e diffusi. Tutti i Super White attualmente in commercio sono i suoi discendenti, anche se adesso è sbucata improvvisamente una forma proveniente da allevamenti indonesiani, di qualità e prezzo superiori rispetto a quelli tedeschi. Impossibile sapere da dove proviene il ceppo originale dell’allevamento indonesiano, di sicuro c’è che in tutti questi anni non sono mai stati reperibili sul mercato esemplari selvatici di Super White.
La teoria dunque è che essendo pesci facilmente ibridabili con altre specie di Hypancistrus, sia una forma creata artificialmente incrociando gli L236 con L333, L066, L400 e H. Zebra. Però essendo una specie molto facile da riprodurre, negli anni i comuni acquariofili che li allevavano in vasche domestiche, si sono accorti che i nuovi nati sono al 100% come gli adulti, cosa impossibile se fossero incrociate con altre specie. Inoltre almeno il 70% dei nuovi nati mantiene una perfetta colorazione da Super White, mentre il restante 30% è un po’ meno perfetta, magari il bianco più sporco o il nero meno marcato, ma rispecchia comunque sempre il pattern del Super White. Dunque sembra chiaro ormai come sia una specie che in natura è osservabile in tutte le sue forme, semplicemente gli allevatori hanno fatto una cosa che potrebbe fare qualunque acquariofilo che dispone di tempo e passione: far accoppiare gli L236 con il pattern che interessa, senza incrociarla con altre forme di L236, magari scartare anche gli esemplari meno belli e quindi mantenere nel tempo una linea di Super White.
Alla fine la classificazione rimane un casino, perché è molto probabile che nel Rio Xingu gli Hipancistrus si ibridino naturalmente, visto che le varie specie vivono spesso una accanto all’altra. Dunque sarà davvero difficile ottenere una classificazione ufficiale definitiva.
Negli ultimi anni il prezzo degli L236 Super White per fortuna è calato, inizialmente costavano parecchio di più rispetto agli H. zebra, adesso invece costano meno rispetto agli H. zebra. Questo perché a quanto pare gli L236 sono più prolifici e il loro accrescimento è più rapido e dunque diventano sempre più facilmente reperibili sul mercato; di conseguenza il prezzo cala. Mentre al contrario gli H. zebra sono poco prolifici e hanno un accrescimento molto lento e questo fattore è determinante a mantenere il pezzo sempre ugualmente alto negli anni.
Dopo questo pippone … qualche foto dei miei
P.S. i valori sono quelli ormai noti del Rio Xingu, pH intorno alla neutralità, temperatura alta e acqua ben ossigenata. Comunque leggendo in giro dovrebbero essere pesci robusti e poco esigenti che vivono bene in acqua di rubinetto.
Io li ho con me da un mese e mezzo, aggiornerò su questo topic man mano la mia esperienza.