Ok, ben vengano tutte le info che troviamo utili, ma teniamo certi aspetti separati, una cosa è la coltivazione normale, una cosa è il bonsai ecc., qui stiamo facendo una "novità a 360°". Non troviamo info specifiche al tuo caso e ci arrangiamo alle meglio unendo le forze.
Come ti dicevo la pianta non sappiamo ancora se gradisce il tuo micro clima e come risponde. Potrebbe essere anche perfetto, ma per capirlo la dobbiamo vedere "ingranare la 5° ed andare alla grande", ma se non la lasciamo lavorare e sfogare non lo capiremo mai. Capsico la tua voglia di fare e imparare... ma ci vuole calma e tempo.... anche molti anni partendo da un seme. Per questo ti scrivevo che nel bonsai i PRO lavorano solo alcune pianta ritenute vlaide al la coltivazione, non si lavorano in questo modo tutte le piante, alcune rispondo male alle lavorazioni ed altre non avranno mai un certo portamento equilibrato al lavoro finale. ecc.
Non conosco il termine brucatura delle punte, mi sembra che sia in linea con la "pinzatura dei getti nel bonsai", forse. Se è la stessa cosa ho forti dubbi.... questa procedura "pinzatura" si fa per contenere un bonsai, ma servono delle basi che al momento non hai. Applicando ora questa tecnica rallenti tantissimo la formazione della pianta e la stessa soffrirebbe.
Aiuto .... chi consce la brucatura delle punte,


Io aspetterei a tagliare per i seguenti motivi....
Vediamo come si comporta in questa fase...
Vediamo se escono rami più bassi e ci servono come il pane per tagliare il sicurezza la parte sopra...
La pianta si fortifica e fa il suo percorso di crescita.... che gli serve molto.
Il clima dovrebbe diventare sempre più favorevole alle sue esigenze, è una tropicale, di solito nel bonsai si lavorano in totale sicurezza piena primavera/inizio estate le radici e la vegetazione.
