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Cardinali con ictio

Inviato: 04/11/2020, 11:57
di sp19
MarcoCent ha scritto:
04/11/2020, 11:01
Perché se ci fosse un manuale
magari ci fosse, il problema è che ogni caso è diverso...
MarcoCent ha scritto:
04/11/2020, 11:01
che ne pensate
Io finora ho sempre usato 3 gg ma le malattie del buco sono specialità di @EnricoGaritta per cui visto che le info le ha date lui meglio che lo aspetti, tanto comunque adesso tempo ne hai visto che hai iniziato la cura

Cardinali con ictio

Inviato: 04/11/2020, 22:01
di MarcoCent
sp19 ha scritto:
04/11/2020, 9:24
@MarcoCent scusa ma siamo super incasinati.
Allora per il petricola era meglio non usare il sale ma eventualmente rifare un giro di faunamor, in ogni caso ormai è fatta, 4 cucchiai sono circa 5-7g a seconda di quanto li hai caricati, sono troppi... adesso è importante il come riportare in acqua dolce. Il primo e il secondo cambio al 20% che fai integra solo acqua dolce impiegando almeno 40min. Quando hai fatto (quindi tra 2 gg) la concentrazione di sale sarà poco più di metà.

Per il cacatuoides: la dose di flagyl è 25mg/l, temperatura gradualmente verso i 28°, tenere al buio per i primi 2 gg perchè la medicina è fotosensibile. Il secondo gg cambi il 50% dell'acqua reintegrando il medicinale tolto. Durata trattamento 3gg (eventualmente si ripeterà dopo 24h un secondo giro)
Grazie x i consigli, sto eseguendo alla lettera!

Ora si pone il problema di reintrodurre i pesci che sembrano stare bene dopo la cura faunamor per l’ictio. Sono i tre che attualmente sono nella vaschetta riscaldata da 20 lt: puntius, cardinale e ancistrus.

Pensavo di reintrodurre nell’acquario coi macropodus puntius e ancistrus che la convivenza è pacifica.

Il problema si pone con il cardinale, unico superstite di 30. Un’ecatombe 😭. Un po’ mangiati dai macropodus e un po’ uccisi dall’ictio: è il caso di evitare di non reintrodurlo coi macropodus.

Tre strade davanti a me:
1) un acquarietto da 17 lt piantumatissimo con Caridina e Boraras urophthalmoides nel quale uso solo acqua di rubinetto. Non avrebbe predatori ma poco spazio e acqua un po’ dura.
2) un acquario da 44 litri ben piantumato con guppy e cambarellus. Più spazio ma acqua un po’ dura. Zero predatori.
3) rischiare problemi familiari imponendo il quarto acquario, cioè una di queste vaschette da quarantena (ne ho 2 da 10 lt e una da 20) nel quale avrebbe comunque poco spazio e che dovrei allestire e far maturare.

Che ne pensate?

Aggiunto dopo 2 minuti 47 secondi:
Questo è il 17 lt dei boraboras e Caridina:
5E1FA4CC-D35B-4538-8EC2-01A93BAF32C3.jpeg
Aggiunto dopo 2 minuti 15 secondi:
Questo il 44lt con guppy e cambarellus:

Aggiunto dopo 22 secondi:
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Cardinali con ictio

Inviato: 04/11/2020, 23:46
di Fiamma
MarcoCent ha scritto:
04/11/2020, 22:06
Zero predatori.
i gamberi non lo potrebbero predare? hanno bisogno di acqua dura?
Più che i litri fanno le misure, purtroppo l'Askoll è un cubo...quali sono le misure del 17 litri?
Le due vaschette da quarantena non le considererei un'opzione...oppure ti imponi per un altra vasca più grande :D

Cardinali con ictio

Inviato: 05/11/2020, 10:56
di MarcoCent
Ah ah no è escluso, non c’è più spazio in casa 😅

La vaschetta da 17 lt ha il lato lungo come l’askoll, quindi il 44 litri è più alto e più profondo. Avrebbe sicuramente più spazio. I cambarellus sono lenti e poco aggressivi coi pesci. Mi sa che lo metto con loro e abbasso un po’ i valori facendo cambi con acqua d’osmosi 🤔

Cardinali con ictio

Inviato: 06/11/2020, 0:24
di MarcoCent
Sta sera ho dismesso la vaschetta da 20 lt che conteneva I reduci dell’ictio curati col faunamor.
L’ancistrus è tornato in vasca coi macropodus; il cardinale nella vaschetta da 44 lt; il puntius l’ho visto grattarsi le branchie durante il cambio—> inserito nel sale col Petricola.

