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tropicano ha scritto: ↑Potrebbe essere utile fare anche una prova con un barattolo riempito con l'acqua di una vasca immune... così vediamo se l'inoculo di cladophora diventa invasivo o no ( @Pisu )

Non credo che funzionerebbe, la chimica di una vasca è data dalla sua intierezza, batreri sabbia, biomassa, piante ecc. l'acqua da sola è solo un suo riflesso.

cqrflf ha scritto: ↑Non credo che funzionerebbe, la chimica di una vasca è data dalla sua intierezza, batreri sabbia, biomassa, piante ecc. l'acqua da sola è solo un suo riflesso.

Vero
No la crispata di là non ce la metto

cqrflf ha scritto: ↑Non credo che funzionerebbe, la chimica di una vasca è data dalla sua intierezza, batreri sabbia, biomassa, piante ecc. l'acqua da sola è solo un suo riflesso.

Infatti serviva proprio ad escludere questo

Stamani ho messo 25ml /100lt di Algol.
Vediamo cosa succede...

ZakMcKracken ha scritto: ↑invece di recente ho scoperto le differenze:

ciao @ZakMcKracken da regolamento non è possibile inserire link esterni quindi ho provveduto a rimuoverlo
se ti va puoi inserire a parole tue le differenze

Andate a vedere le foto del mio esperimento con la Crispata e le altre alghe, le ho pubblicate sulla proposta di articolo:

proponi-un-tuo-articolo-oppure-scriviam ... 50171.html

Oggi sono al 5' giorno di trattamento con Algol ma la Crispata non sembra molto in crisi

@ZakMcKracken quando hai ripetuto il trattamento dopo 5 giorni hai di nuovo fatto il cambio del 30% ?

Io sono sempre più convinto che ci sono più tipi di crispata con varie forme di resistenza.
La mia ad esempio prospera a pH 5,5
E in rete si trovano esperienze in cui l'hanno debellata con relativa facilità e prodotti blandi.
C'è chi dice di esserci riuscito con la glutaraldeide, la mia l'ho messa per 24h in glutaraldeide pura senza vedere risultati

Pisu ha scritto: ↑Io sono sempre più convinto che ci sono più tipi di crispata con varie forme di resistenza.

Non è neanche da escludere che negli anni si siano selezionate varietà di crispata resistenti ad alcuni principi attivi, come succede normalmente anche per patologie vegetali di origine fungina o entomologica.

A forza di usare alghicidi magari ne viene debellato il 99% e quell'1% che sopravvive è stata in grado di sviluppare una certa resistenza a quel principio attivo; riproducendosi, le generazioni successive, avranno anch'esse la possibilità di resistere a quel dato principio attivo ed ecco che si diffonde quella certa varietà o ecotipo che diventa impossibile da eliminare con quel dato prodotto.

Se è una cosa del genere non sarebbe niente di strano in realtà, anche se ovviamente noi rimaniamo completamente nella

Le foto della mia vasca le avete viste vero ?
Ho seguito talmente tante discussioni sulla Crispata che non mi ricordo più dove le ho postate.

Aggiunto dopo 2 minuti 34 secondi:
Nella mia vasca da esperimento ho fatto crescere la Crispata e poi ho abbassato il pH senza vedere più segni di crescita, nella vasca di controllo con pH 7,2-7,4 ha avuto una crescita esponenziale.

Aggiunto dopo 1 minuto 38 secondi:
Ieri dopo circa due mesi di prove le ho volute dinuovo eliminare con il consueto metodo che come al solito ha confermato l'efficacia della mia tecnica.

Aggiunto dopo 1 minuto 59 secondi:
Aggiungo per ultimo che la differenza di lettura tra il pHametro mobile e quello fisso è 4 decimi di punto quindi pH 5 reale viene letto da quello mobile come pH 5,4.

Aggiunto dopo 1 minuto 7 secondi:
Da che se ne deduce che quando leggo 5 sul mobile in realtà potrei avere 5,4 o peggio 5,5.