Eccomi.
Allora per quelli che leggono il topic

e come me di elettronica ne sanno 0 ma vogliono farsi la plafoniera, do qualche chiarimento su quel che ho fatto, ovviamente sotto il controllo degli elettricisti che interverranno se necessario
Allora, riguardo alla base della plafoniera trovate la disposizione dei LED a pagina 4 il primo post. La base è in plexiglass (spessore 2,2mm) con fori da 8mm da fare molto bene e con attenzione. Punto. Ci ho solo buttato i LED sopra ed è ferma li

.
Passiamo ora alla parte tecnica, infatti prima di pensare a collegare i LED è meglio fare tutti i pensierini su centralina e alimentatore.
Cominciamo dalla centralina.
Ha 5 canali

, questi 5 canali erogano
ognuno due robe, una TENSIONE (volt) di 12v e una CORRENTE (ampere) di 4A.
Da li, poi, come avete letto nelle pagine precedenti, ci si arrangia a fare i calcoli e si sceglie quante serie di LED mettere per ogni canale.
Io ho scelto di disporre le serie cosi:

Per i colori sono gli stessi dell'immagine a pagina 4.
Ogni serie di 3 LED (apparte i blu) mangia 10,8volt e 700milliampere (perche sono in serie ((disegno differenza serie e parallelo a pagina 6)) )
I 4 blu invece mi mangiano 11,2volt.
Ovviamente se avete letto l'articolo mi chiederete: come mai non hai disposto tutto su 2 canali? ogni serie mangia 700mA, hai voglia ad arrivare al limite di 4 Ampere che può sostenere il canale!!!
Ebbene, ho distribuito tutto in modo da avere più controllo possibile una volta che andrò a programmare i tempi di illuminazione.
Per es.potrò scegliere di accendere all'inizio solo i rossi, poi piano piano anche i 3000K simulando un effetto alba e poi tutti gli altri. Idem per la versione tramonto. Ah, nulla mi vieta di modificare l'intensità di illuminazione anche durante il giorno. Con la centralina posso fare cosa voglio. Lo trovate pure scritto nell'articolo, riporto lo spezzone ------> (La centralina ci da una grossa mano, abbiamo la possibilità di fare tutto quello che vogliamo, durata fotoperiodi, intensità della luce, effetto alba/tramonto, prevedere pause all'interno del fotoperiodo.
I canali, poi, sono indipendenti.)
Ebbene qua si conclude per ora il discorso centralina.
Passiamo ora all'affare che da la "corrente" ossia l'alimentatore:

quello grigio in basso
Una volta che aprirete la confezione troverete la scatola metallica e......basta

.
Quindi vi chiederete.....ma come lo collego ai 220volt dell'abitazione senza fili?
Bene, ci sono due maniere:
1 tirare ripetutamente la scatola contro il muro fino ad impiantarla dentro
2 prendere un pezzo di cavo che abbia i classici fili (fase neutro terra (( marrone, azzurro, giallo-verde striato)) ) e collegarlo alla scatola
Io ho provato la seconda e devo dire che funziona!!!!
Ecco come ho fatto:
20180831_223713_001[1].jpg
Come potete notare da sinistra abbiamo sopra due lettere,
L e
N e sotto
AC che significa
Fase e
Neutro che appartengono alla
Corrente Alternata, poi abbiamo subito a destra uno strano disegno che sarebbe la Terra.
Perciò ho collegato il filo marrone su S, quello azzurro su N e la terra sul suo simbolo .
Su internet poi ho letto che visto che si tratta di corrente alternata, tra fase e neutro non cambia nulla

perciò mettere blu marrone o marrone blu non crea nessun problema, l'IMPORTANTE

è mettere la terra nel suo posto e soprattutto cercare i fili che cel'abbiano (serve per una questione di sicurezza

).
gli elettricisti confermano?
Quindi una volta collegati questi tre fili, dall'altro capo abbiamo la presa che si può collegare ai 220volt dell'abitazione

(solo alla fine eh

)
Ok, fin qua ci siamo.
Ora però io ho questa scatoletta che da 220v mi spara fuori 12v e 20A.
Ma
DATO CHE IO NON VOGLIO UTILIZZARE RESISTENZE devo dare ai LED esattamente ciò che mi chiedono.
Tutte le serie da 3 LED vogliono 10,8volt mentre la serie da 4 LED ne vuole
11,2volt.
Cosa ho fatto?
Ho MODIFICATO la tensione in uscita dalla scatoletta che era tarata di fabbrica 12,16volt (12v) e l'ho diminuita a
11,23volt. Non ho messo 11,20 preciso perché il tester continuava a dirmi 11,20/19/21/22 allora per essere sicuro ho messo ,23 (il che non crea problemi

).
Ora direte che comunque ho tutte le altre serie da 3 LED che vogliono 10,8v ma ricevono 11,23v......ebbene quel 0,4v non da problemi come confermato da @
AleDisola se i LED hanno dei buoni dissipatori.
Si ma come hai modificato la tensione in uscita?
20180901_184602[1].jpg
Vedete quella specie di vite si plastica sotto il LED verde?
Ecco basta agire su quella, svitandola si abbassa la tensione, avvitandola si alza. Occhio che E' SENSIBILISSIMA

, appena la svitate andate giu di 1 o 2 volt perciò se volete puntare come me al 0,01 dovrete aver pazzzzzienzaaaaaa
Bon, io l'ho svitata fino ad arrivare a:
20180901_184659[1].jpg
Ah, senza un
Multimetro non fate un cucco, compratene uno e compratelo DECENTE

, il primo giallo che ho preso dai cinesi è difettoso e mi ha fatto perdere ore su ore oltre ai soldi ed è anche pericoloso. Quello che ho preso oggi in ferramenta invece.......bah una bomba (quello rosso in foto), va strabene :x :x :x lo adoro.
Mi sono dimenticato di dire una roba però
Ossia il significato delle altre lettere sopra le viti, in ordine, COM COM COM +V +V +V +v ADJ.
Ora li spiego.
I COM non sono altro che i V- (guardate l'articolo) dove vanno collegati i fili negativi (quelli neri) mentre nei V+ vanno collegati i fili positivi (quelli rossi).
Poi ce +v ADJ che sarebbe +V adjustment, dalla parola si può intuire che quella vite serve per regolare/aggiustare il V+ (che è la tensione in uscita).
Per avere ulteriori chiarimenti guardate le foto qua sopra e vedrete dove ho messo gli spinotti del tester (gli spinotti come anche i fili di ventole, LED, ecc.. potevo metterli dove volevo ((sempre restando nella loro relativa polarità)) quindi potevo mettere lo spinotto nero nel 1° COM e lo spinotto rosso nell'ultimo V+ ((non parlo di V+ ADJ

in quello non si può fissare nulla)).
Bon direi che ho detto tutto ciò che ho fatto......quindi ora come procediamo ragazzi?