Tra l’altro nella vaschetta da 10 lt col sale oggi ho fatto il secondo cambio del 20% con acqua non salata, per cui la salinità dovrebbe essersi dimezzato. Comunque il Petricola sembra stare bene.

Il cacatuoides isolato per la malattia del buco è sotto cura flagyl. Anche lui sembra stare bene.

Cardinali con ictio

Inviato: 06/11/2020, 14:03
di cicerchia80
sp19 ha scritto:
04/11/2020, 9:24
Allora per il petricola era meglio non usare il sale
Perché?
MarcoCent ha scritto:
04/11/2020, 11:01
Enrico in questo messaggio mi ha scritto 3 grammi per litro, che per 10 litri fa 30 grammi. Io ho messo 4 cucchiaini da caffé che sono circa 5 grammi x 4= 20 grammi di sale. Sono stato basso proprio per evitare di sbagliare.
Non avresti sbagliato, lago Tanganika, le durezze si alzano con il bicarbonato di sodio per quei pesci
MarcoCent ha scritto:
04/11/2020, 11:01
Perciò io la cura al cacatuoides la farei per 6-7 giorni, che ne pensate?
Intanto comincia, può essere necessario ripetere

Cardinali con ictio

Inviato: 06/11/2020, 18:41
di EnricoGaritta
MarcoCent ha scritto:
04/11/2020, 11:01
tengo 24 ore, va bene
Almeno 2-3 giorni
MarcoCent ha scritto:
04/11/2020, 11:01
flagyl è un antibiotico, la cura come per gli esseri umani va fatta per non meno di 6 giorni consecutivi
Il flagyl è il nome commerciale sella molecola metronidazolo che è un antibiotico, il che significa che non agisce solo contro i batteri (in quel caso sarebbe un antibatterico, ma scendiamo nel particolare) ma anche contro i parassiti. Questii ultimi sono i microbi che vogliamo debellare e che hanno cicli diversi rispetto ai batgeri ;)
I 5 giorni validi per le coperture antibatteriche standar (ampio spettro) sono appunto per i batteri ;)
Se fosse stata un'infezione da aeromonas o da colonnare ti avremmo detto di fare 6-7 giorni di cura minimo :) e con un'altra molecola tra l'altro.
Nel caso specifico la cura si fa a cicli di 3 giorni come ha detto @sp19 :)
MarcoCent ha scritto:
04/11/2020, 11:01
ma ragazzi mettetevi d'accordo perché così noi neofiti ci troviamo un po' confusi.
Per questo mi scuso personalmente, abbiamo fatto un po' di confusione e non dovrebbe succedere.
La linea è questa, il petricola è un pesce dei grandi laghi africani che hanno valori di acqua di mare, quindi la cura con il sale è perfetta per lui.
(Sp non conosceva il pesce specifico e quindi ha preferito non rischiare, comprensibilissimo)
MarcoCent ha scritto:
04/11/2020, 11:01
Mi dite dove prendete queste informazioni sulle cure veterinarie?
Per lo più sono istruzioni tramandate e consolidate, altre sono frutto di ricerche su articoli in inglese.
Ci vuole tempo, dedizione e anche una buona dose di predisposizione nel riconoscere le patologie e anche a ricordare e scegliere la giusta terapia.
I veterinari dei pesci praticamente non esistono, o meglio si parla di ittiopatologi e anche quelli si contano sulle punte delle dita.
Qui diamo indicazioni in base all'esperienza maturata sul campo e le conoscenze acquisite :) un articolo omnicomprensivo su come curare i pesci potrebbe essere quanto di più deleterio, ci ritroveremmo con moltissime persone che usano antibiotici quando non sono necessari e in modo non consono (cosa che già accade anche senza articolo).
Abbiamo qualche articolo interessante in tal senso, se ti va leggi questo :) https://acquariofilia.org/acquariologia-malattie-pesci-mangimi/sale-pesci-acquario-malattie/

