Pagina 9 di 15

monodactylus argenteus

Inviato: 22/04/2022, 15:07
di cqrflf
Quando avrai un acquario da 600 litri ti potrai prendere un Platax, secondo me uno dei pesci più belli che esistano nella forma giovanile...
Screenshot_20220422-150539_Firefox.jpg
Screenshot_20220422-150552_Firefox.jpg
Screenshot_20220422-150431_Firefox.jpg
Screenshot_20220422-150356_Firefox.jpg
Screenshot_20220422-150319_Firefox.jpg

monodactylus argenteus

Inviato: 22/04/2022, 16:10
di Gioele
Non vanno nemmeno in 600L, ho visto degli adulti a Genova, sono dei dischi di 70cm di diametro

monodactylus argenteus

Inviato: 22/04/2022, 17:01
di cqrflf
Gioele ha scritto:
22/04/2022, 16:10
Non vanno nemmeno in 600L, ho visto degli adulti a Genova, sono dei dischi di 70cm di diametro
Eh...si in effetti sono pesci impossibili per gli acquari domestici... :(

Aggiunto dopo 48 secondi:
600 litri per un giovane.

monodactylus argenteus

Inviato: 22/04/2022, 18:12
di Alex_N
cqrflf ha scritto:
15/04/2022, 0:25
Gli animali adulti disattivano i geni che consentonoai giovani di vivere in acqua dolce e muoiono se vengono costretti per lungo tempo
Interessante, in sostanza è la risposta a
Alex_N ha scritto:
14/04/2022, 23:17
Non so però se il fatto che i giovani siano incredibilmente eurialini si estenda anche agli adulti
L'articolo diceva che i giovani crescono a tutte le salinità, meglio in acqua dolce. Se gli adulti però ad esempio migrano in mare ci sta che perdano la loro eurialinità, o abbiano una tolleranza solo temporanea, appunto per attivazione/deattivazione di alcuni geni. Che si traduce ne
malù ha scritto:
14/04/2022, 23:34
lo "sforzo" maggiore di osmoregolazione per il loro fisico
Voglio saperne un po' di più e non volevo sembrare saccente, forse ho parlato troppo presto, però penso che diverse cose che dicono gli acquariofili sul salmastro si basano più sull'ipse dixit di acquariofili blasonati che sulla scienza. In teoria se è eurialino se ne frega, come un boss in un videogioco che è immune agli attacchi col fuoco.
Mi viene in mente su tutti il caso di Brachygobius doriae, che è considerato un pesce "da salmastro" eppure si trova anche nelle torbiere acide. Così per alcuni Anabantoidei del Sud-est asiatico. Torbiere ed estuari sono ambienti estremi dove trovi meno competizione e predatori. Ma con valori agli antipodi, significa che per forza di cose questi pesci sono molto adattabili e possono vivere bene in un ampio range, ma prosperano solo in queste nicchie dove non vengono mangiati dal pesce più grosso.
E un aneddoto: allo zoo di Salisburgo, il più bello che ho visitato finora, all'interno del ristorante (dove mi son dovuto sorbire l'ennesima, indimenticabile razione di fagioli e cipolla cruda) sono rimasto ad ammirare un enorme paludario pieno di pothos radicato in acqua con un pitone verde Morelia viridis, degli splendidi Toxotes jaculatrix (decisamente non microlepis) enormi e sani come pesci, e degli Ancistrus che proliferavano. Fosse stato un salmastro, questi ultimi non ci sarebbero dovuti essere. Al tempo ci ero rimasto un po' perplesso.


Però appunto Monodactylus potrebbe essere fortemente eurialino solo in un periodo della sua vita, e diventare sensibile a una certa età quando questa immunità viene meno.

(Oh, ho visto che sono state aggiunte diverse pagine...)

