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Quindi per farla rendere al massimo bisogna collegare tutte le strice in parallelo tagliate a 50cm ed alimentate entrambi i lati in questo modo si avranno i 72w che dicono.ma i 12000lumen saranno reali?teoricamente una stricia samsung il top dei 5630 a 24v da 72w rendono 8000l circa e il LED samsung e quello che ha più resa w/lumen.quindi i 12000delle strice LED da 20euro dubbito che arrivano a quei lumen.ora il problema è calcolare i reali lumen visto che l acquario con i LED nn va a w ma a lumen x litro

Artic1 ha scritto: ↑alimentano tutti i LED in parallelo

serie e parallelo in realtà....
non vorrei sbagliare ma quello che succede è che nel punto più distante dalla alimentazione c'è una caduta di tensione molto alta causata della resistenza offerta al passaggio della corrente dalle piste elettriche che sono sottilissime e lunghe.

Aggiunto dopo 1 minuto 24 secondi:
in pratica molta della potenza viene dissipata già nel "trasporto" della stessa attraverso il circuito...

gem1978 ha scritto: ↑in pratica molta della potenza viene dissipata già nel "trasporto" della stessa attraverso il circuito...

Produrrebbe calore!
Io credo sia dovuto soprattutto alla connessione dei LED che sono tutti in parallelo. Se fossero in serie non ci sarebbe alcuna caduta rilevante (almeno credo! )

gem1978 ha scritto: ↑in pratica molta della potenza viene dissipata già nel "trasporto" della stessa attraverso il circuito...

La dissipazione viene persa col quadrato della corrente (puntualmente) e linearmente con la lunghezza. Questo significa che aumentano la lunghezza viene persa più energia per una maggiore resistenza totale. In più avendo una striscia lunga la quantità di corrente in entrata è molto più alta (nel mio esempio 2.67 contro 0.6 ampere) questo significa che ne tratto iniziale della bobina intera la dissipazione è 20 volte maggiore rispetto a quella da mezzo metro (oltre ad agire per una lunghezza maggiore).
Quindi Gem ti dò ragione... Ma solo per le strisce lunghe .
Per quelle corte la perdita è molto molto inferiore appunto perché l andamento non è lineare.
Ora sono da cellulare, magari questa sera col pc spiego meglio quando detto in queste poche righe.
E provo a confutare una parte del discorso di artic

La cosa mi interessa molto.
In ogni caso quel che dici mi sembra confermare quello che intendevo dire io. Ma forse non ho capito oppure non mi sono espresso chiaramente.

Quel che intendo dire è che se tutti i singoli LED fossero collegati in sequenza e non in parallelo come sono in realtà, avremmo una caduta di corrente molto minore e tutti i LED della striscia lavorerebbero in modo uniforme. Sbaglio?
Invece essenso tutti i LED messi in parallelo di fatto i più vicini all'alimentazione lavorano di più ed i più lontani lavorano di meno, per effetto di quell'esempio del fiume prosciugato man mano che avanzi...

Quindi quello che intendevo dire è che non credo sia colpa della resistenza del conduttore (che comunque concordo essere poco e limitato e quindi potrebbe influire) ma principalmente dovuto alla tipologia di distribuzione che avviene nella striscia LED.

Così è più chiaro?

Ketto ha scritto: ↑Quindi Gem ti dò ragione... Ma solo per le strisce lunghe

sono daccordo... io a questo mi riferivo

Aggiunto dopo 1 minuto 36 secondi:
@Artic1 ora non riesco... se non passa prima ketto appena posso vedo di spiegarmi meglio...

Artic1 ha scritto: ↑Lumen dovrebbero essere 12'000 lm/5m

Sinceramente dubito di questo valore, sarebbero circa 167 lm/W probabilmente questo valore lo puoi raggiungere con chip di alta qualità

gem1978 ha scritto: ↑se non passa prima ketto appena posso vedo di spiegarmi meglio...

Tranquillo Gem, sempre bene accette più voci in merito

gem1978 ha scritto: ↑non vorrei sbagliare ma quello che succede è che nel punto più distante dalla alimentazione c'è una caduta di tensione molto alta causata della resistenza offerta al passaggio della corrente dalle piste elettriche che sono sottilissime e lunghe.

Io credevo che la caduta fosse dovuta al fatto che la corrente viene in parte assorbita da ogni LED e quella che arriva al successivo è un poco inferiore a causa appunto del/dei precedenti che assorbono una parte e chiudono già il circuito. Di fatto ogni LED è autonomo e può anche bruciarsi (aprendo il circuito) e gli altri continuerebbero a funzionare. Se invece fossero alimentati in serie quindi la corrente in uscita dal primo LED va in ingresso al secondo, etc... le cadute dovrebbero essere molto inferiori ma se si bruciasse un solo LED... tutti gli altri smetterebbero di lavorare perché si aprirebbe il circuito. Giusto?
linko un pagina di wiki per chi non capisse bene ciò di cui parliamo:
Circuiti in serie ed in parallelo

Volevo sapere il progetto ha avuto sviluppi costruttivi poi......

Ciao.
non ho ancora finito di preparare la vasca (sto litigando con del silicone messo in posti davvero poco consoni e che non riesco a rimuovere
Finito ciò allestirò di certo e aggiornerò il tutto.

Promesso