Cardinali con ictio

Inviato: 07/11/2020, 11:01
di MarcoCent
EnricoGaritta ha scritto:
06/11/2020, 18:41
MarcoCent ha scritto:
04/11/2020, 11:01
tengo 24 ore, va bene
Almeno 2-3 giorni
MarcoCent ha scritto:
04/11/2020, 11:01
flagyl è un antibiotico, la cura come per gli esseri umani va fatta per non meno di 6 giorni consecutivi
Il flagyl è il nome commerciale sella molecola metronidazolo che è un antibiotico, il che significa che non agisce solo contro i batteri (in quel caso sarebbe un antibatterico, ma scendiamo nel particolare) ma anche contro i parassiti. Questii ultimi sono i microbi che vogliamo debellare e che hanno cicli diversi rispetto ai batgeri ;)
I 5 giorni validi per le coperture antibatteriche standar (ampio spettro) sono appunto per i batteri ;)
Se fosse stata un'infezione da aeromonas o da colonnare ti avremmo detto di fare 6-7 giorni di cura minimo :) e con un'altra molecola tra l'altro.
Nel caso specifico la cura si fa a cicli di 3 giorni come ha detto @sp19 :)
MarcoCent ha scritto:
04/11/2020, 11:01
ma ragazzi mettetevi d'accordo perché così noi neofiti ci troviamo un po' confusi.
Per questo mi scuso personalmente, abbiamo fatto un po' di confusione e non dovrebbe succedere.
La linea è questa, il petricola è un pesce dei grandi laghi africani che hanno valori di acqua di mare, quindi la cura con il sale è perfetta per lui.
(Sp non conosceva il pesce specifico e quindi ha preferito non rischiare, comprensibilissimo)
MarcoCent ha scritto:
04/11/2020, 11:01
Mi dite dove prendete queste informazioni sulle cure veterinarie?
Per lo più sono istruzioni tramandate e consolidate, altre sono frutto di ricerche su articoli in inglese.
Ci vuole tempo, dedizione e anche una buona dose di predisposizione nel riconoscere le patologie e anche a ricordare e scegliere la giusta terapia.
I veterinari dei pesci praticamente non esistono, o meglio si parla di ittiopatologi e anche quelli si contano sulle punte delle dita.
Qui diamo indicazioni in base all'esperienza maturata sul campo e le conoscenze acquisite :) un articolo omnicomprensivo su come curare i pesci potrebbe essere quanto di più deleterio, ci ritroveremmo con moltissime persone che usano antibiotici quando non sono necessari e in modo non consono (cosa che già accade anche senza articolo).
Abbiamo qualche articolo interessante in tal senso, se ti va leggi questo :) https://acquariofilia.org/acquariologia-malattie-pesci-mangimi/sale-pesci-acquario-malattie/
Grande! Risposta super esauriente 💪👏🤩

Cardinali con ictio

Inviato: 07/11/2020, 11:03
di EnricoGaritta
MarcoCent ha scritto:
07/11/2020, 11:01
Grande! Risposta super esauriente
Piacere mio :ymblushing: :-bd

Cardinali con ictio

Inviato: 07/11/2020, 11:15
di MarcoCent
Aggiornamento di ieri che era il giorno 16esimo dei malati di ictio. Ho dismesso la vaschetta col sale 10 lt: Petricola e puntius sono tornati coi macropodus.

A proposito del cardinale che è sopravvissuto alla cura faunamor: trasferito nella vasca da 44 lt coi guppy e I cambarellus. Devo creare delle condizioni di compromesso per far stare bene tutti. Cercando sul web ho trovato che la temperatura minima a 24 gradi e abbassando il KH sul 3 con cambi d’osmosi dovrebbe abbassare anche il pH leggermente sotto a 7. È una buona idea?

Ok il cacatuoides ieri era il quarto giorno di flagyl, ora lo tolgo e lo rimetto nella vasca grande 👍