Aggiunto dopo 47 secondi:
cqrflf ha scritto:
22/04/2022, 17:02
Eh...si in effetti sono pesci impossibili per gli acquari domestici...
Li ho visti gli adulti in banco all'oceanigrafico di Valencia... padelle

monodactylus argenteus

Inviato: 22/04/2022, 18:39
di malu
Alex_N ha scritto:
22/04/2022, 18:12
Brachygobius doriae, che è considerato un pesce "da salmastro
Si, ma salmastro molto debole.....ecco perché può vivere anche nelle torbiere acide.
Quando sai che il Mono da adulto migra in mare, anche istintivamente lo tieni a salinità alte.
Comunque il salmastro (al di là degli stereotipi) non è una vasca facile, occorre conoscere il meglio possibile chi si ospita e, per ciò che non è certo, andare di buon senso.

monodactylus argenteus

Inviato: 22/04/2022, 20:47
di malu
@Alex_N riprendo il discorso Brachygobius per approfondire un po e spiegare quanto, a volte, sia difficile andare a fondo delle cose, come hai ben detto sono pesci che vanno dal dolce al salmastro debole, fino ad arrivare a 1,010 (che non è poco) ma non tutti.....ci sono:
Brachygobius aggregatus
Brachygobius doriae
Brachygobius kabiliensis
Brachygobius mekongensis
Brachygobius nunus
Brachygobius sabanus
Brachygobius sua
Brachygobius xanthomelas
Brachygobius xanthozonus
Non è facile riconoscere le varie specie, occorre saper contare bene spine e raggi e anche la letteratura usata per il riconoscimento non è sempre univoca. Figuriamoci cosa si può trovare nei negozi...... :(
Però i pesci hanno le loro esigenze, anche se noi non li sappiamo riconoscere.

monodactylus argenteus

Inviato: 22/04/2022, 21:30
di cqrflf
malù ha scritto:
22/04/2022, 20:47
@Alex_N riprendo il discorso Brachygobius per approfondire un po e spiegare quanto, a volte, sia difficile andare a fondo delle cose, come hai ben detto sono pesci che vanno dal dolce al salmastro debole, fino ad arrivare a 1,010 (che non è poco) ma non tutti.....ci sono:
Brachygobius aggregatus
Brachygobius doriae
Brachygobius kabiliensis
Brachygobius mekongensis
Brachygobius nunus
Brachygobius sabanus
Brachygobius sua
Brachygobius xanthomelas
Brachygobius xanthozonus
Non è facile riconoscere le varie specie, occorre saper contare bene spine e raggi e anche la letteratura usata per il riconoscimento non è sempre univoca. Figuriamoci cosa si può trovare nei negozi...... :(
Però i pesci hanno le loro esigenze, anche se noi non li sappiamo riconoscere.
Purtroppo sono molto difficili da differenziare tra una specie e l'altra. Alcuni soni d'acqua dolce altri salmastra.
Si trovano in rete varie informazioni discordanti.

monodactylus argenteus

Inviato: 23/04/2022, 9:27
di Monarch
Scusate ragazzi ma al riguardo per la gestione della vasca volevo chiedere un altra cosa. Ho utilizzato cheatomorpha con illuminazione a RGB molto forte a foto periodo invertito (18 ore di illuminazione), a causa della mancata riuscita all adattamento alla mia densità salina non cresceva non crepava... Ho utilizzato un filtro denitratore in sump con ottimi risultati per mesi i nitrati sono rimasti stabili e bassi senza cambi d acqua ma sono riuscito a sfasciarlo e non vorrei rifare un acquisto così esoso... Come posso chiudere il ciclo dell' azoto tirando giù i nitrati naturalmente? Già sono presenti rocce vive in vasca se guardate la foto che ho postato in questo thred.

monodactylus argenteus

Inviato: 23/04/2022, 14:57
di Gioele
Monarch ha scritto:
23/04/2022, 9:27
Come posso chiudere il ciclo dell' azoto tirando giù i nitrati naturalmente? Già sono presenti rocce vive in vasca se guardate la foto che ho postato in questo thred.
io in dolce, l'ho ottenuto con un fondo di sabbia alto 7/10cm e due anni di pazienza.
poi sul salmastro brancolo un po', hai le rocce vive, fosse mia la vasca, alzerei il fondo e mi farei inviare le piante da @cqrflf

monodactylus argenteus

Inviato: 23/04/2022, 15:33
di malu
@Gioele chissà il Pothos in salmastro.... Me lo sto chiedendo da un po....