Nel senso che non lo rileva?
È vero che è chelato in diverse forme ma a me il test JBL rileva sicuramente il ferro solubile e chelato con EDTA del rinverdente, e anche il ferro chelato con DTPA del Cifo Liquido.
Resta nel Cifo S5 un 1,5% chelato con EDDHA [o,o] è un 2% chelato con EDDHA [o,p].
A parte il fatto che rileva il ferro in tutte le altre forme, mi sembra strano che abbia problemi solo con quello chelato con EDDHA...
Poi comunque
almeno il ferro solubile lo rileverà anche del Cifo S5. Se venisse fuori che chi usa il cifo S5 col test del ferro rileva 0,5 mg/l allora
come minimo potremmo spingerci a 0,5 mg/l anche con DTPA. Perché anche se non rilevasse il ferro chelato con EDDHA potrebbe al massimo essere di più il ferro in vasca, e sicuramente non di meno!
Se invece risultasse 0,2 allora dovremmo pensarci. Perché se il test rilevasse anche il ferro chelato con EDDHA (e quindi desse il valore giusto) allora spingersi oltre potrebbe essere
azzardato, ma sarebbe da provare nell'eventualita che il test rilevi solo il ferro solubile e non quello chelato con EDDHA.
In ogni caso quando ho un po' di tempo potremmo anche valutare in una tanica. Se non trovo nessuno che esperimenti per noi, sciolgo la bustina di Cifo S5 come da articolo, e calcolo mettendolo in 5 litri, come ho fatto col Cifo Liquido quanto "dovrebbe" leggere il test e capiamo se legge "tutto"!
Discorso un po' articolato ma spero di essermi spiegato!
