A presto, ciao
Inviato: 18/11/2021, 17:35
il canto del cigno
Spero che qualcuno un giorno possa impossessarsi della mia esperienza, farla a suo modo propria, darebbe un senso a questi sfoghi veniali. In fondo è stato alquanto singolare essermi trovato in un luogo così diverso per interessi a dover raccontare qualcosa della mia vita così personale.
Mi trovo oggi dove mi attendevo di essere. Ed è come se fosse finita una guerra, quasi all'improvviso e sono a contare gli innumerevoli danni di fronte ad una città totalmente devastata che devo lentamente tornare a ricostruire.
Un lavoro può ridurti a tanto? Si. Può.
È stato un lungo periodo di buio totale, dove il buio era rappresentato dalla mia totale assenza: apatico, perennemente giù, lento, negativo. Caratteristiche che non mi appartengono ma erano tratti precisi del mondo che invece mi aveva risucchiato.
Eppure avevo una vita intorno soddisfacente che mi avrebbe dovuto dare gioia ma vedevo il mio mondo con gli occhiali scuri, incapace di vedere.
Gli acquari stranamente sono stati il mio lungo rifugio dove forse inventavo un mondo (perfetto) nel quale tentavo di riflettermi. Giorni fa ho lasciato casa, probabilmente ai titoli di coda anche nella mia storia, e pensavo a come abbia potuto in mesi e mesi collezionare così tante vasche, piante, strumenti. É come se qualcuno fosse entrato in casa e abbia fatto tutto questo per me, perché ad oggi è come non riconosca più nemmeno questa passione. Tranquilli, non li abbandonerò i pesci. Ne avrò cura.
Non so come abbia potuto per mesi e mesi tenere quel lavoro, quando già da Febbraio (quasi 9 mesi fa!) avevo già lasciato presagire un fortissimo malessere senza però mai reagire.
Qualunque cosa succederà o qualunque situazione a livello di relazioni personali dovesse accadere, non sono qui ad arrecare giustificazioni a qualcuno, chi ci tiene a me si godrà il dono della mia ennesima rinascita. Altrimenti, spero sono che la vita mi riservi di nuovo il sole attorno a me.
Per la cronaca ho pattuito con l'azienda una riduzione del preavviso, ridotto da 2 a 1 mesi. Sarò in ferie fino a fine mese per poi concludere definitivamente alla metà di Dicembre.
A presto.
Virtualmente vi abbraccio e grazie per tutto.
Spero che qualcuno un giorno possa impossessarsi della mia esperienza, farla a suo modo propria, darebbe un senso a questi sfoghi veniali. In fondo è stato alquanto singolare essermi trovato in un luogo così diverso per interessi a dover raccontare qualcosa della mia vita così personale.
Mi trovo oggi dove mi attendevo di essere. Ed è come se fosse finita una guerra, quasi all'improvviso e sono a contare gli innumerevoli danni di fronte ad una città totalmente devastata che devo lentamente tornare a ricostruire.
Un lavoro può ridurti a tanto? Si. Può.
È stato un lungo periodo di buio totale, dove il buio era rappresentato dalla mia totale assenza: apatico, perennemente giù, lento, negativo. Caratteristiche che non mi appartengono ma erano tratti precisi del mondo che invece mi aveva risucchiato.
Eppure avevo una vita intorno soddisfacente che mi avrebbe dovuto dare gioia ma vedevo il mio mondo con gli occhiali scuri, incapace di vedere.
Gli acquari stranamente sono stati il mio lungo rifugio dove forse inventavo un mondo (perfetto) nel quale tentavo di riflettermi. Giorni fa ho lasciato casa, probabilmente ai titoli di coda anche nella mia storia, e pensavo a come abbia potuto in mesi e mesi collezionare così tante vasche, piante, strumenti. É come se qualcuno fosse entrato in casa e abbia fatto tutto questo per me, perché ad oggi è come non riconosca più nemmeno questa passione. Tranquilli, non li abbandonerò i pesci. Ne avrò cura.
Non so come abbia potuto per mesi e mesi tenere quel lavoro, quando già da Febbraio (quasi 9 mesi fa!) avevo già lasciato presagire un fortissimo malessere senza però mai reagire.
Qualunque cosa succederà o qualunque situazione a livello di relazioni personali dovesse accadere, non sono qui ad arrecare giustificazioni a qualcuno, chi ci tiene a me si godrà il dono della mia ennesima rinascita. Altrimenti, spero sono che la vita mi riservi di nuovo il sole attorno a me.
Per la cronaca ho pattuito con l'azienda una riduzione del preavviso, ridotto da 2 a 1 mesi. Sarò in ferie fino a fine mese per poi concludere definitivamente alla metà di Dicembre.
A presto.
Virtualmente vi abbraccio e grazie per tutto.